Cap. 2

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MIKA'S POV
Ero nel bel mezzo di un sogno, quando all'improvviso, un brusco rumore mi sveglia di colpo. Mi guardo attorno, tutti i passeggeri sembrano che abbiano appena visto un fantasma. Guardo le hostess, anche loro sono prese dal panico. Cosa sta succedendo? Dietro di me, ci sono una madre con il suo bambino. Lei sta cercando di calmarlo, ma si capisce benissimo che anche lei ha una paura tremenda.
M: "Mi scusi, sa per caso cosa diamine è successo?", le chiedo.
Lei mi scruta con i suoi occhi pieni di terrore, poi parla.
S: "penso che sia un guasto! Non ne ho idea! Ho solo sentito un forte rumore, che sembrava come se fosse uno scoppio!" È sul punto di piangere, tanta è la paura.
Tutto d'un tratto, l'aereo comincia a precipitare e tutti, nessuno escluso, cominciano ad urlare come dei matti.
Le hostess si aggrappano ai muri, si tirano a vicenda, piangono, urlano. I bambini, anche loro, urlano a squarciagola e le loro madri non possono fare altro se non abbracciarli e piangere.
Sto per morire? Sì, è ovvio, e neanche ho salutato per sempre la mia famiglia. Ripenso, in quei pochi minuti, a tutta la mia vita. Ai miei fratelli, i miei amici, e anche i bulli. Sì, perché anche loro fanno parte, o facevano, della mia vita. E poi, come dimenticarsi dell'unica persona che abbia mai amato con tutto il mio cuore. Andy. Andy è stato il mio ragazzo per ben 2 anni, ma solo qualche mese fa, abbiamo litigato e adesso non ho idea di dove sia, con chi sia e cosa stia facendo. Mi sento così solo, abbandonato. Avrei tanto voluto che lui ci fosse stato, il giorno che sarei morto. Un ultimo abbraccio, un ultimo bacio, e sarei morto tra le sue braccia, pacificamente. Ma purtroppo non è andata cosí. Sto per morire, per un brutto incidente in aereo e lui non è qui con me. 'Oh Andy, cosa farei per averti qui con me, ci sono un mucchio di cose che non ti ho mai detto ma che vorrei dirti. Ti amo, più di chiunque altro. Mi dispiace per averti fatto così tanto male, sono stato uno stupido. Ti prego, perdonami', continuo a ripetermi ciò, nella speranza che mi senta, anche se è impossibile; e così,  mi preparo a morire: chiudo gli occhi e stringo, con tutta la mia forza, i braccioli del sedile.

ANDY'S POV
Quest'aereo maledetto sta precipitando, e io sto per morire. L'unica persona che vorrei tanto avere accanto a me è una. L'unico uomo che abbia mai amato con tutto me stesso, l'unico uomo che mi ha accettato per come sono, l'unico uomo che solamente con un suo sorriso, mi fa arrivare al settimo cielo, l'unico uomo che, stupido come sono, ho perso, per via della mia gelosia. Mika. Non ho mai smesso di amarlo, e mai lo farò. Spero solo che si ricorderà per sempre di me, di noi. Lo amo così tanto. Penso ai nostri momenti, mentre la terra si fa sempre più vicina, manca pochissimo allo schianto che dividerà in eterno me dalla mia famiglia, dal mio Mika.
Mi tappo le orecchie, per non sentire le urla dei passeggeri, e stringo i denti e chiudo gli occhi, pensando solamente a lui. Addio, Michael, ti amerò per sempre.


Ho deciso di postare il secondo capitolo oggi, perché mi andava e non ho niente da fare, quindi.
Non è un granché, ma spero vi piaccia.
E grazie a tutti quelli che hanno cominciato a leggere questa storia!
Al prossimo capitolo.💕

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