Capitolo 3

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Pov's Rin

Appena arrivai a casa , corsi subito da kagome per raccontarle la mia esperienza e chiederle consiglio su cosa potevo indossare il giorno successivo. Non so perché ero tanto agitata per il giorno che sarebbe venuto, l'unica spiegazione che ero riuscita a darmi era quella che non vedendo il signor Sesshomaru mi era mancato e quindi era normale che mi mancasse. Passò più o meno mezz'ora ed io non avevo ancora scelto il mio kimono , quando all'improvviso tra tutti i miei vestiti ne vidi uno che assomigliava a quello che indossavo spesso da piccola , mi ci vollero tre secondi per ricordarmi che quello era un regalo che mi aveva fatto Sesshomaru. Così dopo vari ripensamenti decisi che avrei indossato quello , presi il kimono e tutto quello che mi sarebbe servito per prepararmi e andai a dormire.

Pov's Sesshomaru

Quella notte non riuscii a chiudere occhio semplicemente per il fatto che ero molto agitato al pensiero che non sarei riuscito a trattenermi con la mia amata Rin. La mattina ero andato come avevamo accordato , sotto al solito albergo che però quella mattina era più bello del solito. Non ci volle molto che arrivò anche Rin , bella come sempre, con i suoi lunghi capelli neri, i suoi occhi scuri, tanto scuri da potersi perdere, le sue gambe slanciate e un kimono...MOMENTO MOMENTO MOMENTO quello era il kimono che le avevo regalo io, avevo pensato che non le fosse piaciuto il mio regalo visto che non lo aveva mai indossato fino a quel momento. Il sol pensiero che lei stesse indossando un vestito che le avevo regalato io mi faceva nascere un fuoco dentro. Dopo che ebbi finito di dare un ultimo sguardo al suo corpo mentre lei camminava verso di me , la salutai con un semplice "ciao" e lei invece mi salutò con un bacio sulla guancia, ripensandoci non mi aveva dato un bacio e la sensazione delle sue morbide labbra sulla mia guancia mi faceva venire voglia di averle più spesso. CALMIAMOCI questo non sono io , il Sesshomaru che tutti conoscono è freddo come il ghiaccio, perché tutto d'un tratto ero diventato così sdolcinato.

Pov's Rin

Non so perché ma quando lo avevo visto lì appoggiato su quell' albero mi aveva fatto venire voglia di dargli un bacio sulla guancia e così senza ripensamenti glielo avevo dato. Dopo averlo salutato incominciammo ad addentrarci nel bosco , tutto il tragitto fu silenzioso e stancante, ma la meta aveva ripagato la fatica. Eravamo arrivati su di una collina dove c'erano molti alberi di ciliegio appena sbocciati, uno spettacolo per gli occhi, guardai Sesshomaru e non potei far a meno di stampare un sorriso sincero sul mio volto e non potei che ringraziarlo per avermi portato in quel posto stupendo.

Lui aveva detto soltanto "prego" girando la testa, anche se può sembrare una risposta indecente, per me era davvero un grande traguardo perché io ormai ho imparato a conoscerlo e so che per lui quella semplice parola racchiudeva un grande significato. Passammo il pomeriggio a parlare e a mangiare dei piccoli spuntini che ci aveva preparato kaede , appena li finimmo mi venne un po' di sonno , mi avvicinai delicatamente alla spalla sana (quella a cui il braccio c'era) del signor Sesshomaru e piano piano mi addormentai

Sesshomaru & RinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora