28) Risposte

574 39 8
                                    

Un mese dopo

Pov Zayn
Mentre sto facendo il mio giro di visite trai corridoi degli ospedali con numerosi medici che mi passano accanto il mio telefono inizia a vibrare nella tasca del camice rigorosamente bianco.

Mi allontano e mi metto dentro il mio ufficio se così si può chiamare, leggo il nome sul display e alzo gli occhi al celo Rispondo e lo porto distrattamente all'orecchio con non chalance, mi chiarisco la voce mentre passo attentamente lo sguardo sulla stanza che mi circondava

"Pronto?" Dico schiarendomi di poco la voce mentre passo una mano trai miei capelli a tratti biondi

"Zayn? Novità?" Mi rimbimba nell'orecchio la fastidiosa voce di mia cugina Nikki, sbuffo mentre prendo il pacchetto di sigarette dal cassetto della mia scrivania, ne estraggo una e la porto alle labbra accendendola poco dopo e ispirando la nicotina. La riggetto poco dopo in fumo dal naso buttando l'accendino sul ripiano di legno

"Ci sto provando Nikki ma la sento più distante.... nel mentre con Ian come va? Qualche passo in avanti lo avete fatto?" Gli chiedo stando calmo facendo poco dopo un'altro tiro con la mia sigaretta

"Zayn! Cazzo! Una cosa dovevi fare! Allontarla da Ian! una sola!" Inizia a sbraitarmi contro con la sua voce odiosa "Zayn o allontani Nina o uccidi il bambino! Scegli non mi interessa fatto sta che non la voglio in mezzo tra me e mio marito!" Mi sbotta contro e allora mi trovo a deglutire con la mascella contratta e un pugno chiuso sulla scrivania

"Senti Nikki io salvo vite! Non le tolgo! E se tu pensi che faccia Di nuovo  una cosa simile a quella che ho fatto anni fa per farti sposare da quel modello di Somerhalder stai fuori! Ma ti rendi conto di che mi hai fatto fare?! Mi hai fatto falsificare ecografie e test di gravidanza e ti ho anche rilasciato un certificato di aborto  spontaneo falso!" Dalle mie labbra esce una risate per metà isterica "senti Nikki non cela faccio più... tra me e Nina se mai nascerà qualcosa sarà per volere di entrambi non per te"

Ho fatto troppe cose di cui mi pento per colpa sua, ma sono stanco di stare ai suoi giochetti e ricatti, è dall'inizio di tutto che vuole separare Ian e Nina. Da quando l'ha conosciuta voleva portarglielo via a ogni costo, ormai quell'uomo ler mia cugina è diventato un'ossessione e io sono stanco di andargli dietro. È arrivata al punto di ricattare sangue del suo sangue... suo cugino, È completamente fuori controllo...

Flashback
Passo le carte a Nikki cercando di stare calmo e non farmi prendere dai sensi di colpa.

Dai Zayn fallo per tuo padre... ti rimane solo lui e non puoi perderlo combatti per la famiglia come ti ha insegnato tuo padre

Mi incoraggio mentalmente passando le carte alla mia cuginetta  Nikki "cè tutto Zay?" Annuisco convinto" test truccato, e il futuro certificato di aborto spontaneo ah e inoltre anche l'ecografia  fotocopiata da una mia ex paziente"  annuisce con un'espressione felice starà di sicuro pensando al misterioso ragazzo che vuole a tutti i costi, no che condivida i suoi metodi eh... ma finché la cosa mi aiuta a riportare indietro mio padre posso farlo
Fine Flashback

"Vuoi che tuo padre esca di prigione Malik?" Chiede con tono freddo e odioso mentre una rabbia tremenda mi stava montando dentro... rilascio il pugno mettendo la mano aperta sulla scrivania e abbasso lo sguardo sospirando a sguardo basso "si..." sussurro flebile. "Bene allora dividi quei due... non mi importa come farai ma fallo chiaro?!" Sbotta bloccando subito dopo lasciandomi con mille  pensieri per la testa e con un senso di colpa che mi attenagliava l'anima

***
Qualche ora prima
Pov Ian
Una luce flebile mi fa risvegliare dai miei pensieri e mi trovo a mugugnolare qualcosa nel sonno, mi rigiro dalla parte opposta del letto ma qualcosa mi fa aprire di scatto gli occhi e mi fa scattare a sedere anche se un terribile mal di testa mi tormente come se avessi un martello pneomatico nel cervello.

