Desideri D'estate.

18

Sono quasi le sei quando torniamo in camera, mi gira ancora la testa per via dell'alcol.
"Che ne dici di andare a guardare l'alba in spiaggia?"
"Adesso? Non sei stanca amore?"
"No, voglio vivermi ogni minuto accanto a te, avrò tempo per riposare, ma se tu sei stanco possiamo fare un'altra volta"
"No, non sono mai stanco per passare del tempo con te, andiamo a vedere l'alba"
Ci dirigiamo verso la spiaggia.
Tutto tace, si sentono solo i gabbiani e le onde del mare.
"Che spettacolo"
"Puoi dirlo.."
Ma vedo con la coda dell'occhio che lui sta guardando me.
"Mi mancherà tutto questo appena tornerò a Milano, ma soprattutto mi mancherai tu"
"Mi mancherai da impazzire..."
"Ma non voglio parlarne ora, ora voglio solo godermi questo momento con te, non voglio pensare a cosa succederà domani"
"Nemmeno io, oggi siamo qua insieme ed è la cosa più bella che potessi aspettarmi da questa estate"
Guardiamo l'alba seduti l'uno accanto all'altro, con la mia testa appoggiata alla sua spalla, l'alba segna l'inizio di un nuovo giorno, un nuovo giorno che passerò insieme a lui.
Quando andiamo a letto faccio un po fatica ad addormentarmi, un po per le mille emozioni vissute quella notte e un po per la tristezza, per quel pensiero fisso che non mi abbandona, che ne sarà di noi a settembre?

Mi sveglio alle due, Manuel non c'è, mi ha lasciato un biglietto

Amore io sono andato a lavorare ci vediamo dopo.
Non so a che ora ti sveglierai così ti ho portato un po di cose da mangiare.
Ti amo.

È proprio un amore, non si direbbe che prima di me non abbia mai avuto una ragazza.
Mangio qualcosa e vado nella mia stanza, che trovo vuota. Dov'è Gaia?
La chiamo.
"Dove sei?"
"Dove sei tu?"
"In camera mia"
"Alla buon ora! Io sono in piscina con Claudia e Luca"
"Vi raggiungo tra poco allora"
"Ti aspettiamo"
Mi metto il costume prendo le mie cose e scendo.
"Eccola qua, si è svegliata, abbiamo visto Manuel e ci ha detto che ti ha lasciato dormire"
"Si si, avevo sonno, siamo andati a letto tardi"
"Ehhh"
"Sempre a pensar male voi"
"Quando mai?"
"Vabbè parliamo d'altro? Anzi ci facciamo un tuffo?"
"Dai andiamo"

"Cazzo ho fame"
"Non hai mangiato?"
"Ma che mi sono svegliata un'ora fa, ho mangiato qualcosa che mi ha lasciato Manu"
"Beh potresti sempre andare al bar, c'è un tipo molto carino la"
"Mmm si mi hanno detto"
E infatti, mi dirigo al bar così potrò salutare Manuel
"Ciao amore!"
"Ecco la mia ragazza!"
"Potevi svegliarmi comunque"
"Ma si amore, eri stanca siamo andati a letto tardi, ti ho lasciata dormire"
"Va bene amore e grazie per la colazione, ma io sto comunque morendo di fame"
"Ti preparo qualcosa io"
"Magari!"
Dopo aver mangiato torno subito dagli altri, infondo lui sta lavorando e non avremo comunque tempo per stare insieme, lo vedrò stasera, a cena.
"Ragazzi è ferragosto! Che si fa?"
"Gaia hai sempre voglia di far festa tu?"
"Si si e si"
"Comunque festa in spiaggia e fuochi a mezzanotte!"
"Figo"
"Cavolo che voglia di far festa, dopo la serata che abbiamo passato!"
"Claudia! Dov'è lo spirito d'avventura?"
"Il mio è morto"
"Stasera dove ceniamo?"
"Io ceno con Manuel, che stacca prima visto che è festa, ma possiamo comunque cenare tutti insieme no?"
"Si così poi andiamo alla festa insieme"
"Perfetto"

Alle sei torniamo tutti nelle nostre stanze a preparaci, ci siamo dati appuntamento per le otto.
"Signorina, aspettavo di stare sola con lei, non mi racconti nulla?"
"Tipo cosa?"
"Marco?"
"Oddio!" e ride da sola
"Cosa vuol dire oddio?"
"Niente, non è successo niente, dopo la disco, siamo andate tutte in camera di Silvia eravamo tutte ubriache! Mi sono divertita un mondo!! Invece la tua serata come si è conclusa?"
"Siamo andati a guardare l'alba ed è stata così bella, ma allo stesso tempo malinconica... abbiamo parlato della fine dell'estate, di quanto fa paura, infondo cosa succederà a noi, dopo?"
"Cosa vorresti tu?"
"Io vorrei lui, con me, ma non sarà possibile, per questo non voglio pensarci, non voglio rovinarmi questi giorni che passerò con lui, pensando a quando ci dovremo salutare"
"Viviti questi giorni al massimo Sara, non pensarci e quando sarà quel momento, saprete cosa fare"
"Lo spero, sai oggi dicevo di essere andata a letto tardi, ma non per quello che avete pensato voi, ma perchè non riuscivo a prendere sonno continuavo a domandarmi cosa ne sarà di noi, lo so che mi ripeto sempre viviti il momento adesso sei con lui, ma cazzo, non è facile!"
"Lo so tesoro, ma cerca di farlo, oggi sei qua, sei con lui, mancano ancora delle settimane alle fine dell'estate, non rovinare tutto pensando al futuro. Il futuro è inevitabile lo sai, prima o poi arriva, ma non lasciare che questo rovini il presente, almeno promettimi che ci proverai!"
"Ok, te lo prometto, perchè lo voglio fare, lo devo fare"
E ce la devo fare.

Alle otto andiamo a cena tutti insieme.
Siamo diventati un bel gruppo.
Marco si è seduto vicino a Gaia e lei ogni tanto mi lancia qualche occhiata che io riesco ad interpretare alla grande.
Gaia si diverte a raccontare qualche aneddoto divertente sulla nostra amicizia e su quello che abbiamo combinato insieme.
"Quindi dietro quel viso angelico si nasconde una ragazzaccia eh?"
"Ma che, Gaia esagera!"
"Mm ma a me piacciono le ragazzacce"
"Beh se la metti così allora.."
"Ah Sara Sara! Cosa mi hai fatto?"
"Qualcosa di bello spero!"
"Di magnifico."

Finita la cena, ci dirigiamo tutti insieme verso la spiaggia.
"Ehi, Sara, vieni qua"
"Dimmi Gaia e poi perchè sussurri?"
"Non voglio che ci senta!"
"Ma chi?"
"Marco no?"
"E che devi dirmi su di lui?"
"È figo no?"
"Beh si è un bel ragazzo"
"Ci sto facendo un pensierino, niente di serio eh! Ma a cena, boh penso ci abbia provato"
"Pensi? Gaia ti sbava dietro è evidente"
"Tu dici?"
"Dico dico.."
"Beh, allora sono pronta a sbocciare"
"Sei scema lo sai?"
Ridiamo, ci prendiamo per mano e raggiungiamo gli altri
La spiaggia è piena, come immaginavo.
Gente che balla, che beve, c'è anche qualcuno che si fa il bagno.
"Io direi di andare subito e bere qualcosa"
"Io concordo con Silvia"
Andiamo al chiosco, anche qua è strapieno di gente, ci toccherà fare un po' di coda prima di riuscire a bere qualcosa.
Fa caldo, tanto caldo.
"Ciao ragazze!"
"Alessio, ciao!"
"Quel Alessio?" Mi dice Gaia muovendo solo le labbra. Le avevo raccontato tutto quello che mi era successo e quindi anche di Alessio.
"Si, quel Alessio"
"Ah però!!"
"Gaia! Non sai proprio tenere a freno l'ormone eh?"
"Ma se sono tutti gnocchi qua non è colpa mia!"
Effettivamente ha ragione, girano dei gran bei ragazzi qua, ma nessuno bello come Manuel.
Finalmente tocca a noi e prendiamo tutte qualcosa di forte è ferragosto, bisogna festeggiare, anche se, ultimamente, ogni scusa è buona per bere e festeggiare.
Balliamo, cantiamo, beviamo.
"Ragazzi ma lo facciamo anche noi il bagno a mezzanotte vero?"
"Non abbiamo il costume Silvia"
"Ah perchè è troppo lontano andarsi a cambiare Filippo vero?!"
"E poi chi se ne frega del costume!"
"Scusa? Quanto hai bevuto Marco? Vuoi fare il bagno nudo?"
"No no, che cazzo Filippo vuoi vedermi nudo?! Dicevo che anche se siamo in intimo, cosa cambia?"
"Ok ragazzi, abbiamo tempo per andare a cambiarci se vogliamo fare il bagno!"
"Certo che organizzarci prima mai noi eh?"
"Cosa ci vuoi fare Luca, siamo dei coglioni"
E ridiamo tutti insieme.

