Wolf- Crudele come Pochi

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Dopo la cena in famiglia, che Rais mi farà pagare cara, ci siamo recati verso il punto dell'incontro, l'unico punto neutro, il "Cimitero degli Eterni" è un luogo dove riposano i più grandi lupi della storia riconosciuti tra tutti i branchi, è luogo di pace e di riposo.

Per un segno di rispetto ci si può accedere solo in forma di lupo, ma per questa riunione straordinaria, ci sarà un eccezione per Armony e forse anche per qualche compagna/o di qualcun altro.

È un grande spazio di prato dovrebbe avere un diametro di quattro kilometri, con diversi alberi non autoctoni della zona, essi sono delle lapidi, incise nella loro corteccia c'è il nome del lupo, il ruolo e il simbolo del branco, alcuni di essi non esistono più.

Al centro del cimitero ci sono cinque quercie, le tombe dei primi cinque Alfa dei branchi originari, all'interno un cerchio di otto lupi con le loro Lune, un passo indietro, no perché sono ritenute inferiori, ma perché sono le uniche persone affidabili che possono presenziare e proteggere il loro compagno o compagna, senza che ci sia una fuoriuscita d'informazioni. A quanto sembra mancavano solo noi quattro.

Per evitare problemi o competizione tra gli Alfa, a comandare la riunione, come "capo cerimoniere" è il più anziano al comando di un branco in questo caso l'Alfa Roberto, anche se dovrebbe essere in realtà Rais, ma non godendo di molta simpatia è meglio di no.

"Bene, siamo tutti. Alfa Walter la vostra compagna dov'è?" chiede il lupo grigio, a un altro con occhio azzurro e uno verde "Ha preferito non venire, è una Sentinella, questo luogo la farebbe impazzire e non avrebbe seguito la nostra discussione, forse sarebbe pure d'intralcio" "Capisco, alla fine è una saggia decisione, spero di conoscerla sono rare ormai le Sentinelle"

"Rais, cosa sono le Sentinelle?" domando usando il nostro canale privato "È una donna umana, che ha un contatto perenne con il mondo dei morti, inoltre può prevedere il futuro, ma ogni volta che lo fa, la sua vita si accorcia" spiega

"Allora, possiamo iniziare. Siamo stati qui convocati dall'Alfa Cerbero Rais Hell, in modo pacifico, per rispondere alla sua richiesta di aiuto. Se gentilmente, anche se lo sappiamo, può spiegare il motivo di questo suo richiamo"

"Certamente, non troppo tempo fa ho avuto la sfortuna di incontrare mio padre, per proteggere la mia compagna, il mio branco e i vostri gli devo consegnare dodici gemme, di cui sei ne siete in possesso voi"

"Quelle gemme sono l'unica cosa che ci protegge da Lucifero, perché mai dovremmo consegnarle al figlio?" interviene una lupa arancione Alfa di un branco ad ovest, mi sembra si chiamasse Alexa.

"Perché, non a caso sono soprannominato Cerbero, nella mitologia greca era il lupo degli dei, facendo la guardia agli inferi non permetteva ai morti di sfuggire divorandoli. C'è un motivo per cui io non combatto mai, che mantengo sempre a freno le emozioni, perché se così non facessi ucciderei tutti indistintamente ed è ciò che vuole mio padre, ha minacciato di uccidere la mia compagna, per scatenare questa furia"

"Ciò non cambia il fatto che Lucifero rimane una minaccia" ripete Alexa e tutti gli altri annuiscono in accordo con lei, solo l'Alfa Roberto, Black e Armony, si astengono ad esprimere la loro opinione.

"A proposito di ciò, abbiamo un piano" intervengo faccio un passo avanti inserendomi nel cerchio dei Alfa, tutti mi prestano attenzione e aspetto un cenno del capo cerimoniere per continuare a parlare, appena me lo da, riprendo a spiegare il piano che io e Rais abbiamo ideato mentre venivamo qui, neanche gli Acrux lo conoscono.

"Esiste un'unica entrata e uscita dell'Inferno. Ci sono dodici gemme se le mettessimo intorno alla porta, nessun demone, nemmeno Lucifero, potrebbe uscire." "È un buon piano, veramente" dice Roberto, nella speranza di convincere anche gli altri. Ieri sera ci ha chiamato, esprimendoci tutta la sua solidarietà e promettendoci il suo appoggio, se fosse uno dei possessori della gemma ce l'avrebbe consegnata.

"Come fate a conoscere dov'è? Non lo sanno nemmeno gli angeli e voi Alfa, l'avete dovuta dimenticare quando avete rinnegato quel posto" interviene Walter, ho sentito parlare del precedente Alfa del suo branco ora che ci penso, era impazzito dopo la morte della sua famiglia, tutti i branchi si erano tenuti alla larga dal suo territorio, quelli amici chiusero i rapporti e lui finì di impazzire.

"Si dà il caso, che quando me ne sono andato ho portato con me, i demoni, gli spiriti più importanti dell'Inferno. Assir, Jidu, Aoqi, Jashae, Woede, Throat e Northrotita, i sette peccati capitali, rispettivamente: lussuria, invidia, superbia, avarizia, ira, gola e accidia."

"Non vi aiuteranno mai" "Invece si, l'altro giorno hanno firmato un contratto, erano così felici del pagamento che non hanno letto bene l'ultima clausola. Non è che vogliono, devono darmi tutte le informazioni che gli richiedo, il contratto è a di sopra di accordi precedenti"

《Il piano funzionerà, ma vi devo avvertire Cerbero di alcune cose》si intromette una minuta donna, dai capelli ambrati e gli occhi quasi completamente bianchi.

Angolo Autrice
Quante di voi hanno riconosciuto gli easteregg? ✌😍 chi l'ha fatto, vi amo😘
Chi non ci è riuscito vi consiglio di iniziarmi a seguire e dare uno sguardo a "La Sentinella dell'Alfa" e la new entry "La concubina dell'Alfa" una storia, che va un po' contro corrente.❤