Ho Il Tuo Nome Inciso Sul Cuore|| Nian

3) Problemi Matrimoniali

Pov Ian
Mi sveglio per colpa del fastidioso rumore della sveglia.
"Nikki spegni quello strumento di tortura" mormoro con faccia schiacciata contro il cuscino, sento che mia moglie non risponde allora alzo la testa e la richiamo ma anche stavolta niente, mi alzo per cercarla guardo in cucina e continuo a chiamarla per casa ma non cè traccia di lei. la chiamo al cellulare

*chiamata*
N: "hey amore buon giorno" dice con un tono dolce, ma che cazzo pesa, di poter uscire senza avvisarmi?! Mi sono spaventato non trovandola!

Io: "Nikki dove sei? E perché sei uscita senza avvisarmi?!" Cerco di usare un tono calmo ma mi riesce male, perché uso un tono forse troppo alterato. oh ma che cazzo vuole? mi fa incazzare e già da un po' che fa così, ogni sera esce senza avvisarmi. ieri sera doveva venire con me assolutamente visto che ci fosse Nina, ma appena gli ho detto che c'era la possibilità che lei non venisse si è come volatilizzata. non è più quella di una volta, o forse non lo è mai stata...

N: "ian calmati! Sono uscita per lavoro, avevo un colloquio da fare" disse incazzata per la poca fiducia che riponevo in lei, ma in sottofondo sentivo come della musica controllo l'orologio e vedo che sono le 4:00 del mattino, e in quella fascia oraria tutti i pub sono ancora aperti e normalmente due più due fa quattro.

I: "Nikki non mi prendere, in giro sei in un pub mi sembra ovvio" cerco di mantenere la calma anche se mi riesce male, per nondire malissimo e poi continuo esasperato "io non so più che fare, e come comportarmi con te Nikki! Ora vado devo prepararmi, ma dopo facciamo i conti!" Le blocco il telefono in faccia, mi metto le mani trai capelli distrutto, provo ad allentare la tensione facendo una doccia, mentre le gocce d'acqua mi ricadono sul volto penso alla donna che avrei voluto fosse la madre dei miei figli, e a quel momento quando tutti i miei preggetti e la mia vito mi crollò addosso.

Flashback
Oggi finalmente ho trovato il coraggio di farle la proposta, sono un pò insicuro che accetti ma poco mi importa voglio rischiare perché il pensiero di un futuro con lei è quello che mi fa rischiare anche di perderla.

Siamo in un ristorantino in riva al mare ed è da praticamente tutta la serata che cerca di estorcermi cosa avessi ma nulla, cè è incredibile il sesto senso di questa donna

***

Per tutta la serata mi sono trucidata quella dannata scatoletta di velluto tra le mani ma ora è il momento e non mi tirerò indietro per nulla  al mondo, mi alzo e sotto gli occhi di tutti mi inginocchio al suo cospetto mentre lei mi guarda con un'espressione che in passato non avrei mai saputo definire. "Nina ci siamo conosciuti in un modo un po' insolito... siamo passati  dall'odio all'amore in un lasso di tempo così breve sa stupirmi- ridacchio con gli occhi lucidi- da quando ti ho vista non ho potuto toglierti gli occhi di dosso e anche se fingevo di odiarti lo facevo solo perché ero spaventato da quei sentimenti così forti e intensi... ma ora dopo tutto quello che abbiamo passato e tutto quello che ancora passaremo voglio una conferma... un simbolo che al mondo mostri che tu sei mia quanto io sono tuo, che mostri che nulla e nessuno ci separerà, ne abbiamo passate tante e ne voglio passare altre mille con te- prendo un respiro profondo sorridendo- Nina Dobrev vuoi sposarmi?" Chiedo  finalmente mostrandole l'anello

scatta indietro con gli occhi lucidi ma di non di gioia di un sentimento totalmente opposto e con gli occhi in lacrime dopo aver lanciato il fazzolettino sul tavolo scappa via, lasciandomi solo con quel cazzo di anello in mano
Fine Flashback

Esco dalla doccia, mi allaccio un'asciugamano alla vita appoggio le mani al lavello e mi guardo allo specchio, ho gli occhi gonfi e lucidi per le lacrime versate nella doccia, mi preparo velocemente e salgo in auto per andare sul set.

Mentre sono in auto penso alla sera precedente e a lei. appena l'ho vista tutte le mie certezze sono crollate, era cosi bella mentre guardavo i suoi occhi castani mi venivano in mente tutti i ricordi vissuti. mentre cenavamo non le toglievo gli occhi di dosso, non cela facevo era più forte di me era così bella, ma il pensiero che lei possa appartenere a un'altro mi fa impazzire, i-io non ce la posso fare. So che è giusto che sirifaccia una vita ma se se vedrei lei tra la braccia di un'altro uomo ne morirei

Mentre penso noto che sono arrivato sul set, sbuffo e scendo dall'auto, quando entro vedo una ragazza che mi fa l'occhiolino e mi porge un copione "buon giorno signor Somerhalder" dice maliziosamente e sensualmente, le do una pacca sul sedere per poi sedermi in un divanetto e cominciare a leggere

Eccomiii
Ciao raga mi dispiace per il ritardo e che sto cercando di organizzarmi, comunque il prossimo capitolo arriva quando raggiungeremo i 5 like . che dite cela facciamo per avere il prossimo capitolo?😘😅

~ile