Desideri D'estate.

23

È la mia ultima sera al villaggio. E sono dannatamente triste.
Da domani, si torna alla realtà, alla vita reale. Da domani ricomincia tutto, senza di lui.
Da domani torno ad essere quella prima, ma con qualcosa in più nel cuore, con la consapevolezza di essere tornata ad amare, di aver vissuto qualcosa di unico e indimenticabile, e soprattutto torno a casa con un pezzo di cuore in meno.

Oggi devo salutare tutti i miei amici, quelli nuovi, quelli vecchi, ma soprattutto dovrò dire addio a lui, al mio Manuel.
Mentre preparo la valigia ho la vista annebbiata dalle lacrime. Dio ce la farò? Ho preso la decisione migliore, per me? Per noi?
Ho mille paure, mille dubbi.
Lo vedrò alle otto, andremo a cena insieme per l'ultima volta. È bruttissimo dirlo, l'ultima volta e io non sono per niente pronta alla mia ultima volta.

Lo vedo seduto al tavolo mentre mi aspetta. È dannatamente bello. Ha una camicia bianca che aderisce benissimo al suo fisico. La camicia bianca fa risaltare ancora di più la sua abbronzatura. È così bello, che ancora non capisco come abbia fatto a scegliere me, tra tutte quelle che ha incontrato, lui ha amato me.
"Ciao amore, come va?"
"È dura.
Comunque stasera sei bellissimo!"
"Solo stasera?"
"No, lo sei sempre"
E gli do un bacio.
Mangiamo e chiacchieriamo, ma i toni non sono quelli di sempre. Siamo entrambi tristi e si nota.
"E adesso che vuoi fare?"
"Una passeggiata sulla spiaggia, solo noi due..."
Mi sorride, e capisco che è quello che voleva anche lui.
Eccoci qua, dove tutto ebbe inizio.
Le festa della prima sera, dove feci la mia prima figuraccia con lui.
Come ho fatto a non accorgermi subito di lui? Mentre lui quel giorno, già impazziva per me.
Il primo non appuntamento con le moto d'acqua, che poi è stato il momento in cui ho iniziato a vederlo in modo diverso.
Il nostro bagno al mare, forse la prima volta che siamo stati così vicini.
Il nostro primo bacio proprio qui, in riva al mare.
Il mare è stato il nostro sfondo d'amore, qui è iniziato tutto e qui manca ancora una cosa da fare, come completare questa breve, ma bellissima storia d'amore.
Una storia troppo breve, ma così intensa che mi ha dato tanto. Lui mi ha dato tanto. È riuscito a far battere di nuovo il mio cuore, mi ha ridato fiducia nell'amore, che era la cosa che più temevo, avevo paura che dopo essere state ferita, non sarei stata più in grado di fidarmi, di lasciarmi andare.
Mi ha fatta ridere, tanto. E io amo ridere, credo che in una coppia si deva morir dal ridere ogni giorno.
Devo tanto a questo ragazzo.

Mentre passeggiamo mano nella mano sul bagnasciuga fisso l'orizzonte.
Com'è bello il mare di notte. Mi mancherà. Mi mancherà tutto di questo posto. Gli odori, i sapori, la gente, l'amore che ho provato qui quest'estate.
"È tutto così bello Sara, tu, sei bellissima, dentro e fuori, non ti sarò mai abbastanza grato, per quello che mi hai fatto. Mi hai reso migliore!"
"Non è vero, tu già lo eri, ti serviva solo qualcuno che te lo facesse capire"
Ci baciamo, sotto questa meravigliosa luna, con il rumore del mare in sottofondo
"Amore... credo che questa sia la notte perfetta per completare la mia lista e avverare anche l'ultimo desiderio... sei stato in grado di farli avverare quasi tutti, ma soprattutto hai fatto avverare quello più importante, hai fatto battere di nuovo il mio cuore! Ed era la cosa che desideravo di più, ma ora ne manca uno, solo uno: faresti l'amore con me in spiaggia?"
"Credevo non me lo avresti mai chiesto"
Quella sera li su bagnasciuga facciamo l'amore, come forse mai lo avevamo fatto prima.

