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"Dana non sono sicuro che questa sia un ottima idea."

"Senti Ashton io voglio farlo. Se tu sei con me okay, se no andrò da un altro." Dico ad Ashton sbuffando.

"Ma non voglio che tu ti faccia male!"

"Oh cristo! Devi solo tenermi stretta!"

"Senti, non sono neanche bravo ad andare sullo skateboard, quello che se ne intende è Calum, va bene?" Alzò gli occhi al cielo e ci rinuncio. Devo andare da Calum? E andiamo da Calum.

Mi giro verso il diretto interessato e gli faccio gli occhioni.

"Oh no. Proprio no." Dice scuotendo la testa.

"Daii Calum almeno tu! Michael sta cercando di rimorchiare una tipa fallendo miseramente, Luke sta lavorando e Ashton è incapace. Sei l'unico!"  Lo supplico. Ho sempre voluto imparare ad andare sullo skateboard e ora che ne ho l'occasione non voglio sprecarla.

È una settimana che non parlo con Chantal e neanche a farlo apposta sto nettamente meglio. È chiaro che Chantal portava solo casini e stress nella mia vita e ora che ho conosciuto meglio Ashton e ti altri tre capisco davvero cosa voglia dire essere amici. Non mi sarei mai aspettata che fossero così disposti ad accogliere una ragazza nel gruppo eppure sono da subito tutti stati simpatici con me, eccetto Luke che si preoccupava solo di guardare il suo telefono.

"Io non sono incapace" replica il riccio e io gli faccio segno di star zitto.

"Ripetimi perché ti abbiamo lasciata entrare nel gruppo?"

"Perché avevate bisogno di una ragazza nella vostra vita di tutti i giorni a mettere in ordine il caos che vi circonda. In oltre c'era viso di qualcuno che giudicasse le ragazze con cui uscite." Dico alzandomi e porgendogli una mano per tirarsi su dalla panchina.

"Questo non è vero, avevo solo bisogno di una scusa per andare via da Chantal e tu eri perfetta. E non ho bisogno della tua mano dato che per la forza che hai, ti tirerei giù."
Come non detto.

"Questo è un si?" Chiedo speranzosa.

Lui di tutta risposta si alza e prende lo skate porgendomi la mano.

"Andiamo, principessa." Afferro la sua mano e lo seguo.

Ovviamente non ci trovo nulla di strano nel nomignolo che mi ha dato Calum, dato che i quattro mi hanno accolto come se fossi la loro sorella più piccola. Da quel che ho capito, Luke deve aver parlato della mia situazione con Chantal enfatizzando quanto sia stronza. All'inizio avevo un po' vergogna a star con loro perché non sapevo come comportarmi con Calum e con Michael, soprattutto con Calum dato che andava a letto con Chantal, ma piano piano mi sono abituata e adesso faccio parte della famiglia. Inoltre io e Ashton siamo ancora più uniti e la cosa non fa che rendermi felice. Da quando sto con loro ho avuto così tanti miglioramenti nella mia vita che cavoli se l'avessi saputo prima cosa comportava litigare con Chantal, l'avrei fatto subito.

Io e Calum passiamo un'ora a cercare di farmi rimanere stabile sullo skate e un'altra ora per farmi andare in piano senza cadere. Lo ammetto, sono un po' una frana, ma a mia discolpa posso dire che sin da quando ero piccola sono sempre stata scordinata.

"Io direi che possiamo continuare un'altra volta." Dice Calum sorridendomi e io annuisco scendendo dalla tavola per poi prenderla in mano.

Torniamo dove c'era Ashton e notiamo che si sono aggiunti pure Michael, con una faccia da cucciolo bastonato e un pacchetto di marshmellow, e Luke che come sempre ha il telefono attaccato al naso.

"Ehi ciao." Li saluto e Luke mette via il telefono e mi guarda con un sorriso enorme mentre Calum mi mette un braccio intorno alle spalle, sovrastandomi con la sua altezza.

"Che ha Michael?" Chiede Calum confuso guardando l'amico e non posso che farmi la stessa domanda.

"È triste perché non ha concluso nulla come sempre." Dice Ashton e fa per prendere una caramella a Michael ma lui subito lo ferma con una sberla sulla mano.

"Ehi!"

"Io triste, io caramelle." Scimmiotta Michael e il riccio non fa che guardarlo male.

"E tu perché sorridi come uno scemo?" Chiedo al biondo.

"Ho un'appuntamento a quattro domani sera."

"Davvero? E chi è la sfortunata?" Chiede Calum mentre Michael mugugna qualcosa.

Luke continua a guardarmi col sorriso e io incomincio ad avere paura.

"Io ci vado con Kalsey Smith."

"Kalsey Smith?!" Chiede Ashton accigliato.

"Già..." Dice Luke facendoci una smorfia. Non capisco, se ci esce non dovrebbe piacergli un pochino almeno?

"Ma non è quella che ti muore dietro e ti segue sempre?" Chiede incuriosito Michael.

"L''ho dovuto fare per un'amica o David Lewis non sarebbe venuto." Dice lui sospirando.

"David Lewis? Alto, castano, genio in matematica, che gioca nella squadra di basket? Quello figo con gli occhi verdi?!" Chiedo gelosa. Beata chi esce con lui.

"Già." Dice Luke e gli torna il sorriso mentre Ashton fa una smorfia mentre Calum ghigna.

"È chi è la tua amica?" Chiede il ragazzo a me affianco.

"Dana." Dice Luke continuando a sorridere mentre a me cade lo skate di mano.

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