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Torna normale, nudo dinnanzi a me e l'occhio mi cade sul suo enorme aggeggio facendo prendere fuoco alle mie povere guancie.

- Se ci vuoi giocare per me non ci sono problemi - annuncia divertito - Idiota - sussurro dandogli un pugnetto sulla spalla, mi circonda con le sue braccia e mi attacca a sé, con il suo amico che preme sul mio stomaco e mi bacia lentamente

- Avevi ragione su tutto, dovevo ascoltarti e mettere da parte il mio orgoglio. Ti prego perdonami - sussurra appoggiando la sua fronte sulla mia - Solo se trovi una soluzione - ribatto

- Ce l'abbiamo, la porteremo da Jolly e lo uccideremo. Lei ci serve come esca, quel coglione non andrà da nessuna parte con lei a pochi centimetri. Andremo solo io, Black e Rebelle. Tu insieme ai altri tornerete a casa - - No, io vengo con te -

- Il branco ha bisogno di una Luna - - E io di te, io vengo vedendomi quel demone non capirà che è una trappola - - Name, non ne vale la pena - risponde guardo Armony che trema, molto probabilmente preoccupata per la salute di suo figlio, mentre Nord controlla che tutto vada bene.

La mia attenzione torna sull'alfa e dico convinta - Rais, mi devi uccidere per non farmi venire - - Cosa posso fare per farti cambiare idea? - - Niente - - Hai vinto, ma non fare pazzie, non reagire d'impulso, se iniziamo a combattere non buttarti nella mischia o allontanarti da me. Capito? - - Si - - Brava - risponde baciandomi la fronte.

I due alfa mandano via i propri sottoposti e Rais spiega il piano. Andremo nel rifugio del demone portandogli ciò che desidera, il cugino starà sotto l'altra forma nascosto da qualche parte. In poche parole stiamo rischiando la vita di Rebelle e suo figlio, per toglierne un'altra.

Nord, da un ultimo bacio alla sua compagna, diventa un angelo della morte e scompare. Armony ha uno sguardo triste, vuoto e non stacca gli occhi dal punto in cui è scomparso Nord, gli metto una mano sulla spalla e chiedo - Te la senti? -

Dopo qualche secondo di silenzio, si volto e con decisione dice - Se è per il bene della mia famiglia, si - ci alziamo gli leghiamo le mani dietro la schiena e iniziamo a camminare verso il nascondiglio di Jolly, preparandomi alla possibile perdita di uno di noi.

Entriamo in una grotta e tanti occhi gialli ci fissano nascosti tra l'oscurità, un brivido di paura mi percorre la spina dorsale, invece Armony cammina a testa alta sicura di sé e Rais, beh Rais è Rais, lui la paura non la conosce e forse non la conoscerà mai.

"Stai bene? Vuoi tornare indietro?" domanda telepaticamente senza guardarmi "No, non ti lascio qua dentro da solo. Anche se c'è tuo cugino" "E io non voglio che corri rischi. Sei ancora in tempo per andare in un posto sicuro" "Non m'importa" "Io ti ho avvertito"

Entriamo in quella che sembra una sala del trono, Jolly è seduto su un trono e accoglie gioioso l'ibrida.

"Rais ho un po' di paura" ammetto "Ora non puoi andare a casa" "Ma io a casa ci sono già" "E dove sarebbe?" "Qualsiasi posto in cui  ci sei tu" "Questa cosa non ti aiuterà se ti metterai nei guai" "Io ci ho provato"

Ero così presa da lui, che non mi ero accorta che Rebelle, si era trasformata e aveva dato fuoco alla sedia dov'era accomodato il demone. Il mio compagno mette un collare anti potere al collo della rossa, è pazzo! Come farà a difendersi!?

"Rais!" "Tranquilla, l'ho disattivato prima di metterlo" "Ringraziando la Luna" Armony ha la testa bassa e il viso coperto dai capelli. Jolly si avvicina, la chiama amore, gli tocca il viso e la mano si disintegra! La rossa alza lo sguardo mostrando gli occhi color sangue.

- Ti avevo detto di non chiamarmi amore - dice beffarda Rais prende la sua forma da demone e io divento una lupa e mi allontano.

- Finalmente avrai ciò che ti meriti - sussurra lugubre Black alle sue spalle in forma ibrida. Iniziano a lottare e Armony mi allontano per non essere colpita. L'odore di demone nobile, che emana il mio compagno, ha coperto quello del cugino.

Jolly è in svantaggio, corre verso la rossa, gli sorride e salta su di me, catturandomi. Torno umana, sperando di poter scappare dalla sua presa, ma mi punta un coltello al collo e sussurra - Cerca di scappare e uccido te e il tuo amato compagno -

I due alfa sono furiosi, nei occhi gli si legge una irresistibile voglia di uccidere. Di fare a brandelli la propria preda, rendendo il corpo irriconoscibile.

- Sapete cosa succederà se vi avvicinate - dice spostando il coltello sotto il mio seno

- Certo che si, ti uccidiamo -  risponde Rais, girandogli intorno rimanendo sempre alla stessa distanza. Appena il cerchio si restringe, Jolly tira una linea che parte da un lato all'altro. Non devo urlare è un dolore sopportabile.

L'odore del mio sangue intige l'aria e altri demoni escono dall'oscurità, mi mangeranno - Mie servitori, avete questa vergine come offerta! Fatene ciò che volete - annuncia Jolly lasciandomi cadere a terra, un'onda di quei esseri mi si butta addosso e Rais ne uccide uno a uno, appena cercano di sfiolarmi.

"Rais..." sussurro sentendo il mio sangue colare sulla mia pelle e con esso le mie forze, quello ha usato un'arma maledetta!

"Lupacchiotta, muori e ti faccio risorgere e ti uccido con le mie mani!"

"Rais, ti amo, anche se sei un'idiota"

"Scema, cerca di rimanere sveglia, non ti farò uscire dalla mia stanza per molto tempo"

"Non ci riesco, scusa" annuncio cadendo nell'oblio

Wolf- Crudele come PochiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora