Giochetti Inaspettati

4. Il mio cuore è a mille

Non è cambiato nulla da come lo lasciai.
Dopo 6 anni a Londra, tornai nella casa in cui abitavo con mia madre e un po' mi ricorda lei. Sistemai le valigie nell'armadio e mi preparai per incontrare di nuovo le mie amiche... a quanto pare Tracy ha scoperto che il professor Edwards era sposato e aspettava un bambino (si è sentita tradita dal fatto che lo faceva solo per divertimento) e Mary si è sposata con Joseph alle Isole Canarie ( quanto sono belli assieme e bellissima cerimonia).. Per quanto riguarda Stephan... beh... è entrato in marina e si è fidanzato con una modella londinese di nome Loren...

Ovviamente non devi pensare che rimanesse ad aspettare te, Ariel!

"Ma chi si rivedere da queste parti?" Disse una vocina acuta dietro di me.
"Oh tesori miei! Quanto mi siete mancate!" Erano Tracy e Mary che mi abbracciarono e mi baciarono...
"Mah... mah tu hai il p....? Tu sei in....?" Balbettai.
"Si aspetto una femmina e sono al quinto mese... la chiameremo Gisele.... Ossia Gisele Olsen" rispose con un sorriso da 32 denti.
"Sono felicissima per teee"
"A proposito... dobbiamo dirti una cosa di Stephan" si intromise Tracy.
"Dimmi tutto"

Il mio cuore è a mille.

"Stephan e Loren si sposeranno tra tre mesi" mi disse Mary.

Un po' me lo immaginavo che succedesse. Li ho spezzato il cuore sei anni fa e non potrò più rimediare.

"Ah va bene. Tanto non mi interessa più. Troverò anche io la mia anima gemella, prima o poi"
"Dai almeno siamo in due" rispose Tracy.
"Vi voglio un mondo di bene, ragazze"
"Anche noi" risposero in coro.

Oggi dovrei fare la spesa se voglio mangiare qualcosa.
Pensai.
Mi cambiai e andai dritta a fare la spesa al supermercato qui vicino ( dove lavorava mia madre quando ero piccola).
Mi fermai al reparto dei surgelati e lo vidi.

Ma quanto sei bello!

"Ciao Ariel" sentì.
"Ah ciao Stephan! Non ti avevo visto" risposi.

Oh si che ti avevo visto! Oh si che ti vorrei saltare addosso! Oh si che sono stata stupida!

"Allora sei di nuovo da queste parti?" Domandò.
"Si, sono tornata di nuovo definitivamente e aprirò un'azienda di designer proprio in centro"
"Ah bene! Se mi serve un po' di designer nella mia casa, ci farò un salto... Sono felice che sei tornata" mi disse.
"Grazie mille.. allora ci vediamo" risposi.

Oh cazzo! Mi ha detto che è felice che sia tornata!

Ariel basta!

"Certamente" si girò e se ne andò.

Più bello di prima: dopo sei anni sicuramente i suoi capelli sono più lunghi, i suoi bicipiti, i suoi pettorali più definiti e il suo viso più luminoso.

Basta Ariel! Ti sta fumando il cervello!

Finì di fare la spesa, mi rilassai sul divano che mi regalò mio padre e pensai ai momenti passati con Stephan.

Oh quando ci penso, mi bagno sempre!

Presi il telefono e trovai un messaggio:
[Sto passando a casa tua. Stephan]
OH CAZZO! OH CAZZO! OH CAZZO!
All'improvviso sentì il citofono suonare e aprì la porta:
"Stephan che ci fai qui?"
"Mi fai diventare pazzo! Ogni notte ti sogno e durante il giorno non ce un piccolo secondo in cui non pensi a te! Non ce la faccio più a guardarti e pensare che non sarai più mia, non riuscire ad assaporare la tua pelle profumata di vaniglia e toccare i tuoi capelli biondi! È crudele! Volevo dirti che mi sposerò ad agosto e cercherò di dimenticarti!" Mi disse mentre io mi misi a piangere per quello che mi aveva appena detto.
Mi prese la faccia e mi baciò.

Questo sarà il nostro ultimo bacio. Mi rimpiange il cuore.

Continuò: "non riuscirò mai a vivere senza te, ma lo dovrò fare".
Dopo queste parole se ne andò senza che io dicessi una parola.

Le parole mi hanno fatto troppo male.