Michael's Pov
21:10
"Mio Dio, Michael, mi sei mancato così tanto!" Rise Nate, dopo l'ennesima stronzata che cacciai dalla bocca.
Eravamo stesi sul divano di casa mia e stavamo mangiando delle patatine, avevamo mandato a fanculo il panino.
"Bene", si mise seduto, pulendosi le mani sfregandole l'una contro l'altra, "adesso devi portarmi a una festa".
Alzai un sopracciglio, una festa? Che festa? Perché dovevamo andare a una festa?
"Ma credevo che ti bastasse stare qui con me sul divano." Dissi, lasciando la busta di patatine accanto a me.
"Sì Mike, ma devi socializzare con qualcuno, qualche volta, non credi? Dai forza, alzati e andiamo." Disse lui, e si alzò pulendosi i jeans da tutte le briciole delle patatine.
Picchiettai il dito sul mento, cercando di riflettere, non c'era nessuna fes- oh no, quella di Luke Hemmings.
Sospirai e mi alzai, non volevo deludere Nate, non volevo farlo stancare di me, volevo fargli passare una bella serata.
"Beh uhm...andiamo." Dissi, e dopo essermi infilato lo snapback al contrario che copriva i miei capelli che gridavano aiuto, uscimmo.
Luke's Pov
Battei il piede insistentemente sul pavimento, mentre aspettavo il mio turno di salire sul palco.
Morivo dalla voglia di farmi notare da Michael, quel ragazzo mi faceva impazzire e più cercava di respingermi più mi attirava a sé e Dio, quando lo vidi entrare riuscii quasi a sentire una scarica elettrica pervadermi il corpo, poi vidi qualcuno con lui.
Chi era quel tipo? E la cosa peggiore era che aveva anche una bella faccia.
Ma quanti ne riusciva a conquistare?
Vidi Ashton avvicinarsi ai due, accanto a lui c'era Calum, non riuscivo a capire cosa si stessero dicendo ma Michael stava facendo lo scazzato, forse parlavano di me, così mi avvicinai.
"Ehi ragazzi" sorrisi e porsi la mano all'amico di Michael che si presentò con il nome di Nate, dopo mi avvicinai a Michael, appoggiandomi al bancone.
Aveva una faccia buffa, una mano sul fianco e un sopracciglio alzato.
"Non ho detto praticamente niente, perché fai già lo scazzato?" Ridacchiai guardandolo.
"Mi irriti con la forza del pensiero, Lucas." Borbottò guardandomi.
"Dovresti darmi una possibilità."
Michael's Pov
Me lo stava chiedendo davvero?
"E va bene, Luke, ti do una possibilità." Dissi guardandolo, e accennando un sorrisino sarcastico.
"Davvero?" Chiese lui incredulo.
"No." Risposi duro e dopo sorrisi a bocca chiusa, girandomi verso Nate che guardava la scena divertito, ridendo sotto i baffi.
"Toccagli il culo, Luke, lo adora." Calum sussurrò all'orecchio del ragazzo biondo, non potevo crederci.
Mi si piazzò davanti poggiandomi le mani sulle guance.
"Luke, se esco con te, mi prometti che poi mi lascerai in pace?" Chiesi, guardandolo e sospirando.
"Sì, sempre se non ti farò cambiare idea però." Ridacchiò.
"Ne dubito fortemente."CIAO GAYZ
una cosa che voglio dirvi adesso è:non fidatevi di nessuno in questa storia.
non posso dirvi di chi, perché non voglio spoiler nella mia storia LMAO.
comunque, ci metto anni ad aggiornare LO SO.
fatemi sapere cosa ne pensate perché è bellissimo leggere i vostri commenti ASDFGHJKLMNBVCXZ.
ok me ne vado.
adieu.
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paper crowns; muke
FanfictionDove Luke è il Re della scuola e cerca di portarsi a letto Michael.