Il mio battito accelera quando riconosco la figura adagiata al mio fianco coperta da un misero lenzuolo.

Nikki.... no... no no... non può essere cazzo! Vari ricordi della serata precedente riaffiorano nella mia mente.... ora è tutto più chiaro. In questo mese io e Nikki ci eravamo riavvicinati come amici diciamo, ma ieri sera abbiamo bevuto più del dovuto o almeno io l'ho fatto e alla fine tra una cosa e l'altra siamo finiti a letto insieme.

So che io e Nina non stiamo insieme ma i sensi di colpa mi attanagliano dentro, mi alzo e mi rimetto i boxer scrivendo di fretta un bigliettino

《È stato un'errore, non doveva accadere, ti supplico non dire nulla a Nina, non cercarmi più... ti prego-Ian》

Appena scritto ciò mi rivesto velocemente prendendo i pantaloni che erano sotto il letto, allaccio le scarpe e allaccio di fretta la camicia mentre scendo le scale a due a due, come a mettere una distanza trai miei problemi e me, come se fosse possibile che appena chiuderò quella porta ogni cazzata commessa non mi venga contro.

Con Nina in questo lasso di tempo non ci siamo parlati molto anzi lo abbiamo fatto solo lo stretto necessario, abbiamo parlato del bambino e della sua salute ma tra quello che cè tra lei e Malik non abbiamo toccato l'argomento e di conseguenza non abbiamo parlato neanche parlato di noi. Solo l'idea che possa amare un'altro invece che me mi attanaglia l'anima, che senso  avrebbe per me vivere senza di lei? Senza la mia ragione di vita? Sono stanco di questo... questa lontananza mi ha fatto stare malissimo.

Salgo in auto e mi metto a guidare come un pazzo senza una meta ben precisa ma nel mentre della guida il mio telefono inizia a squillare, borbotta un'imprecazione e rispondo al telefono mettendo in vivavoce, non leggo neanche il contatto sono troppo fuori di me.

"Si?" Dico leggermente alterato ma cercando di apparire calmo mentre mi torturavo dai sensi di colpa. Come avrei potuto guardarla negli occhi e combattere per lei se avevo fatto una cosa del genere? Come? Come potevo?

"Ian... hey ma dove sei? Ok che non sei obbligato se non vuoi ma credevo ci tenessi a essere presente"  sento una voce dolce a tratti insicura che conosco troppo bene, la riconoscerei tra mille, la mia piccola "hey Neens, ma di che parli?" Chiedo confuso non ricordo lontanamente a cosa si riferisca, sono successe troppe cose ma so di star dimenticando qualcosa si importante... ma  non ricordominimamente cosa.
L'ecografia cazzo! Ecco cosa dovevo fare di importante, ok è lecito ormai: faccio schifo come padre... come  cazzo ho potuto dimenticarmi di una cosa così importante?! "L'ecografia Ian... per il sesso del bimbo... ma lascia stare tranquillo" sussurra con un tono deluso e afflitto"No no sono già per strada dammi cinque minuti e sono da te giuro!" Mi affretto a dire cercando di sembrare convincente.

Non voglio che possa sfiorarle lontanamente il pensiero che non mi importi di lei e del bambino, loro sono la cosa più preziosa che ho e non permetterò a nulla si portarmele via, a nulla....

Heyy
Ciaoo ragazzuole! Come va? Ecco un piccolo capitolo, so che ci sono errori grammaticali infatti li correggerò dopo, comunque votate se siete curiosi di sapere che è successo nel mentre tra Malik e Nina e se volete sapere il sesso del bimbo/a😄♥

Ho Il Tuo Nome Inciso Sul Cuore|| NianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora