Capitolo 30

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Relax.
Dopo la giornata di ieri ci voleva proprio...
Siamo in piscina. Gabe è in acqua con Brook mentre io sono sulle sdraio che controllo Adam che gioca con la sabbia. Si, qui c'è la sabbia. È come se stessimo al mare ma con la piscina. Mi piace un sacco questo posto.
Dopo un po' Brook torna da me in lacrime
-Cos'è successo?- chiedo
-Papà è affogato-
-Sei sicura? Non è che si è nascosto sott'acqua? Andiamo a vedere- dico tranquillizzandola
Prendo il salvagente per il piccolo e insieme ai bambini andiamo in acqua.
Entro prima io, poi prendo Adam e lo metto nel salvagente. Questo salvagente è fantastico. È fatto apposta per i bambini piccoli e ha anche un filo, così se si allontana troppo, tiro il filo e torna indietro.
Lascio perdere il mio discorso mentale e faccio entrare anche Brook con i suoi braccioli.
È passato un po' da quando Brook è venuta a chiamarmi, quindi anche se fosse dovrebbe essere in acqua o è uscito. Non è possibile che sia annegato. Dopo qualche minuto in cui giriamo a vuoto, sento trascinarmi per le caviglie e mi spavento.
Gabe riemerge dall'acqua e comincio ad urlargli contro
-Sei un cretino! Un incosciente!! Come ti salta in mente eh? Sei uno stupido- urlo
E lui cosa fa? Mi zittisce con un bacio
-Shh non vogliamo dare spettacolo e comunque è stato divertente vedere la tua faccia ahahah- dice divertito
-Si ma Brook è corsa da me in lacrime perché pensava che fossi affogato.-
-Cazzo.-
Si avvicina a Brook che si è nascosta dietro di me e la rassicura
-Brook, ehi. Sono qui, volevo solo farti uno scherzo ma sono una frana. Mi perdoni?- chiede
-No- dice la bambina
-Come no? Non vuoi bene al tuo bellissimo papà?- chiede Gabe
-No.-
-E va bene, vorrà dire che adesso ti farò il solletico- dice
Ed è così che inizia una battaglia di solletico e si conclude con una battaglia di schizzi.
Stanchi, usciamo dall'acqua e torniamo a casa.
La prima cosa che faccio appena entro, è quella di prendere Adam (che ho già in braccio) e portarlo subito in bagno
-Tu pensa a Brook- urlo a Gabe
Non ricevo risposta ma so che mi ha sentito
Spoglio Adam e lo lavo per bene, poi gli metto una maglietta leggera e il pannolino. Fa caldo, quindi va bene così.
Lo prendo in braccio e vado a vedere che fine ha fatto Gabe. Lo trovo fradicio e scoppio a ridere
-È così tanto divertente?- chiede
-Certo che si. Dai faccio, prendi Adam e fallo addormentare-
Lo prende e lo porta in camera, io nel frattempo lavo Brook senza troppi incidenti. L'asciugo bene e poi la vesto con un vestitino e le mutandine e la porto in camera. Per adesso i bambini hanno solo una camera in due, ma quando Brook diventerà grande, vorrà i suoi spazi e faremo due stanza separate.
Appoggio Brook nel suo lettino e si addormenta quasi subito. Guardo Adam e anche lui dorme tranquillo. Esco dalla stanza e vado in camera mia
Entro in bagno e mi spoglio per poi entrare nella doccia
-Fammi spazio-
Mi sposto per far entrare Gabe e poi lo abbraccio e scoppio a piangere
-Ehi, cosa c'è?- mi chiede
Quando mi sono calmata un po' gli rispondo
-Nulla. Sono un po' provata per gli ultimi giorni ma va tutto bene. Ho voi. Mi basta- dico rimanendo abbracciata a lui
-Mmmh okay.- apre l'acqua e veniamo bagnati subito, poi continua -Vediamo se riesco a farti dimenticare tutto per un po'- dice malizioso e anche se non lo vedo, so che sta sorridendo
-Mmh proposta allettante. Vediamo cosa sai fare- dico
Inizia a baciarmi su tutto il viso tranne che sulla bocca. Gli vado incontro e lo bacio prepotentemente. Le nostre lingue danzano insieme e devo dire che mi è mancato oggi.
Quando si stacca, continua a baciarmi dappertutto: sul collo, sul petto, sul seno, sulle braccia, sulla pancia e così via.
-Gabe-
-Mmmh impaziente. Mi piace- dice e finalmente si ferma per baciarmi. Poi con una lentezza straziante entra dentro di me e mi arrampico come un koala. Mi fa appoggiare la schiena contro il muro congelato ma sto prendendo fuoco, quindi va bene così.
Si muove su e giù, dentro e fuori molto dolcemente. Sempre molto lentamente.
Gradualmente aumenta il ritmo e dopo poco veniamo entrambi. Per fortuna che sono in braccio a lui, perché non riuscirei a stare in piedi.
Ancora incastrati, prendo lo shampoo e gli insapono la testa, poi prendo il bagnoschiuma e lo insapono con dove riesco, ovviamente. Lui fa lo stesso e sento che si sta eccitando di nuovo.
Mi guarda malizioso.
-Sempre il solito. Dai sciacquiamoci, è scomodo qui.-
Ci spostiamo sotto il getto d'acqua e urlo
-È congelata! Fredda! Ghiacciata!!-
Gabe scoppia a ridere e sposta il rubinetto su tiepida
-Cazzo ti ridi?! Vorrei vedere te- dico divertita
-Ahahhah la tua stessa reazione sicuro. Ma non mi è capitato- dice
Bene. Scendo da lui e mi stacco, prima che apra bocc per parlare, apro l'acqua fredda e gliela butto addosso
-Cazzo. Cazzo! Cazzo!!- urla
-Non sapevo ti piacesse il cazzo- dico divertita
-Infatti. Mi piace la fica- dice malizioso
Scoppiamo a ridere, poi finalmente ci sciacquiamo e usciamo.
Ci buttiamo sul letto e ci amiamo.
...
-Wow. È stato...- comincia Gabe
-Senza parole? Anch'io- dico e poi scoppiano entrambi a ridere
-Piuttosto selvaggio. Se avessi saputo che fossi una leonessa, avrei fatto prima due figli e ti avrei sposato molto tempo fa!- dice
-Le doti si tengono nascoste!- dico facendogli l'occhiolino e baciandolo.

Sono felice. Molto felice.
Se mi avessero detto che avrei avuto due figli e un marito stupendo, non ci avrei creduto. Ma sono contenta.
Non mi manca niente, o forse sì... Un figlio.
Oh cazzo. No. Ma che pensieri mi vengono in mente?!
Bacio di nuovo Gabe e si sono felice.

Fine.

Che finale di merda.
Dico solo questo ahahhah va beh. Quando correggerò tutto, vedrò cosa fare.
Adesso manca solo l'epilogo!
Ci ho messo un sacco di tempo a scrivere questo capitolo di merda, che tra l'altro è la fine, quindi spero di fare un epilogo più decente. Lo pubblicherò fra qualche giorno.
A presto!

ElE🙄

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