Andiamo tutti a metterci il costume e nel giro di dieci minuti ci ritroviamo tutti di nuovo in spiaggia.
Manca mezz'ora alla mezzanotte così decidiamo di bere un altro drink prima di ritrovarci a fare i cretini in acqua.
Allo scoccare della mezzanotte partono i fuochi. Fin da bambina, ogni volta che nel cielo vedevo i fuochi d'artificio mi incantavo a guardarli. Quanto sono belli.
Manu mi mette un braccio introno al collo e mi da un bacio sulla guancia.
Essere qua insieme a lui, rende tutto questo ancora più bello.
Poi mi prende in braccio.
"Beh direi che possiamo guardarli anche dall'acqua"
"No, no Manuel, non ci provare"
"Oh se no?"
"Se no te la vedrai con me"
"Non mi fai paura lo sai.."
"Dovresti.." Entra in acqua "no Manuel no no no.. aaaaahh!!"
"Ops!"
"Sei un cretino! Vieni qua"
Iniziamo a fare i cretini in acqua, e i nostri amici ci raggiungono.
I fuochi, la luna che riflette sul mare, il mio ragazzo, i miei due vecchi amici e quelli nuovi.
Questa è stata un'estate che non dimenticherò mai. Comunque andranno le cose, quest'estate è stata la più bella della mia vita. Tutte le emozioni che ho vissuto, le porterò con me per sempre.

"Come avrei fatto senza di te? Quante cose mi sarei perso se tu non fossi entrata nella mia vita amore mio"
Siamo ancora in acqua e io mi tengo forte e stretta a lui.
"Me lo chiedo anche io sai, non volevo venire qua, sapevo che la mia estate sarebbe dovuta andare in modo diverso, ero arrabbiata, delusa e triste, ma guardami ora, non sono stata mai così felice in vita mia e non sono mai stata così innamorata come lo sono ora. Manuel non eri nei miei progetti, ma ad oggi, sono contenta che sia andata così, perchè venire qua, mi ha portato da te"
"Non credevo sarebbe potuto succedere, non ora, non adesso, non quest'estate. Se lo dicessi ai miei amici sono sicuro che nessuno di loro mi crederebbe, Manuel il rubacuori, innamorato pazzo di questa splendida ragazza che ora è tra le mie braccia"
Ci baciamo e assaporiamo ogni attimo di quel momento insieme.
Quanto è bello sotto questa luna, quando è bello con i capelli bagnati e i ciuffi che cadono sul suo viso.
E questo ragazzo bello come il sole ha scelto me, ha scelto me come primo amore della sua vita, questo ragazzo, che non è solo bellissimo fuori, ma che ho scoperto avere un cuore grande.
Sa dare così tanto amore, ma aveva solo bisogno di trovate la persona giusta ed essere io quella persona, mi rende così immensamente fiera.