Our story.// Stefano Lepri //

Capitolo 15

Ho voglia di vedere la mia serie tv preferita, quindi, mi stesi sul duvano con una coperta, anche se siamo, a luglio ma shalla, il pc e iniziai a vedere la terza stagione di the vampire diaries. Adoro troppo questa serie è diventata la mia droga. Poi adora Delena anche se Elena e Stefan fanno una bellissima coppia. I fratelli Salvatore sono da stupro....

A interrompere i miei pensieri poco carini sui fratelli Salvatore è la suoneria del mio cellulare.

Leggo il nome sul display... Stefano!?

"Pronto?" risposi sorpresa. Secondo me  ha sbagliato numero....

"Ciao Vic... ti va se pranziamo insieme ?"

"Davvero non mi stai prendendo in giro!?"

"No no, te l'avevo detto che volevo riallacciare i rapporti con te. Sempre se vuoi?"

"Okay va bene! Dove ci vediamo?"

"Ti vengo a prendere io alle 13:15"

"Okay a dopo."

"A dopo Vic."

Una volta chiusa la chiamata controllai che ore erano. Cazzo sono le 11:40 meglio se corro a prepararmi.

Faccio una doccia veloce al corpo. Corro in camera, apro le ante dell'armadio e adesso che mi metto.... Opto per un top bianco con sopra disegnate delle palme nere, un pantaloncino bianco e le converse nere. Piastrai i capelli, eyeliner, rossetto, mascara, matita, profumo e sono pronta. Prendo una borsa nera. Ci metto dentro soldi, cuffie non esco senza, i trucchi. Prendo il telefono e gli occhiali che sono sul comodino e scendo di sotto.

Nel frattempo che arriva Stefano mi metto a cazzaggiare sui social. Entro su twitter. Scorrendo un po noto che c'è un twitt di Lorenzo Fragola. Okay Vic stai calma. Oh mio dio farà un instore e poi un concerto qui a Firenze. Non ci credo. Sclero. Mi metto a saltare per casa come una matta, cioè quello che sono, fino a quando non suona al campanello. Sistemo i capelli e apro alla porta.

"Ciao!" disse sorridendo.

"Ehy Ste!"

"Andiamo?"

"Si un'attimo che prendo la borsa."

In macchina c'era un silenzio molto imbarazzante così per rompere il ghiaccio gli chiesi dove stessimo andando.

"Non te lo dico è una sorpresa!"

"Sai che odio le sorprese!"

"Lo so!"

Alla radio partì Roma-Bangkok di Baby K. Mi piace davvero tanto questa canzone. Senza rendermene conto sia io che Stefano incominciammo a cantare come se non ci fosse un domani. Sembra di essere tornati a prima di tutto questo casino. Quando lui c'era sempre per me e io lo stesso. Quando pensavamo che nessuno ci avrebbe divisi. Quando pensavo che quegli stronzi sparavano solo cazzate sul fatto che lui se ne fregava di me. Ma adesso ho dei dubbi.

Quando la macchina si fermo rimasi a bocca aperta. Questo posto è meraviglioso. C'è un ristorante in riva al lago, poi c'è un grande parco con delle panchine qua e là.

"Wow. Non sapevo dell'esistenza di questo posto."

"Fino a qualche tempo fa nemmeno io lo sapevo." disse guardando il lago.

"Andiamo?" disse porgendomi la mano.

"Si certo!" dissi prendendo la sua mano.

Spazio autrice

Eccomi qua sono tornata. Spero che il capitolo che vi piaccia. Vi chiedo di lasciare almeno 5 stelline per farmi sapere se vi è piaciuto.

-Chiara