Capitolo 4

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Appena terminate le lezioni mi dirigo fuori con la mia migliore amica. Sono le 13:15 e dovrei andare a casa.
-Daisy, che ne dici se dopo aver studiato vieni da me e poi andiamo al centro commerciale a fare un pò di shopping?
-Va benissimo,verso che ora?-
-Verso le 17:30,va bene?-
-Va più che bene, ci vediamo dopo.-
La saluto con un bacio sulla guancia che viene subito ricambiato.
Mi dirigo a casa e non trovando le chiavi busso al campanello.
Ad aprirmi è la mia sorellina.
-Ciao sorellona- mi abbraccia.
-Ciao piccola- le do un tenero bacio sulla guancia.
-Mamma ha cucinato il risotto alla milanese-
-Va bene, vengo subito.-
Vado nella mia camera, poso la borsa, mi sfilo il giubbino e mi dirigo in bagno per lavarmi le mani.
-Lana, vieni è pronto- urla mia madre dal piano inferiore.
-Si, scendo.-
Scendo le scale velocemete, cercando di non cadere.
Una volta in cucina mi siedo vicino mia sorella e iniziamo a mangiare.
-Mmh..buono má.-
-Non parlare con la bocca piena, comunque grazie.- mi dice mia madre.
-Scusa...- ingoio il boccone e parlo nuovamente.
-Di niente, sei sempre stata un ottima cuoca!-
-Sei sempre la solita, smettila di prenderla in giro.- Borbotta mia sorella.
-Infatti non la sto prendendo in giro.-
Le faccio la linguaccia.
-Comunque dopo vorrei andare a casa di Maggie, posso?- poso lo sguardo su mia madre.
-Certo che puoi, a che ora?
-Alle cinque e mezza, andiamo al centro commerciale, mi potresti dare un pò di soldi?
-Certo che sei proprio un debito...eh!- Questa frase non è la prima volta che gliel' ho sentita dire, in effetti non ha tutti i torti.
-Prima di uscire le prendi nel mio portafoglio.-
-Va bene,grazie!-
Finito di mangiare aiuto mia madre a sparecchiare, lavo i piatti e dopo aver terminato mi dirigo in camera mia a studiare, verso le cinque mi preparo.
Opto per una maglia bianca, molto semplice, dei jeans strappati e le mie amatissime Stan Smith bianche.
Vado in bagno, mi lavo la faccia e i denti. Decido di truccarmi in modo molto semplice, non ho mai amato le cose appariscenti; applico sugli occhi un filo di eyeliner e un pò di mascara, per finire un rosetto rosso.
Come giubbino indosso il mio preferito è nero, in pelle.
Scendo nel salotto, prendo e le chiavi di casa e i soldi.
-Mamma io vado.-
-Ok, mi raccomando non ritornare troppo tardi.-
-Va bene- dico chiudendo la porta alle mie spalle, proprio mentre sto uscendo decido di prendere il motorino, quindi busso per evitare di trovare le chiavi nella borsa.
-Cosa hai dimenticato questa volta?- alza gli occhi al cielo.
Ogni giorno dimenticavo qualcosa, che sia la borsa, le chiavi di casa o addirittura il cellulare, certe volte sono proprio sbadata.
-Questa volta nulla- ridacchio. -Volevo solo chiederti se posso prendere il tuo motorino.-
-Si certo, comunque ora è tuo, domani vorrei comprarmi la macchina, se vuoi andiamo insieme.-
-Woow!...certo ti accompagno.-
-Tieni le chiavi.- Le prende da sopra la mensola, vicino la porta e me le porge.
-Grazie mami, a dopo.-  Prendo le chiavi e vado in garage a prendere il motorino, non è molto grande ma è un 125.
Indosso il casco e parto.
Sono quasi arrivata dalla mia amica quando sento un clacson, inizialmente faccio finta di niente ma quando risento quel suono sono costretta a guardare nello specchietto e vedo...

Spazio autrice
Chi è secondo voi?
Non so se è venuto corto o meno.
Scusatemi se in questi giorno non ho aggiornato ma come vi ho giá detto ho molte interrogazioni.
Sono molto contenta che ad alcuni di voi la storia piace.
Grazie a voi in solo due settimane ho avuto 10 stelline e circa 179 visulizzazioni.
GRAZIE ANCORA 😗.

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