I miei Hunger Games

Scelte

Mi giro di scatto e quando sto per aprire bocca il ragazzo dell' 1 mi è già addosso. Lancio un grido e mi dimeno, mentre con la mano destra cerco il mio coltello. Gli altri tre Favoriti stanno attaccando anche i miei alleati: James sferra una gomitata alla pancia della ragazza dell' 1, Jack cerca di liberarsi dalla presa del ragazzo del 2, Katri cava gli occhi al ragazzo del 2 con i sassi che usava per attirare le nostre prede.
Giro freneticamente gli occhi per cercare Adam. Quando lo trovo un solo grido soffocato mi esce dalla gola
- Scappa! - il ragazzo dell' 1 mi tira un pugno molto efficace sul collo e mi tappa la bocca con una mano. Con la destra sono riuscita ad afferrare il coltello e con un colpo deciso taglio il polso del mio aggressore - Ti ho detto scappa! - gli grido di nuovo.
Sento una fitta alla nuca e vedo che il mio nemico mi ha tracciato appena sotto le radici dei capelli un profondo taglio. Quando sto per accasciarmi a terra, Adam sferra un pugno alla mascella del ragazzo e lo mette al tappeto - Andiamo! - mi trascina per un braccio correndo e lo seguo, la mano sinistra che cerca di tamponare il sangue dietro alla testa.
Ad un tratto mi blocco: e i nostri alleati? Mi fermo di botto e Adam si gira di scatto - Cosa aspetti?! Ci uccideranno se non ci muoviamo! - fisso i suoi occhi nocciola - i nostri alleati sono rimasti là! - Il mio compagno volta la testa e poi la scuote
- Ormai è troppo tardi! - annuisco e riprendiamo la corsa.
Gli occhi mi cominciano a bruciare: ho lasciato la mia amica Katri in mano ai Favoriti, dopo tutto quello che avevamo passato: i giorni di caccia, gli abbracci, le risate e le litigate. Ma ormai è andata.

Il cielo si fa blu sopra le nostre teste e abbiamo trovato un buon posto in cui accamparci per la notte.
Due urla lacerano il silenzio, seguite da due colpi di cannone. Quando li sento sobbalzo e spero con tutta me stessa che il grido e il colpo non appartengano a Katri.
Lo stemma di Capitol City prende posto nel cielo stellato per mostrare i tributi di oggi: il primo a comparire è Jack. Mi giro a guardare Adam e vedo che uno spasmo gli attraversa il braccio sinistro. Poi i tributi del 6 e James. L'inno finisce e mi stringo lo zaino al petto: Katri ce l'ha fatta, è ancora viva.
Poi un pensiero terribile mi balena in testa: e se si fosse alleata con i Favoriti? Scuoto la testa e preferisco pensare che sia riuscita ad ingannarli e scappare.
Siamo rimasti in otto.
Mi stendo sull'erba e chiudo gli occhi.
Poco dopo un brivido mi percorre la schiena. Mi metto a sedere e mi strofino le braccia: sono sicura che gli Strateghi hanno volontariamente diminuito la temperatura per mettere in difficoltà i tributi sprovvisti di una tenda. Un esempio di questi tributi? Io e Adam. Cerco di alzarmi e fare un po' di movimento e mi accorgo che quando respiro con la bocca esce una nuvoletta bianca.
A quanto pare devo aver fatto rumore perché Adam si tira su e mi guarda
- Hai freddo? -
Il mio cervello dice di dirgli di no, ma le parole mi escono prima della ragione
- Un po' - annuisco.
Mi metto a sedere vicino a lui e mi circonda le spalle con un braccio.
Ringrazio il buio perché se in questo momento le telecamere fossero puntate su di noi, non si vedrebbe il rossore che c'è sulle mie guance.
Mi scosta i capelli dalla fronte e mi dà un bacio sulla guancia - Mi sono accorto - mi volto con aria interrogativa - di cosa? - abbozza un sorriso - che mi hai baciato, quando eri venuta nel nostro campo per riprendere Katri -
Sbarro per una frazione di secondo gli occhi: non stava dormendo?
Comincio a farfugliare cose senza senso, fino a che Adam mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Mi si sollevano gli angoli della bocca e gli metto le braccia sulle spalle: è molto alto e devo salire sulle punte dei piedi per abbracciarlo.
Quando lui si stacca ci mettiamo giù, sdraiati sull'erba, il suo braccio che mi circonda le spalle.
Non so se ho capito male, ma mi è parso che lui ha sussurrato un "ti amo".
Non ne sono sicura, ma gli rispondo comunque - anche io - .