Dopo la riunione, il cast si recó in un famoso club di Vancouver dove gli attori mangiarono e bevvero qualcosa insieme.
A Jennifer piaceva molto la vita notturna e nei rari momenti in cui poteva permettersi una serata come quella, non esitava a divertirsi. Colin, invece, le prime volte era piuttosto imbarazzato e non parlava quasi mai. Adesso, peró, dopo anni passati lontano da casa, ci si era abituato ed era perfettamente a suo agio.
Essendo un posto esclusivo e anche piuttosto costoso, non c'era mai molta gente.
Jennifer cercava il piú possibile di non restare sola con Colin, per paura di cosa sarebbe potuto succedere, soprattutto dopo aver bevuto un po'. Per questo, quando si ritrovó con lui e Sean, preferí rifugiarsi subito all'esterno e accendersi una sigaretta. Serate come quella erano le uniche occasioni in cui fumava. Pensava di essere sola quando qualcuno chiese: <Non é che me ne offriresti una?>. Lana l'aveva seguita fuori.
<Ehi, mi vuoi spaventare?> le chiese Jen, in tono scherzoso.
<No, affatto!> rise Lana.
<Tieni, prendi.> Jen le porse il pacchetto.
<Grazie. Sai, Fred non vuole che fumi coi ragazzi quindi ne approfitto.>
Jennifer, divertita, le disse: <Che ragazza trasgressiva!>.
Scoppiarono entrambe a ridere. Ci fu un momento di silenzio e Lana guardó Jennifer.
<Sei molto taciturna stasera...> le disse.
<Oh..Io..Stavo solo guardando il cielo. Mi aiuta a riflettere.>.
Lana le si avvicinó e senza distogliere lo sguardo dalle stelle le sussurró: <E cosa ti sta dicendo il cielo in questo momento?>.
Jen si intristí di colpo e abbassó lo sguardo.. <Non lo so. Credo di non essere pronta ad ascoltarlo.>. Risollevando lo sguardo verso Lana, Jennifer non poté fare a meno di trattenere una lacrima. Non sapeva ancora se voleva spiegare la ragione del suo malessere a qualcuno che non facesse parte della sua famiglia. Anche se non riusciva a capire perché, era come se avesse paura di essere giudicata. Ma Lana era diventata sua amica e lei aveva bisogno che qualcuno di loro lo sapesse. Voleva solo sfogarsi un po'... Cosí le raccontó di Colin, di ció che provava per lui e si lasció andare ad un pianto mentre lei la abbracciava. Lana stava per chiederle se preferiva che la accompagnasse a casa subito cosí nessuno l'avrebbe vista piangere, quando sentirono una voce dietro di loro. <Ehi, vi stanno cercando tutti! Siete sparite per un secolo!>. Era Sean. Quando notó il silenzio e lo sguardo di Lana fece per avvicinarsi ma lei lo fermó, parandoglisi davanti. <Abbiamo bisogno ancora di un minuto da sole. Dí agli altri che Jennifer aveva mal di testa ed é tornata a casa, ok?>. Sean annuí e stava per andarsene quando Lana lo fermó ancora:<Sean>. Lui si voltó. <Non dire niente a nessuno di quello che hai visto d'accordo?>. <Tranquilla.> rispose lui prima di tornare dentro.
<Grazie.> disse Jennifer quando furono di nuovo sole.
<Non devi ringraziarmi. Ora vai a casa e riposati ok? E ricordati che se ti va di riparlarne puoi chiamarmi quando vuoi.>.
Abbracciandola, Jen la ringrazió ancora e dopo averla salutata si diresse verso la strada. Nel taxi, poco dopo, mentre osservava le case sfrecciare fuori dal finestrino, ebbe la certezza che non poteva andare avanti cosí ancora per molto e che qualcosa sarebbe dovuto cambiare presto.
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Tutti Meritano Un Lieto Fine
FanfictionHo cercato di scrivere una fanfiction su Colin e Jennifer che possa essere piú realistica possibile ma anche molto romantica. È esattamente quello che vorrei succedesse tra di loro. Spero vi piaccia. Buona lettura! Valentina