World War

210 19 12
                                    

Caro Gennaro,
Ti scrivo per farti sapere che sono vivo e sto bene.
Non preoccuparti amore mio, tornerò a casa presto.
Ti penso sempre.
Mi manchi dannatamente tanto.
Quando sono sul campo di battaglia e combatto per la vita,lo faccio solo per te.
Tutti i miei compagni sono morti nella scorsa esplosione, sono rimasto solo.
Passo il mio tempo a guardare la tua foto che porto sempre con me.
Ti penso e mi viene da piangere all'idea che non posso avere le tue labbra quando le desidero.
Ti prometto che tornerò a casa e recupereremo il tempo perso.
Ti porterò al mare, che a te piaceva tanto e faremo tanti castelli di sabbia, resteremo sulla spiaggia fino al tramonto e io dirò che nonostante sia un paesaggio straordinario, il tuo sorriso è mille volte meglio.
Ti porterò al luna park, e ti terrò la mano quando saremo sulla ruota panoramica perché so che ti fa paura, nonostante sia la tua giostra preferita.
Saremo sul punto più alto e guarderemo la città, come se ne fossimo i padroni.
Tu avrai paura e ti aggrapperai a me, come hai sempre fatto.
Ti porterò nel nostro ristorante preferito e ordineremo tutto quello che vorremo, poi scapperemo senza pagare.
Correremo sul prato e poi arriveremo in cima alla collina.
Ci stenderemo sotto il nostro albero, tu ti appoggerai a me e io ti sussurrerò che mi sei mancato e che ti amo più di qualsiasi cosa al mondo.
Amore mio, ti prometto che quando tornerò ti farò vivere la migliore estate della tua vita.
Ti amo, e farò qualsiasi cosa per renderti felice.
Sei tutto per me.
-Il tuo Alex."

Gennaro posò la lettera sul tavolo, con le lacrime agli occhi e un vuoto nell'anima.
Piangeva, più di quanto avesse mai pianto.
Gli mancava tremendamente il suo amato.
Ogni giorno sognava di vederlo arrivare con la divisa militare e un borsone in mano, e sognava di corrergli incontro e saltargli in braccio, pregandolo di non partire mai più.
Sognava Alex rispondergli che non l'avrebbe più lasciato solo, e che avrebbe mantenuto tutto ciò che gli aveva promesso nelle sue lettere.
Sognava di vivere l'estate migliore della sua vita, con l'unica persona che era in grado di renderlo felice.

Ogni giorno vedeva militari che tornavano a casa dalle loro famiglie, ma Alex non arrivava.
"Arriverà domani." Pensava.

Un giorno, controllando la posta, trovò una lettera con il sigillo dell'esercito.
Pensò che fosse un'altra lettera di Alex, così la aprì e la lesse.

Capì che Alex non sarebbe tornato quel giorno, e neanche il giorno dopo.

Capì che Alex non sarebbe più tornato a casa.

Darkness In Your Mind||Gennex OSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora