Capitolo II : How Long I Will Love You ?

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Era Alec ciò che mi mancava, lo era sempre stato. Perché me ne accorgevo solo ora ? Ripensai al mio rapporto con Jake, ai suoi baci, alle sue parole e ai suoi sguardi. Era tutto fantastico ma non mi facevano provare le stesse emozioni che, invece , Alec mi faceva provare. Tutto il mio matrimonio era basato su una menzogna ? 

Mi presi la testa tra le mani. Mi faceva male, i pensieri sbattevano contro il mio cranio e volevano uscire. Ero velenoso, ogni cosa che mi toccava era destinata a morire ed io non potevo impedirlo. Niente era come lo avevo pianificato, Alec non era calcolato nella mia relazione. Guardai una nostra foto ai tempi dell'università, felici e spensierati. Una piccola lacrima scese sul mio viso e poi sul vetro della cornice. Lui era nelle mie vene, scorreva ed io non potevo cacciarlo. Riuscivo a sentire il sapore delle sue labbra sulle mie come  se lo avessi appena baciato. Volevo sentirlo vicino a me, essere inebriato dal suo profumo di cannella , sentire il suo cuore battere vicino al mio petto. Volevo sentirlo vicino alla mia anima. 

<< Shane, è permesso ?>> una voce distolse il mio pensiero dalla fotografia . La rimisi al suo posto velocemente, il cuore che mi martellava nel petto.

<< Vieni Alec>> mi ricomposi e mi asciugai il viso dalle lacrime di malinconia. Dovevo fingere che tutto fosse al suo posto, fingere di amare Jake ancora per un po' e , intanto , cercare di mettere in ordine la mia testa. Era davvero quello che volevo ? Nemmeno io conoscevo la risposta. 

<< Ho visto Jake uscire e sbattere la porta violentemente. E' tutto okay ?>> si chiuse la porta alle spalle, cercando di fare il meno rumore possibile.

<< Credo sia geloso della mia posizione>> sospirai e lo guardai negli occhi.  Era tutto come l'inizio, i dubbi , le palpitazioni quando incrociavo il suo sguardo. Tutto era come l'inizio solo che ero più forte e sposato.

<< C'è dell'altro , non mi convince questa futile bugia>> scrutava il mio sguardo, cercava di capire  la mia debolezza.

<< Non ti piacerebbe ascoltare l'altra parte della storia>> gli sorrisi e mi girai a guardare la città. << Non posso parlartene >>.

<< Perché ? Ti conosco più di chiunque altro e posso sopportare più di quanto tu pensi>> mi venne vicino e mi sfiorò il braccio. Il mio cuore diceva di baciarlo ma il cervello urlava di fermarmi. Ogni chirurgo segue la ragione , cerca di dare una spiegazione seguendo la ragione. Io non ero da meno, la ragione era l'unica strada che perseguivo e non potevo fare questo a Jake. 

<< Non insistere Alec, non posso dirti questo>> sospirai e gli sfiorai la mano. La strinse con vigore e riuscivo a sentire ogni suo muscolo contrarsi e rilassarsi. 

<< Vorrei baciarti in questo momento>> abbassò lo sguardo e vidi che stava arrossendo di piacere. Quelle dolci parole risuonavano nella mia testa come una melodia, rilassanti e vitali. Gli strinsi la mano il più forte che potevo.<< Tu non lo vuoi ?>>.

<< Sono sposato e ho Zuri a cui badare. Qui non si tratta più di ciò che voglio io, qui si parla di ciò che la mia famiglia vuole che faccia>> la mia voce era gelida, gelida come una stalattite in una caverna. 

<< Shane, ho bisogno di sapere se mi ami ancora>> la sua voce mi colpì forte alla testa, disorientandomi completamente.<< Sono anni che mi tormento con questa domanda >>.

Quella stalattite mi colpì al petto e un dolore acuto si propagò per tutto il mio corpo. Nonostante tutto lui mi amava ancora, nonostante io appartenessi ad un altro uomo e avessi avuto una figlia.  Potevo fidarmi almeno di lui ?

<< Alec, questo non è il momento di parlare di certe cose>> presi il mio cellulare e andai fuori dal mio ufficio. Dovevo schiarirmi le idee, dovevo staccare la spina almeno per un minuto. Uscii fuori dall'ospedale e presi una bella boccata d'aria fresca, per quanto possa essere pulita l'aria in città. Iniziai a camminare per i giardinetti. Alec mi amava ancora e non sapevo cosa fare. Non potevo lasciare Jake dopo tutto quello che avevamo passato insieme ma non potevo continuare a vivere senza amare una persona. Mentre camminavo sovrappensiero, calciai una bottiglia di vetro trasparente. Guardai in basso e vidi che era una bottiglia di vodka completamente vuota. Alzai lo sguardo e vidi Jake accasciato sul prato, circondato da altre due bottiglie vuote. Raccolsi quella che era davanti ai miei piedi e andai verso di lui.

I Will Be Your Remedy ( A Different Love 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora