Sarà un semplice incontro?

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-"Com'era? Carino? Dimmelo dai!!" Disse Deah,curiosa.
-"Non era male" risposi sorridendo.

Infondo era davvero un bell'uomo, alto, impostato muscolarmente e in viso era molto attraente.
Dovevo decidere quando chiamargli, ma al momento avevo altro in testa.

-"Quindi che facciamo? Ti prepari?" Dissi a Deah.
-"Vuoi proprio andarci?" Chiese Deah
-"Certoo! Pensi che mi perdo la discoteca di Londra?! Vestiti, muoviti!!!"
Le dissi alzando un po' la voce.
-"Ok...ok, non fare così!" Mi rispose ridendo.

Decisi di indossare il mio ultimo acquisto, una gonna a vita alta con una magliettina nera che davanti aveva uno scollo a barca e dietro aveva completamente la schiena nuda. Adoro queste tipo di scollatura.
Misi i le calze nere velate e i miei tacchi neri.
Deah invece indosso un vestito color corallo con una cinta alla vita, e delle zeppe color carne. Lei decise di lasciare i capelli sciolti morbidi, mentre io li raccolsi in una coda alta. Li avevo troppo lunghi ed era sicuro che dopo un po ballando e muovendomi, avrei sudato e si sarebbero gonfiati. Quindi meglio così.
Ci avviammo alla discoteca, fuori c'erano auto di alto livello. Vedevo persone scendere dalle auto, vestiti in modo molto coordinato e firmato.
All'ingresso c'era un buttafuori tutto convinto è bello impostato.
Avvicinandoci, ci osservo dalla testa ai piedi e guardandomi mi fece cenno di entrare. Deah aveva in espressione divertita, per le facce che facevo mentre guardavo l'interno del locale.
Era tutto così..... Lussuoso!

Quella sera ci scatenammo come non mai...
Nella pista da ballo mentre ballavamo, si creò un cerchio di uomini intorno a noi, come se non avessero mai visto due ragazze ballare. Mi sentivo imbarazzata, tanto da dire a Deah di spostarci e sederci un po sui divanetti.
Ordinando da bere, ci venne offerto un cocktail da dei ragazzi seduti difronte a noi. Li avevo già occhiati, ma non pensavo arrivassero a questo punto.
Deah mi fece segnale che quei due ci osservavano già da quanto siamo entrate, e io lo sapevo bene, così incuriosite da un quei due ragazzi così affascinanti, cercavamo di essere più carine ed eleganti possibili.

Pochi minuti dopo, uno di loro venne verso di noi.

-"Ehi ragazze, come va?" Chiese lo sconosciuto.
-"Ciao, tutto bene grazie.." Rispose Deah.
-"Vi va di unirvi a noi? A bere qualcosa insieme?" Chiese ancora il ragazzo.

Deah mi guardò, e io con un cenno gli feci capire che andava bene.
Ero due ragazzi molto simpatici, passammo la serata molto bene, e verso notte tarda ci ritirammo in stanza.

La mattina ordinammo la colazione in camera, eravamo troppo stanche.
Deah nel primo pomeriggio aveva un'altro impegno e io a quel punto, decisi di andare a correre per le strade di Londra.

-"Ok gió, io vado! Ci vediamo più tardi." Mi disse Deah.
-"Si, a più tardi! Stai attenta!!" Le risposi.
-"Sono sempre attenta io! Non cominciare.." Disse mentre si dirigeva verso l'uscita.

Mi preparai per andare a fare jogging.
Misi un top corto e una tuta sotto. E le scarpe da tennis.
Dopo una lunga corsa, mi sedetti su una panchina, per riposare e riprendere le forze.
Nel frattempo pensai che dovevo ancora chiamare Michael.... Così decisi di fare un'altra mezzoretta di corsa e poi tornare in camera a fare una doccia.
Arrivai in camera, e mi preparai la vasca della mia bella suite. Per un bel bagno rilassante.

