Giochetti Inaspettati

Prologo

Eh si ora mi presento.
Mi chiamo Ariel Sharon, ho 17 anni ( tra pochi giorni ne compirò 18) e vivo nella città più bella della Germania, Berlino.
Genitori divorziati con una vita particolare alle spalle (vivo con mia madre Cathy che neanche sopporto e mio padre Mike lo vedo solo due volte all'anno), un fratello più grande di nome Albert che ho sempre odiato con tutto il cuore ( ovviamente diventato avvocato in uno degli studi più famosi a New York) e una nonna che preferisce vivere nella natura piuttosto che nello smog ( quanto la invidio, ha 78 anni ed è sana come un pesce) vicino a noi.
Ho passato un'infanzia turbolenta, ero la più sfigata della scuola nelle medie e tutti mi prendevano in giro a causa del mio seno troppo piccolo e del mio corpo senza curve, ma ora non mi posso lamentare... porto la quarta e curve da urlo che tutti i ragazzi vorrebbero toccare!
In questa vita non ho ancora incontrato l'uomo dei miei sogni (sono uscita con una dozzina di ragazzi con il cervello in mezzo alle gambe), ma ho conosciuto le mie due uniche amiche: Mary e Tracy. Mary è una ragazza gentile, timida e molto riservata anche se con me si confida molto, invece, Tracy è una ragazza rocketara che piace esibirsi in una band di sole donne, estroversa e le piace vestirsi alla moda (al contrario, io mi vesto come un ragazzo... mi mancano solo i capelli corti).
Tutte e tre aspettiamo quattro mesi per prendere il diploma e girare il mondo per essere libere ( EVVIVAAAA!).