SE AVESSI SAPUTO CHE...

Capitolo 9

Apro gli occhi.
Cerco di tirarmi su invano, c'è qualcosa che mi trattiene, mi giro e vedo Gabe.
Che cazzo ho fatto?
Oddio, non doveva andare così, io gliel'avevo detto che ci saremmo pentiti, non al 100% ovviamente ma un buon 70% si.
Cazzo che casino!
Cerco di alzarmi senza fare rumore e vado a farmi una doccia.
Entro nel box, mentre aspetto che l'acqua si scaldi, mi guardo la pancia, non è molto evidente, ma per quando Gabe tornerà, si vedrà tanto.
Mi insapono e poi mi sciacquo, mentre sto per uscire dal box la porta si apre
-Scusa, non pensavo ci fossi tu. Non sentivo l'acqua scorrere-
E si gira dall'altra parte
Prendo l'accappatoio e me lo infilo
-Puoi girarti-
È imbarazzato, si vede..
Lo sono anch'io ma orgogliosa quanto sono non lo do a vedere
-Vuoi farti una doccia?-
-Ehm, se per te va bene-
-Okay, sai dove sono e cose, vado a vestirmi-
Mi sento tirare per il braccio, mi giro e ce l'ho a 5 cm dal viso
-Grazie-
Mentre mi sta per baciare, mi allontano e vado a vestirmi. Non voglio dargli false speranze
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Vado nella stanza di Brook e la vedo quasi uscire dalle sbarre del letto. Corro a prenderla e andiamo in cucina
Preparo la colazione per tutti e aspetto che scenda Gabe.
Appena scende, mi ringrazia come minimo altre 10 volte e poi mangia
-Senti..-
-No so cosa stai per dirmi. Ti sei pentita e mi sta bene, me ne andrò il più presto possibile ma questo atteggiamento non lo accetto. Stamattina eri imbarazzata anche tu, è inutile nasconderlo.
Eravamo imbarazzati entrambi. Quando ti stavo per baciare poi?-
-Non voglio darti false speranze, non lo meriti-
-Lo so che non vuoi, ma mi fai più male facendo così-
-Gabe, cosa posso fare? È colpa mia ma tu mi stai aiutando comunque. Stai con la bambina, mi accompagni se devo uscire.. Cosa devo fare con te? Io non ce la faccio, lo sai. Facendo in questo modo, danneggi entrambi.-
-Mi dispiace, ma i miei sentimenti non sono cambiati e finché sono qui, per favore, facciamo come se nulla fosse. Ti chiedo solo questo. Altri 3 giorni e poi non mi rivedrai più. Per favore-
-Te ne do uno da soli, il secondo lo passi con Brook e il terzo insieme-
-Accetto.-
-Se solo provi a toccarmi, ti castro. Toccarmi in tutti i sensi, che sia un bacio o altro-
-Okay, pur di passare ancora del tempo insieme, accetto qualsiasi cosa-
-Bene, dove mi porti?-
-Sorpresa.-
-Che palle! Dovevo mettere la clausola-
-Posso almeno abbracciarti?-
-Hai tre abbracci, non sprecarli-
-Okay, come non detto-
-Porto Brook da mia madre-
-Le chiavi sono al solito posto-
Preparo Brook, metto la prima cosa che capita, prendo la macchina di Gabe e porto Brook dalla nonna.

P.o.v. Gabriel
Lo sapevo ma ho voluto rischiare comunque, almeno mi ha concesso una giornata con lei e tre abbracci.
Possono bastare..

Appena Crystal torna a casa, le lascio i vestiti sul letto, intanto io preparo tutto il necessario.
Mentre scende le scale, mi volto a guardarla, le ho scelto un leggins nero e sopra una camicia scozzese rossa, con sotto una canottiera nera, per finire le All Star rosse. È stupenda.
-Possiamo andare?-
-Se solo trovassi la mia borsa..-
-Guarda sul divano-
-Grazie-
Usciamo di casa e saliamo in macchina. In poco tempo siamo al parco
-Non ho voluto ben darti così che tu possa ricordare ogni singolo momento e che io possa vedere i tuoi bellissimi occhi stupiti-
-Grazie.-
Ci sediamo sulla solita coperta che porto ovunque e guardiamo il panorama
-Posso avvalermi di un abbraccio?-
-Va bene-
-Vieni-
La faccio mettere tra le mie gambe in modo che possa essere appoggiata a me, dopo un po' cerca di alzarsi ma le impedisco di farlo
-L'abbraccio è finito-
-No, non hai specificato la durata-
-Fregata per la seconda volta, complimenti Crystal, molto brava-
-Ahahaha già-
-Cosa facciamo?-
-Ti va un gioco?-
-Stiamo seduti?-
-Si-
-Allora va bene-
-Vedo vedo, una cosa verde-
Mentre si gira a guardare, le dico
-Adesso non la vedo più-
-L'erba-
-No-
Si gira di nuovo verso di me
-Adesso la vedo ancora-
Si gira dall'altra parte
-Adesso no-
-Ahhahaha non fare il troppo romantico che non ti si addice-
-Eddai! È divertente sputtanarmi se ridi-
-Ahahhaha i miei occhi comunque-
-Brava, tocca a te-
P.o.v. Crystal

-Vedo un coglione- che amo
-Oh, potrei essere io?-
-Ahahahha giusto-
Continuiamo così per un po', finché non mi viene fame
-Gabe, ho fame-
-Ecco principessa, si cibi-
E mi porge il cestino da pic nic
-Ecco a lei, baldo cazzone- gli passo un panino
-Oh grazie principessa-

Rimaniamo lì fino al pomeriggio, a divertirci come i bambini, dopo un po' mi stufo dei giochi e mi sdraio sulla coperta
-Gabe, sono stanca dormo un po'-
-Okay-
Quando mi sto per addormentare, sento appoggiarsi qualcosa sulle mie labbra, Gabe. Tipico di lui..
Quando si sta per allontanare, lo tiro per la maglia e lo avvicino, fin quasi a baciarci
-Cosa ti ho detto prima di uscire?-
-Non potevo resistere-
-Io ti ho avvisato-
-Avvicino la mano al punto giusto e mentre sto per tirare un pugno, mi fermo a mezz'aria e guardo la faccia sofferente di Gabe
-Per questa volta ti risparmio-
-Stavo già pregando in aramaico antico-
-Ahahahahah-
Appena si avvicina per baciarmi di nuovo, mi zittisco subito e anche lui come me si ferma a metà, ovviamente adesso pretendo quel bacio, mi avvicino e lo tiro per la maglia, per poi baciarlo.
Appena mi stacco, non posso fare altro che la stronza
-Oh oh, qui abbiamo un grosso problema- e indico i suoi pantaloni
-Ehh capita-
-Ti ecciti solo con un bacio? Cosa dirà la tua futura ragazza?-
-Scommettiamo che lo sei anche tu?- oh cazzo è vero
-E poi.. Sei e sarai l'unica. Ricordalo.-
-Pff io non sono eccitata-
-Controlliamo?-
-E che cazzo. Non è giusta sta cosa-
-Hai iniziato tu ahah-
-Oh fanculo. Fammi dormire e accarezzami la testa-
Dopo poco, cullata dalle carezze di Gabe, mi addormento.

Vengo svegliata da Gabe
-Che ore sono?-
-Le 21-
-Ho dormito 3 ore?-
-Già, hai fame?-
-Si- mi passa un panino
-Cosa facciamo adesso?-
-Adesso aspettiamo che si facciano le 22-
-Per fare cosa?-
-Sorpresa-
-Mi viene l'urto quando fai così-
-Una mia qualità ahahha-
-Ahaha cretino-
Sono le 21.55 e io sono in ansia, da non so dove, Gabe tira fuori altre due coperte, una la mettiamo come cuscino, l'altra addosso, poi mi fa sdraiare con un suo braccio che mi abbraccia
-E siamo a 2 più un bacio, come la mettiamo?-
-Mettiamola in questo modo, stasera starai talmente bene che mi supplicherai almeno un altro bacio e di dormire con te-
-Quanto scommettiamo il contrario?-
-Allora facciamo una scommessa.
Se vinco io, voglio un bacio. Se vinci tu?-
-Se vinco io, voglio una notte di fuoco e la soddisfazione di aver vinto più un foglio firmato con scritto che ho vinto io- mi preparo già alla vittoria
-Ma cosi non è giusto.-
-Prendere o lasciare?-
-Accetto. Guarda là-
Mi indica il cielo.
Iniziano i fuochi d'artificio e il primo che appare è una scritta:
Nana
Poi:
Ti
E infine:
Amo
Qui non posso fare altro se non baciarlo. Ho perso la scommessa. Ma che si fotta. Ho altro a cui pensare adesso.

Dopo il bacio, continuo a guardare i fuochi finché non finiscono e Gabe mi riporta a casa
-Voglio il mio premio-
-Vieni dentro, fa freddo-
Anche se siamo a settembre, si sta abbastanza bene ma la sera comincia a fare freddo
-Forza-
Mi avvicino per baciarlo, ma quando sono a poca distanza, sento un rumore di vaso rotto
-Oh cazzo. Cos'è stato?-
-Vado a controllare-

-Tranquilla, era solo un gatto randagio che ha fatto cadere un vaso-
-Okay, grazie. Resti qui?-
-Cosa ti avevo detto?-
-Aahahah non hai organizzato tutto vero? Non hai fatto tutto questo casino per un bacio?-
-Certo che si, ma il gatto è stato un imprevisto-
-Ma che scemo, vieni qua va-
Ci baciamo e poi lo trascino nel letto, dopo poco mi addormento.

1358 parole

Sto migliorando dai.. Ahhaha at next chapter!

ElE🎈