*Mi sento come se fossi in un centro benessere* pensai.

Durante il mio bel bagno caldo, presi il telefono, con il bigliettino da visita e decisi di chiamarlo.

-"Si pronto?" Rispose Michael.
-"Ee... S...si pronto, sono La ragazza del telefonino. Sai del parco... Ti ricordi?" Dissi un po' imbarazzata.
-"Oh sì! Certo che ricordo! Come sta?" Mi disse, dandomi sempre del lei.
-"Molto bene grazie, puoi anche darmi del tu! Non sono così vecchia" risposi, facendo una risata stentata.

Perché mi sentivo così stupida?!

-"Hai ragione, scusami... Dimmi pure" disse Michael
-"Sai riguardo al rimborso, lasciamo stare.. Tanto ormai era un vecchio telefonino.. Me lo ricomprerò io stessa" dissi.
Senza nemmeno farmi finire, Michael mi interruppe.
-"No no, era un bellissimo iPhone, e so quanto costano questi telefonini Apple. Quindi insisto nel rimborsarla!" Disse Michael.
-"Ma non ce ne di bisogno" insistetti ancora.
-"E invece si, posso anche invitarla anzi, invitarti, a prendere un aperitivo insieme?" Chiese Michael.

E adesso??? Non sapevo che cosa rispondere... D'altronde è bellissimo uomo. Ma sono pronta a vedere un'altro ragazzo?
Ma che dico?! Che complessi inutili!!

-"Certo che sì!" Dissi quasi alzando la voce.

Ero ancora più imbarazzata!

-"D'accordo, mi fa molto piacere! Stasera sei libera?" Chiese Michael.
-"Si sì, va bene per stasera." Dissi d'un fiato.
-"Ti passerò a prendere per le 20.00 ok?" Disse.
-"Va bene, a stasera allora" risposi e riattaccai subito il telefono.

Ero nel panico più totale. Non provavo queste sensazioni dai tempi che uscivo con Federico.
Devo avvisare Deah!
Un po' più tardi, verso le 18.30 Deah rientrò, ed era piuttosto curiosa di sapere ogni dettaglio.
Gli raccontai dell'invito di Michael, e del fatto che io mi sentivo sempre più ansiosa.
Non sapevo cosa mettermi, come comportarmi. Ero stata una stronza la prima volta che ci siamo visti. Adesso dovevo riuscire ad essere una donna bella e gentile, almeno per ripagare il modo in cui l'ho trattato precedentemente.

Dopo aver impiegato due ore e mezza per il trucco che non mi riusciva, dopo mille struccate e ritruccate ero pronta. Dovevo solo scegliere cosa mettere! Praticamente la parte più difficile l'avevo lasciata per ultima.
D'un tratto Deah mi si mise davanti, con un abito meraviglioso.

-"Metti questo, è il mio. Ma te lo presto con molto piacere, per queste occasioni!!!" Mi disse, ridendo.

Era un abito color nero.. Un abito corto, un po più sopra delle ginocchia. Tutto ricamato in pizzo, e uno scollo a V fino al seno, che scendeva fino al centro della pancia e tutta la schiena scoperta.
Guardai quel vestito meravigliata e stupefatta per tutta la sua bellezza.

-"Ma seriamente Deah?" Chiesi, incredula.
-"Si scema, dai indossalo!!!" Mi disse.
Uscendo dalla stanza con in dosso quell'abito, Deah rimase a bocca aperta.

-"Sei meravigliosa!" Disse Deah.
-"Grazie, grazie di salvare sempre la situazione, grazie di esserci sempre Deah! Se sono ciò che sono, lo devo anche a te" le dissi.

Deah mi avvolse in un abbraccio e mi regalò uno dei suoi baci in guancia.

-"Adesso vai, e stendilo!" Mi disse, ridacchiando.

Così uscì dalla suite, con i miei bei tacchi, e scesi alla hole dell'hotel per andare incontro a Michael che mi aspettava.

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