Capitolo 9

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Vado a casa e trovo giá il pranzo pronto, pasta con zucca e per secondo un hamburger.
Dopo aver mangiato vado a sedermi sul divano per vedere un pò di televisione.
Fortunatamente neanche oggi abbiamo compiti.
Faccio zapping fra i canali, poso il telecomando accanto a me quando vedo che è iniziato Masterchef Italia. Questo programma mi piace molto perchè amo cucinare.
-Ehi, tesoro io vado a lavoro,stasera torno tardi.-
-Va bene mamma, non preoccuparti.-
-Potresti aiutare anche a tua sorella a fare i compiti?
-Certo.-
-Ah...togliere i panni da fuori, pulire la cucina, per terra, per favore ho fatto già tardi.-
-Mamma ho capito, okay.- la blocco.
-Non ho pututo fare niente, neanche il tempo di prepararare il pranzo che...-
-Mamma, ho capito, faccio tutto io tranquilla.-
-Grazie mille, tesoro.-
-Non c'è bisogno fare qualche servizio non fa male, ora vai se no davvero farai tardi.-
-Va bene, ciao, qualunque cosa chiamami- dice uscendo.

Dio mio santo, a volte mia madre non la capisco proprio, se dico che lo faccio io, perchè continua a polemizzare.
Per prima cosa lavo i piatti e pulisco la cucina, poi passo l'aspirapolvere per tutto il piano inferiore e superiore.
Vado al piano inferiore per lavare a terra, mentre riempio il secchio d'acqua, qualcuno bussa, chiudo l' acqua e mi avvio alla porta aprendola dinanzi a me vedo Matthew.
-Cosa vuoi?-
-Posso entrare?-
-Ti ho fatto una domanda e non devi rispondermi con un altra domanda.-
-Uffa...voglio stare con te.-
-Io no.-
-Dai fammi entrare!-
-Ho detto vattene, cosa non capisci della parola "vattene"- gli sto per chiudere la porta in faccia, quando lui senza fregarsene di ciò che gli ho detto entra.
-Invece, no, io non vado da nessuna parte finchè non chiariamo.
-Se vabbeh...siediti lì e non ti muovere devo lavare.- gli indica il divano.
-Ok, mamma.-
-Non chiamarmi così.-

Dopo aver lavato vado a sedermi sul divano accanto a lui.

-Che vuoi?- dico sbuffando, ero molto arrabbiata con lui.
-Scusami per oggi.-
-Non mi bastano le scuse.- scuoto il capo mentre lo guardo.
Matthew mi prende la mano.
-Stai un attimo zitta, fammi parlare, stamattina non hai visto tutto...-
Lo blocco mentre parla.
-Oddio,non ho visto che vi siete baciati che peccato, sai?-
Sbotto acida.
-Finiscila... fammi parlare, quando mi hai visto con lei mi aveva chiamata, voleva andare in bagno e credo che hai capito che intenzioni aveva, io le ho detto che non volevo sapere niente e non volevo fare nulla, lei sembrava non capire e le ho urlato contro, le ho detto che non deve darmi più fastidio e che non voglio avere più rapporti con lei. Ma tu eri entrata giá dentro.-
Mi sembrava un pò strana la cosa, anche perchè lo avevo trovato nel bagno delle ragazze, come poteva non destare sospetti.
-Mmh...e cosa ci facevi nel bagno delle femmine?-
Lui mi guarda negli occhi.
-Semplicemente, sono uscito un attimo prima che suonasse la campanella, così quando sarebbe suonata sarei potuto stare con te, almeno per un pò, perchè devi sempre pensare male?- sbuffa -Dio mio Daisy non ti fidi proprio di me.-
-Come potrei Matt, non posso fidarmi così facilmente di una persona che mi ha sempre trattata uno schifo e ignorata-

Autrice

SECONDO VOI LO CREDERÀ? LITIGHERANNO O PROVERANNO A COMPRENDERSI?

Lo scoprite nel prossimo capitolo.

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