"Non voglio lasciarti andare Sara. Ora che ho scoperto l'amore non lo voglio perdere."
"Manuel, ti prego non complicare le cose più di quanto non lo siano già..."
"Possiamo renderle più semplici, insieme!"
"Ma farebbe male, farebbe male lo stesso. Non averti, non sentirti, non toccarti, Dio Manuel, mi ucciderebbe"
"L'idea di trasferirmi a Milano, si può ancora fare lo sai!"
"No, amore mio, so come andrebbe a finire, non riusciremo a gestire una situazione più grande di noi e finiremo per rovinare anche quello che c'è stato prima"
"Di cosa hai paura Sara?"
"Di tutto! Di rovinare il ricordo di quello che c'è stato. Sei stato così improvviso e così bello. Che forse è giusto lasciare tutto così, per quanto faccia male!"
Sto piangendo, perchè so di amarlo, perchè so che sarà dura andare avanti da domani senza di lui. Ma so che devo farlo, sento che devo proteggere questo amore.
Il destino ci ha fatto incontrare, ci ha fatto vivere qualcosa di meraviglioso, che non dimenticherò mai, ma che rimane qui, tra la sabbia e le onde del mare.
"Fa male. È come se sentissi il cuore spezzarsi piano piano..."
"Lo so, è questo che succede quando si dice addio all'amore"
"Potrò scriverti ogni tanto?"
"Credo che sia meglio non scriverci, eliminarci dai social, cancellare i numeri..."
"Perchè anche questo Sara?"
"Perchè vedere una tua foto su internet, o ricevere un tuo messaggio, mi impedirebbero di andare avanti e anche se non voglio, devo farlo, dobbiamo farlo Manuel. Dobbiamo andare avanti, da soli."
"Credi che basti questo per farmi dimenticare di te?"
"No, ma io non voglio dimenticarti, non voglio dimenticarmi di noi. Ti ricorderò per sempre Manuel, non dimenticarlo mai!"
"Sei stata il mio primo amore, buffo arrivare alla mia età senza aver mai amato prima no? Eppure sei arrivata tu, con il tuo sorriso, con i tuoi modi buffi, con la tua allegria, la tua bellezza, Dio Sara! Mi hai cambiato la vita lo sai? Che ne sarà di me senza di te?"
"Manuel, sei un ragazzo fantastico, bello, intelligente, simpatico e ora sai amare, sono certa che te la caverai! Sono stata un capito bellissimo della tua vita, come tu lo sei stato della mia, il nostro non sarà solo un'amore estivo, perché questo è stato molto di più, ma lo sai anche tu, che come su ogni libro, si arriva sempre alla fine prima o poi. "
"Lo so, avrei voluto fare di più, ma so che dobbiamo dirci addio. Ti penserò, sempre, ogni tanto guarderò la luna e anche se non sarà splendida come quella di stanotte io ti penserò."
"Anche io, guarderemo la luna, e ci sentiremo vicini, anche se lontani. Fino a quando non ci incontreremo di nuovo, tra nove mesi!"
"Nove mesi! Sarà tutto uguale tra nove mesi Sara?"
"Non lo so Manuel, in nove mesi succedono tante cose, non so davvero come sarà tra nove mesi, ma so quello che provo adesso!"
"Ti amo amore mio, non dimenticare quanto io ti ho amata, qualsiasi cosa succeda, non dimenticarti di noi e di quello che c'è stato!"
"Non potrei mai, neanche tra cent'anni, ti amo!"

Non so cosa troveremo tra nove mesi, non so cosa sarà cambiato. Ma so che non cambierà mai quello che ho provato per lui quest'estate, quello che siamo stati. Questo mio ricordo, non cambierà mai. Lui farà sempre parte della mia vita. Perchè mi ha riportato l'amore e questo non lo dimenticherò mai.

Ci asciughiamo le lacrime e andiamo dagli altri, devo salutare tutti e so che scenderanno altre lacrime.
"Sara tesoro mio! Che estate eh?!"
"Silvia! È stata pazzesca! Grazie di tutto!"
"Grazie a te! Ci vediamo presto, promesso!"
"Ti aspetto a Milano"
Mi scende qualche lacrima mentre abbraccio Silvia. Poi saluto tutti, tendomi per ultimo un pezzo del mio cuore.
"Allora come stai?"
"Male Luca, malissimo"
"Sei sicura di quello che fai?"
"Non lo so, il tempo mi darà delle risposte, spero"
"Ci vediamo presto va bene?"
"Si, ti aspetto con Claudia eh?"
"Certo, verremo spesso a trovarti"
"Ci conto!"
"Ti voglio bene!"
"Anche io fratellone"
E mentre abbraccio Luca, non posso non piangere.

Sono quasi le due quando ci dirigiamo verso le nostre stanze.
"Resta con me stanotte, per l'ultima notte..."
"Non so se sia la cosa giusta..."
"Non importa, è quello voglio e so che lo vuoi anche tu!"
Ed è vero, voglio passare la notte con lui, anche se sarà l'ultima notte, voglio passarla insieme a lui.
Siamo a letto abbracciati e restiamo in silenzio per un po'.
"Sara, voglio farti sentire questa canzone."
Mi passa una cuffia a me e una la mette lui.

Prima che il vento si porti via tutto
E che settembre ci porti una strana felicità
Pensando a cieli infuocati
Ai brevi amori infiniti
Respira questa libertà
L'estate la libertà

"Questa canzone l'hai cantata quella sera al karaoke, la sera in cui abbiamo capito che tra noi c'era qualcosa di forte che non potevamo più ignorare. Ed è buffo perchè ieri mentre l'ascoltavo, sembrava quasi parlasse di noi, ai brevi amori infiniti, come quello che abbiamo vissuto noi.
Non so dove ci porterà il tempo, o cosa succederà, so solo che quest'estate con te, la porterò con me per sempre. Hai reso questi momenti indimenticabili, tu mi hai cambiato, hai cambiato la mia vita.
E comunque andrà io so che quello che è successo qua, sarà per sempre."
"Amore" stavo piangendo, ormai non facevo altro che piangere "nessuno, nemmeno il tempo che passa ci potrà portare via quello che abbiamo vissuto e quello che abbiamo provato quest'estate. Non importa se passeranno mesi o anni, ricorderò sempre come mi sono sentita oggi e credo che una parte di me, ti amerà per sempre"
Ci baciamo, un bacio salato, che ha il sapore delle lacrime che entrambi abbiamo appena versato.
Un bacio che sa d'amore, ma che sa soprattutto d'addio.
Prendo sonno tra le sue braccia, per l'ultima volta in questa mia strana, folle, meravigliosa estate.