.10. Give me love, all your love

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<< Quindi vuoi semplicemente lasciarla? >> mi domanda Anna dall'altro capo del telefono.

<< Non è così. Non voglio lasciarla e basta. Lo faccio per tutti e due>> rispondo posando le camice stirate da mamma nell'armadio.

<< Tre >> precisa Anna, riferendosi ad Alex.

<< Mi hai capito >> le dico prendendo dei jeans e una t-shirt da indossare questa sera.

<< E' che mi dispiace un sacco per quella ragazza. E' così gentile,carina... >>  fa lei.

<< Lo penso anche io, su di lei non ho nulla da dire. Solo che ormai io sono legato ad un'altra persona e non riesco proprio a dividermi tra Alex e Valentina >> rispondo slacciandomi la cinta dell'accappatoio e iniziando a vestirmi mentre la voce di Anna risuona in tutta la stanza grazie al viva voce del telefono.

<<  Su questo hai ragione. A proposito, come è andata ieri? >>  sento una nota divertita nella sua voce e mi viene da ridere.

<< Siamo andati al mare. Ma poi si è messo a piovere. >> rispondo.

<< E basta? Niente sbaciucchiamenti o dichiarazioni d'amore? >> domanda lei speranzosa.

<< Certo che ci siamo baciati! Ma no, nessuna dichiarazione d'amore. Non sono ancora pronto a dirglielo, Anna. >> mi giustifico infilandomi la cintura nei passanti dei jeans.

Lei sospira dall'altro capo del telefono.

<< Aspetti il segno divino? Devi cogliere l'attimo, Fede. Sai come è fatto Alex, un giorno si arrabbia, fa una cazzata e siete di nuovo nella situazione dei giorni passati. >>

<< Glielo dirò, solo che ieri non me la sono sentita. Non è facile andare da quello che credevi essere il tuo migliore amico fino a poche settimane fa e dirgli "Ehi, sai, mi sono reso conto che ti amo". >> le dico guardandomi un'ultima volta allo specchio.

<< Sarebbe una meravigliosa dichiarazione d'amore. >> fa lei con voce sognante che mi fa ridere.

Io riprendo il telefono e stacco il viva voce.

Mi butto sul letto, col cellulare all'orecchio e fisso il soffitto color crema.

<< In realtà non l'ho mai detto a nessuno. Lui sarebbe il primo >> dico.

Sento quasi il sorriso di Anna aprirsi sul suo volto dall'altro capo del telefono.

<< E' il primo in un sacco di cose, questo ragazzo >> dice lei facendomi scoppiare a ridere.

<< Oddio, Anna! Non credo di voler affrontare anche questo discorso al telefono >> le faccio divertito e un po' in imbarazzo.

<< E dai, Fede. Sei il mio migliore amico e ami un ragazzo. Non poteva capitarmi di meglio! Raccontami, come va la tua vita sessuale? >> fa lei divertita.

<< Va come dovrebbe andare, Anna. >> le dico facendola sbuffare.

<< Lo avete già fatto? >> butta lì la domanda, come se avesse chiesto un chilo di pane al panettiere di paese.

I miei occhi si spalancano e soffoco una risata imbarazzata.

<< Anna! >> la rimprovero.

<< Che c'è? E' una domanda come un'altra. Lo avete già fatto? >>

Sospiro e mi passo una mano sul viso chiudendo gli occhi.

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