È passato circa un mese da quando sono uscita dall'ospedale, ho legato ancora di più con Edward. Forse sta cominciando a piacciucchiarmi, James lo intravedo ogni tanto insieme ad Olivia.
Forse non eravamo destinati a stare insieme, lui si sta affezionando ad Olivia ed io ad Edward. È normale, credo. O forse è una parte del piano che non conosco.
Ogni tanto esco anche con David, è davvero simpatico, e non solo. Mi ha portato in posti che non avevo mai visto, non sto parlando di città o paesi ma di luoghi qua attorno di cui non ne sapevo l'esistenza. Ad esempio a pochi metri da casa mia c'è un muro continuo, ma se ci si fa attenzione si trova una porta e al di là di questa c'è un parco bellissimo con un salice piangente i cui rami cadono in un laghetto. È davvero fantastico! Ultimamente andiamo sempre lì, c'é pace assoluta e si può parlare liberamente, rilassandosi.
Oggi David mi ha detto che lo hanno trasferito in un altro ospedale molto lontano da qui, ciò vuol dire che non lo rivedrò più... anche se, ha promesso di venire a trovarmi. Inoltre mi ha fatto scaricare un app che si chiama Snapchat con questa potremo inviarci delle foto e fare videochat, sarà divertente.
Visto che domani pomeriggio partirà, abbiamo deciso di passare la serata insieme; andremo a mangiare in un ristorante e poi mi porterà ad una festa: sono troppo elettrizzata!
Nel pomeriggio mi sono vista con Edward, mi ha anche aiutata a scegliere un vestito adeguato ma quando ho cominciato a truccarmi se n'è andato, diceva che sarebbe stato troppo noioso. Idiota.
Ora sono sul letto ad aspettare che arrivi David. Ho messo un vestito nero, semplice, con una piccola scollatura sulla schiena, i tacchi neri e ho raccolto i capelli in una coda. Il trucco è molto leggero, quasi non si nota.
Guardo il telefono.
David-Doo: sono di sotto in macchina se ti può interessare.
Victoria: arrivo subito David-Doo Scooby-Doo, ahahah
David-Doo: parla colei che non si presenta nemmeno con il proprio nomeBlocco il telefono, metto il giacchetto in pelle e scendo velocemente. David porta una camicia bianca, jeans neri e stivaletti del medesimo colore.
«Ti sei superato stasera, non pensi?»
«Dovevo vestirmi al meglio per questa serata importante con questa bellissima ragazza che si è vestita estremamente bene.»
«Grazie.» mi avvicino a lui e gli lascio un bacio sulla guancia per poi stringerlo in un abbraccio.
«Mi mancherai David-Doo.»
«Anche tu Victoria. Ma ora andiamo o faremo tardi.»
«Va bene, andiamo.»
Mi apre la portiera, entro in macchina e allaccio la cintura di sicurezza.
Arriviamo in un locale che è davvero affascinante, molto elegante e accogliente.
«David sei sicuro di riuscire a pagare tutto? Mi sembra molto costoso come luogo.»
«Non ti preoccupare dolcezza, ci pensa David-Doo.» dice facendomi l'occhiolino, mi scappa una risatina e poi entriamo.
Il cameriere ci porta in un tavolo per due un po' appartato, almeno potremo parlare in tranquillità senza essere disturbati e senza sentirci troppo osservati.
Il servizio è molto efficiente e anche i piatti devo dire che non sono per niente male, sono ottimi. Dopo aver finito l'ennesima bottiglia di vino il cameriere porta il conto e David paga immediatamente per poi portarmi con altrettanta fretta alla festa.
Non ho la minima idea di dove sia e nemmeno che gente ci possa essere. Devo ammettere che ho un po' paura, non so esattamente il motivo ma mi sento in questo modo.
«Andrà tutto bene, sta tranquilla. » mi rassicura quasi come se potesse leggermi nel pensiero.
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La felicità esiste?
RomanceViky, una ragazza come tante, conosce un ragazzo bello e simpatico, James. Forse tra i due c'è qualcosa, un'amicizia, amore o qualcos'altro. Nessuno lo sa. Nemmeno loro.