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Sta mattina non ho fatto in tempo a sentire la sveglia che già  ero sotto la doccia,non sono riuscita a dormire faceva troppo caldo sta notte...un buon segno,vuol dire che l'estate è alle porte.Manca una settimana all'inizio delle vacanze estive poi la liberà sarà ciò che mi aspetterà per tre stupendi mesi.
Non mi andava proprio di mettermi la divisa oggi ma non volevo rischiare proprio alla fine,la mia media è ottima quindi perché rovinarla per una sciocchezza.
A quanto pare anche  Logan ha avuto il mio stesso problema sta notte quindi per la prima volta dopo non so quanto tempo abbiamo fatto colazione e siamo andati a scuola insieme.
Alle 7:45 eravamo già davanti a scuola ma solo dopo una decina di minuti sono cominciati ad arrivati i ragazzi,in effetti eravamo arrivati prestissimo.
Savannah è la mia compagna di banco e Sophie è seduta dietro di noi con un nostro compagno,Mark Finnigan,a volte è un po' asociale ma noi gli vogliamo bene. In seconda ora abbiamo fatto un compito di matematica è stato facile non ho mai avuto problemi con la materia,ma questo era veramente facile. Mancano 10 minuti e usciamo che bello!Oggi Savannah viene a casa mia per pranzo per farmi un po' di compagnia.
Sono veramente esasperanti le giornate a scuola quando fa caldo.
Siamo appena uscite e superato il cancello sento un peso che mi fa perdere l'equilibri. "CuCuSettete Mill",poteva essere solo Jacob, appena lo guardai in faccia per verificare lui scoppiò a ridere,e lo stesso feci io. Nel frattempo Savannah e Sophie ci guardavano sbalordite perché la scena era veramente strana io e Jacob a terra che ridevamo senza un motivo preciso  e tutti gli altri che non capivano.Dopo un po' io cercai di placarmi e una volta in piedi aiutai quel pazzo che era ancora accasciato a terra a rialzarsi. -Cosa ci fai qui Jacob? Non sei andato a scuola oggi?-gli chiesi con una specie di sorriso sulle labbra -No,Mill.Noi abbiamo finito la scorsa settimana,e allora ho pensato di venire a farti una sorpresa.- rispose lui.A quel punto Sophie si schiarì rumorosamente la voce per ricordarmi che c'erano anche lei e Savannah che appena mi girai tirò fuori una risatina.-Jacob loro sono Savannah e Sophie,sono due mie compagne di classe-dissi rivolta a Jacob -Ragazze lui è Jacob- Allora Jacob gli tese la mano e loro educatamente la strinsero.
Sophie guardò l'ora sul telefono e impanicata si mise ad urlare -Ragazzi rischio di arrivare in ritardo per gli allenamenti devo andare- e detto questo stampò sulla guancia un bacio a me e Sav e  prima di poter fare lo stesso con Jacob si fermò e gli strinse la mano per poi scappare via.-Ei Jac ti andrebbe di venire a pranzo a casa con me e Savannah?- gli chiesi -Certo volentieri se a lei va bene,forse voleva rimanere sola con te-poi guardò Sav che era diventata tutta rossa e lei scosse il capo senza dire nulla e ci incamminammo verso casa.Dopo qualche minuto di silenzio Savannah decise di parlare -Jacob scusa come mai chiami Lya,Mill?- chiese curiosa -Beh devi sapere che la conosco da così tanto tempo che non sapendo come chiamarla ho deciso Mill che sarebbe l'abbreviazione di Miller- disse sorridendo e poi guardandomi -Aahh ora capisco- fu l'unica cosa che disse  Savvanah.
Finito di mangiare Jacob se ne andò e Sav cominciò a tartassarmi di domanda -Perché non mi hai mai parlato di lui? Da quanto lo conosci? Tu gli piaci?Lui ti piace?- io la guardai ridendo ma lei non cambiò,espressione allora con voce tranquilla risposi -Non ti ho mai parlato di lui perchè non era un'argomento interessante o importante.Lo conosco da quando sono nata e no io non piaccio a lui e lui non piace a me,Sav siamo come fratelli non penso ci potrà mai essere qualcosa tra di noi- in realtà non so nemmeno se penso veramente quello che ho detto ma avevo capito che a Savannah interessava Jacob.Cambiato argomento ad entrambe vibra il telefono:
"Jac❥➳"
J:Ei Pulce carina la tua amica.😏
I:Mmm...quale?
J:Savannah stupida.
I:Sei piccolo per lei.
J:E per chi sarei grande?Per te?
I:Pff,levati va.
J:Che me lo dai il numero?
I:No.
J:Gelosa?
Dopo di che visualizzai ma non risposi,quella domanda era troppo stupida per poter ricevere un risposta.
-Chi era?- mi chiese Sav mentre si alzava e cominciava a prendere le sue cose -Mmm... nessuno- risposi semplicemente -A te invece?Devi andare via?- lei si mise la giacca e rispose -Si era mamma,devo andare a casa,oggi ceniamo fuori con il suo compagno- mi disse quasi scocciata.Mi diede un bacio a stampo e se ne andò.Mi levai la divisa e mi misi una maglietta corta che usavo in casa e un paio di pantaloncini,mi buttai sul letto e poco dopo la mia portà si riaprì -Ehi ehi pulce- lo sapevo.-Che ci fai qua?- dissi impassibile -Non mi rispondevi allora sono venuto- così dicendo chiuse la porta e si butto sul letto affianco a me. -Non ero serio prima- mi disse con voce mista fra tenera e ammiccante -Sisi-risposi dando un pizzico di rabbia alla mia risposta. Ad un tratto notai che fece un movimento brusco,ora mi stava guardando,- Non ho bisogno di una tua risposta per sapere se sei gelosa-io lo guardai come per fulminarlo a non feci in tempo a rigirare il capo che era a 'quatto zampre' su di me,eravamo faccia a faccia.Si avvicinò così tanto che sembrava quasi volesse far parte di me,ci stavamo guardando neglio occhi,nessuno dei due aveva intenzione  di smettere,-Jacob- così interruppi il silenzio -Pulce- a quel punto scambiai i ruoli era lui a stare sotto ma io non rimasi sopra di lui,così mi ribbuttai  sul letto a guardare il soffitto e continuai -Io non sono gelosa,affatto.Ma non voglio lasciare Savannah nelle tue mani-. Mi stavo alzando quando lui mi fermò afferrandomi il polzo -Almeno dimmi perchè?- così risposi -Jac,io ti voglio bene e ti conosco.Sono sicura che non riusciresti a stare con una ragazza per più di 3 giorni,poi ti stuferesti e se proprio vuoi far soffire qualcuno fa che non sia una mia amica.- lui mi lascio si alzò e se ne andò. Forse avevo esagerato ma non volevo veramente che facesse soffrire una delle persone a me più care.

S.A.:Spero  che questo capitolo vi piaccia se è così mettete una stellina e a 20 visualizzazioni  e 8 stelline metto il prossimo

What Do You Think? || Jacob SartoriusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora