paper crowns; muke

1.5

"Luk-oh" sobbalzammo entrambi staccandoci, quando il fratello di Luke entrò improvvisamente dalla porta del retro, con alcune buste della spesa in mano.
"Ciao Jack" Luke salutò il fratello e io feci altrettanto, grattandomi la nuca nervosamente.
Il fratello di Luke ci aveva appena visti baciarci con passione? Non sapevo nemmeno io come definire quel bacio, ma era stato bello e mi aveva fatto capire un bel po' di cose.
"Oh, che carini che siete, mi ricordate il me quando avevo sedici anni", si avvicinò e prese le guance di Luke tra le mani stringendole, mentre il più piccolo cercava di staccargli le mani dalle proprie guance.
"E tu sei Michael, vero? Lo so che sei tu non negare, Ashton mi racconta tutto quando Luke è in bagno", sussurrò l'ultima frase e io abbozzai una risata.
"Già, sono proprio io." Annuii, e in quel momento mi resi conto di ciò che avevo fatto, avevo appena baciato Luke, la persona che mi ero promesso di non baciare mai.
"Beh, metterò i ghiaccioli in frigo e dopo me ne andrò facendo finta di niente, okay?"
Girai la testa verso Luke che intanto si copriva il viso con una mano e scuoteva la testa, forse era la prima volta che gli succedeva una cosa simile?
Jack se ne andò, salendo al piano di sopra e chiudendosi in camera, dopo averci salutato.
Un silenzio imbarazzante si fece spazio nella stanza, quando le nostre risate lo interruppero.
"Tuo fratello è piuttosto simpatico."
"Dici?" Luke si girò verso di me ancora ridacchiando, dopo la sua risatina si trasformò in un sorriso mentre mi guardava.
"Uhm...credo che andrò a casa adesso." Dissi soltanto, girandomi e camminando verso la porta.
"Ti accompagno." Disse subito lui, seguendomi.
Così mi accompagnò a casa, e una volta fuori la porta mi ci appoggiai con la schiena contro.
"Dunque..." iniziai, sperando che lui dicesse qualcosa.
"Dunque..."
"Dunque...?" Sospirai, passandomi le mani sul viso, perché adesso era tutto così imbarazzante?
Lui ridacchiò alla mia vista.
"Cosa ridi, Luke? È imbarazzante."
"Ma divertente." Aggiunse lui.
"Beh, ci vediamo domani Luke, almeno ci schiariamo le idee."
"Io non ho bisogno di schiarirmi le idee, forse quello sei tu, Michael."
"Forse, lo scopriremo domani." Dissi soltanto e dopo mi girai, entrando in casa.
"A domani, Michael, schiarisciti bene le idee, eh."
Gli alzai il dito medio per poi chiudergli la porta in faccia, se lo meritava.

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so che non aggiorno spesso ma mi succede OGNI VOLTA quando scrivo una storia: ho un blocco.
ci sentiamo al prossimo aggiornamento
love ya all
val