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Mi avvicinai alla finestra della sua camera e trovarla chiusa mi impedì l'opzione di chiamarlo allora comimciai a tirare sul vetro i sassolini del vialetto.Poco dopo il moro si affacciò e per quanto ne fossi capce mi arrampicai fino a raggiungere il davanzale della finestra per poi entrare dentro la camera -Non potevi chiamarmi?- mi chiese calmo -No,ho lasciato il telefono a casa e poi venire qui non era uno dei miei piani sta sera- gli spiegai aggiustandomi i vestiti -E quali erano i tuoi piani allora?- mi chiese con un tono che diceva si certo come se avessi megli da fare alle 10 di sera-Beh guardare...i fiori...del vilatto...si- dissi improvvisando mentre mi sdraiavo sul suo grande letto,poi sentii le sue braccia stringermi,dovevo ammettere che mi
piace quando lo faceva -Signorina scusi se glie lo dico ma i suoi piani per stasera non erano un granché- mi disse ironicamente,sentivo il suo respiro sul mio collo,come con Jacob la sera prima -Ti va di parlare?- mi chiese -Di cosa vuoi parlare?- risposi io -Jacob- sospirai -Sai perché era così strano oggi?- io scossi la testa -Bene...sai tra ragazzi ci capiamo come vi capite voi tra ragazze e io dal comportamento di Jacob sono arrivato alla conclusione che sia geloso- mi spiegò -Può darsi,insomma lui e Savannah si sono "frequentati" e forse lasciarla dormire a casa sua,nella sua camera,nel suo letto con un suo amico e la mattina dopo ritrovarli con dei succhiotti,che diciamocelo,possono essere anche solo una piccola parte di quello che hanno fatto quella notte ,si insomma può scatenare gelosia ma non capisco-lui allentò la presa per permettermi di girarmi,così da poterlo guardare negli occhi-Io intendevo geloso di te- mi avvertì lui -Cosa?Ma sei io ho dormito con lui!-a quelle parole notai che fece roteare gli occhi come se la cosa lo scocciasse -Lo so,vi ho visti,però sai penso che Jacob sta mattina ci abbia visti ed abbia frainteso alcune cose -avevo capito che intendeva il modo in cui mi aveva abbracciata o che eravamo già tutti e due svegli -NON SAREBBERO AFFARI SUOI!-sbottai alzandomi di scatto dal letto -È incredibile riesce sempre a rovinare tutto,anche quello che non è nemmeno iniziato- continuai gironzolando nervosamente per la stanza,lui mi guardò per un po' e solo dopo mi accorsi di quello che avevo appena detto.Lo vidi alzarsi dal letto e avvicinarsi a me,poi mi prese delicatamente la vita e si piegò per arrivare al mio orecchio -Cosa intendi con "quello che non è nemmeno iniziato"?- mi sussurrò per poi spostare le sue labbra dal mio orecchio al mio collo lasciandomi leggeri baci fino ad arrivare alla clavicola,poco dopo sentimmo la porta aprirsi piano e la figura di un bambino avanzò di poco nella nostra direzione,Hunter si staccò velocemente da me e il bimbo prese parola -Ciao sono Ashton,tu chi sei?- disse porgendomi la mano,io glie la strinsi piano rivolgendogli un sorriso -Sono Lya,abito qui di fronte- lui scosse il capo per dirmi che aveva capito,poi si rivolse a quello che se avevo capito era il frat llo maggiore-Hun puoi venire a spegnermi la tv,è troppo in alto per me- lui lo guardò dall'alto -Va bene vengo però la prossima volta fammela spegnere prima-.Aspettai che Hunter tornasse e quando finalmente tornò avevo un piccolo sorriso che un po' lo mise in imbarazzo e cominciò a grattarsi dietro il collo -Scusa,era mio fratello,lui e nostro padre erano rimasti qualche giorno in più all'altra casa- disse lasciano poi cadere il braccio lungo il suo corpo snello -È dolcissimo,quanti anni ha?- lui ci oensò qualche secondo -Dieci,ma non farti incantare dal suo faccino- ridemmo all'unisono chiacchierammo un altro po' e verso le 11:30,mezzanotte decisi di riaprire la finestra per andarmene.-Ehi- mi disse prima che potessi mettere fuori le gambe-Non ti va di rimanere?- mi chiese timido -Grazie ma vorrei tornare a casa,non voglio far preoccupare mamma,però se la porssima volta la avverto magari rimango- mi allontanai dall finestra per lascirgli un bacio sulla guancia e lo stesso fece lui.Le sue labbra sembravano un ferro da stiro sopra alla mia pelle fredda,lo guardai negli occhi di sfuggita,riandai alla finestra e per poco non mi ammazzavo mentre scendevo lentamente per il muro.
Per fortuna mi ero ricordata le chiavi allora entrai dentro casa cercando di non far rumore mi levai le scarpe e velocemente percorsi le scale per arrivare in camera mia e non appena chiusi la porta poggiai la fronte a quest'ultima...ok,cosa era successo con Hunter?!

S.A.:Ok è corto lo so,ci ho messo tanto ad aggiornare so anche questo,ma come vi ho già detto non avevo l'iPad ecc. E in teoria io avevo già iniziato questo capitolo solo che per errore l'ho cancellato e non volevo lasciarvi senza.Come sempre spero di aggiornare il più presto possibileeee❤️I hope that you enjoy this chapter and ILY🌺

What Do You Think? || Jacob SartoriusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora