PLANE CRASH (or crush?)

Cap. 10

Allora, da adesso in poi, solo per qualche capitolo, avrete solamente il punto di vista di Andy, per quello di Mika dovrete aspettare un po', hehe. Quindi in questi due o tre capitoli, i punti di vista di Andy, saranno un po' più lunghi rispetto agli altri.
Buona lettura!💕

ANDY'S POV
Mi stacco bruscamente da quel bacio, e lo guardo con occhi spaventati, arrabbiati, spenti.
A: "Ma cosa ti salta in mente, Bruce!? Ti ho già detto che amo Michael, e non potrai mai cambiare ciò, mi hai capito? Sei un povero sfigato, e io con persone come te, non ci voglio avere a che fare! Vattene, sparisci dalla mia vita, e lascia in pace me e Michael!"
Mi guarda ridendo, per poi aggiungere;
B: "Oh, Andy, mi fai morire. Pensi davvero che ti lascerei andare dopo quel bacio? Pensi che non abbia capito quanto, anche tu, mi voglia? Quel Michael non vale niente per te, lo so bene, sta tutto nella tua testa, ma nel tuo cuore, non provi nulla per lui. Apri il tuo cuore, e vedrai che ci sono io. Andy, mi hai sempre detto che mi amavi, e non penso che scherzassi".
A: "Sì, Bruce, ti amavo. Ma al liceo! Adesso per te non provo niente di niente, lo vuoi capire o no che Michael è l'unica persona che amo con tutto il mio cuore? Ti prego, Bruce, piantala di fare il bambino, adesso non è proprio il momento, devo cercare Michael".
Bruce abbassa lo sguardo, e io sospiro, sollevato.
B: "Ho capito"-riprende, sempre con lo sguardo rivolto a terra- "Nessuno mi ama, in fondo, sono solo 'uno stronzo', non è vero, Andy?"
Alzo gli occhi al cielo.
A: "Dio santo, Bruce! Là fuori, ci sono più di 7 miliardi di persone! Qualcuno che ti ami per ciò che sei, deve pur esserci, non posso negare il fatto che tu sia un bel ragazzo".
Subito alza lo sguardo, per incrociare i nostri occhi.
A: "Sta' buono. Anche se sei un bel ragazzo, io non provo più nulla per te, non sono io l'uomo della tua vita, cerca di capire."
Annuisce tristemente, e riabbassa la testa.
A: "Adesso devo cercare Michael".
Dico freddo.
B: "P-posso venire con te? Starò buono".
Sospiro ancora una volta, per poi rispondere con un "vieni", molto velocemente.
Incominciamo a incamminarci, un po' distanti l'uno dall'altro, in silenzio.
Sono io a rompere quell'atmosfera, incominciando a urlare il nome di Michael.
B: "Magari è tornato alla grotta".
A: "Pensi? Va' a vedere, ti aspetto qui".
Continuo a chiamare Michael ad alta voce, intanto che Bruce controlla nella grotta.
B: "No, non c'è".
Sospiro, per l'ennesima volta e mi rimetto in cammino.
Camminiamo per molto, e io continuo a chiamare Michael a squarciagola, pregando che mi risponda.
A: "Mika! Dove sei finito? Rispondimi!"
B: "Andy, io ho sonno, non è che possiamo tornare alla grotta?"
Gli lancio un'occhiata, per poi ribattere;
A: "Stai scherzando, spero. Io alla grotta non ci torno, finché non troverò Michael. Se tu vuoi tornare alla grotta, puoi benissimo farlo, non m'importa, ma io devo trovare Michael".
Detto questo, mi giro e ricomincio il mio cammino, non dando importanza a Bruce, non m'importa davvero se viene o no, non ho bisogno di lui per trovare il mio ragazzo.
Sento dei passi dietro di me, dunque capisco che mi stia seguendo.
Continuo a chiamare Mika. Abbiamo camminato a lungo, e ancora nessuna traccia di quel riccio.
A: "Mika, ti prego! Dove sei?"
All'improvviso, sento un lamento, non molto lontano, e di sicuro non è stato Bruce.
A: "Bruce!- Mi giro di scatto verso di lui-Cos'è stato?"
B: "Penso venisse da lì". Indica con il dito un burrone, è da lì che proveniva quel lamento.

Volevo postare questo capitolo adesso, dato che, come ho detto nel capitolo precedente, sono sommersa negli ultimi compiti e interrogazioni. Penso che per giovedì, riesco ad aggiornare, oppure appena ho un po' di tempo.💕
Vi sta piacendo questa storia? Pensate che qualcosa vada cambiata? Su su, ditemiiii❤️