1)lo rivedrò

3.6K 125 19
                                    

Pov Nina
Caro diario
Sono passati mesi dall'ultima volta in cui mi hai sentito parlare di lui, non per mancanza di voglia o per un vano tentativo di dimenticarlo. non ne parlai più perché già bastava la cicatrice sul mio cuore a ricordarmi tutto il dolore provato per lui e trovo inutile riempire pagine di diario con parole impossibili da comprendere. non posso spiegare cosa provo, è troppo profondo ed intenso da spiegare. Ma oggi ho dovuto farlo. oggi sarà il giorno dopo due anni passati nel terpore e nel rimpianto in cui i miei occhi si scontreranno con i suoi scaturendo in me emozioni contrastanti che non faranno altro che  farmi male. Mi ricordo ancora il giorno in cui mi chiese di sposarlo, lo ricordo alla perfezione, ero così insicura e spaventata dalla situazione che presa dal panico scappai da quella casa. Ci tornai una settimana dopo , mi ero presa il tempo per ragionare sulle mie scelte e capire che mi stavo spaventando per nulla. Ian mi amava e mi ero fatta prendere dal panico inutilmente. Mi precipitai a casa sua o meglio nostra allora. Aprii la porta dicendo con una voce piena di speranza e gli occhi lucidi "ian... sono tornata" lasciai la porta  socchiusa stranita dal non sentire alcuna risposta. Mi avvia alla porta della camera da letto e la vidi Ian che stava facendo sesso con un'altra donna e come se la mia sofferenza non era abbastanza appena riconobbi il volto di quella donna il mio cuore andò completamente in frantumi. Due settimane dopo annunciarono il fidanzamento ufficiale. La cosa che mi fece più male fu che Ian avrebbe potuto chiudere con me senza distruggermi prima ma invece decise di feririmi nel peggiore dei modi. Organizzava il suo matrimonio e nel mentre che hai posteri affermava di amare alla follia la sua promessa sposa  veniva a letto con me e io, una ragazza innamorata alla follia non potevo dirgli di no perché avevo la speranza che tornasse in qualche modo da me. E adesso sono qui... io sono qui a bagnare di lacrime la nostra foto che uso come segna libro  per il mio diario.

Dopo aver scritto questo metto via il diario nel solito cassetto, cosa ormai di rutine da due anni a questa parte.

Mi alzo a mala voglia dal letto e mi avvicino verso la cabina armadio alla ricerca di un'abito da mettere per l'occasione, dopo interminabili minuti di ricerca alla fine riesco a trovare finalmente qualcosa di adeguato,

Prendo un paio di tacchi per accompagnare il tutto e li depongo sul letto per poi passarmi entrambe le mani tra i capelli visibilmente frustrata e lanciare una rapida occhiata al mio gatto

"ricordami perché lo faccio" mormoro seccata mettendomi una mano sul fianco e alzando un sopracciglio serrando leggermente le labbra

lui mi guarda girando la testolina di lato e mi risponde con un"miao" lo guardo e sospiro seccata ridacchiando
"certo ovvio"

Sbuffo e vado di corsa in bagno notando l'ora già tarda, mi spoglio dei miei indumenti e li poggio delicatamente su uno sgabello e mi ritrovo a fissare il mio corpo martoriato da mille ferite e una sensazione di disgusto mi assale

Vedendo come mi sono ridotta una lacrima solca il mio viso, vedendo i mille tagli sul mio corpo

Ce ne sono vari sulle cosce ma già vecchi e cicatrizzati come nelle braccia e alcuni all'altezza dell'addome.

Mentre invece a coprire i nuovi tagli ancora sanguinanti ci pensa delle bende che mi facciano un punto della pancia e i polsi

Non so per quanto tempo rimasi lì a fissarmi ma ricordo che mentre mi specchiavo sentii la vita scivolarmi tra le mani come sabbia

Ero dimagrita molto dopo la nostra rottura, il mio colorito non era più molto bello e solare

Alla fine sbuffo e mi riprendo per poi togliere le bende dai polsi e dalla pancia entrando nel box doccia per poi darmi un leggero solievo mentre la calda acqua sfiorava il mio corpo lesionato e marchiato da mille ferite

Non ricordo di preciso quanto tempo passai sotto il caldo getto d'acqua ma fu davvero tanto, appena finii mi avvitai un'asciugamano sopra il seno e uno trai capelli che erano leggermente più lunghi di alcuni anni prima

Mi asciugai per bene e rimedicai i tagli per poi piazzarmi davanti allo specchio e iniziare a truccarmi mettendo del correttore con la speranza di nascondere le occhiaie, una leggera passata di fondotinta, della matita all'interno dell'occhio e alla fine un rossetto chiaro

Mi asciugai i capelli lasciandoli leggermente mossi al naturale e appena pronta mi vestii con i vestiti scelti in precedenza cercando di coprire gli innumerevoli tagli

Alla fine avevo costatato che l'effetto vedo non vedo agliutava a celare bene i tagli sulle gambe ma per colpa di quelli sulle braccia fui costretta a indossare per tutta la serata una giacchetta di pelle nera

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Alla fine avevo costatato che l'effetto vedo non vedo agliutava a celare bene i tagli sulle gambe ma per colpa di quelli sulle braccia fui costretta a indossare per tutta la serata una giacchetta di pelle nera

Salveeeee
Ciaooo ragazze sono Ilenia questa è la mia prina storia vi prego siate buone😂😂
E se vi ho intrigato a continuare a leggerla lasciate qualche voto😉

Ho Il Tuo Nome Inciso Sul Cuore|| NianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora