Capitolo 20

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Quel pomeriggio decise di fare una passeggiata. Le gambe stavano guarendo abbastanza velocemente e riusciva a camminare senza problemi. Prima di scendere l' ultima rampa di scale, sentì qualcuno combattere con le macchinette.

X.<<Oh Andiamo! Non di nuovo!>>

Era Xanthia, una ragazza alta e magra con i corti capelli neri raccolti in due codini alti e la frangetta. Aveva gli occhi gialli e la pelle molto chiara, indossava una maglia con le maniche a tre quarti nera con una a maniche corte blu che le arrivava sotto le costole, una minigonna blu e dei leggins a pinocchietto neri e delle scarpe da ginnastica nere.

Probabilmente non era la prima volta che si trovava a litigare con quei macchinari. Prima che si potesse avvicinare, Haru sentì una voce familiare avvicinarsi e rimase dove si trovava.

J.<<Dai spostati, faccio io>>

Un rumore metallico e l'aggeggio ritornò a funzionare.

X.<<Grazie grazie Joker! Mi salvi ogni volta!>>

J.<<Xanthia ferma!>>

Haru si sporse a guardare. La ragazza coi codini era saltata addosso a Joker abbracciandolo. Ma lui non sembrava molto contento. Dalle spalle di lui cominciò a levarsi del fumo e sul suo viso una smorfia di dolore. Appena se ne rese conto, Xanthia quasi cadde all'indietro.

X.<<Ommioddio scusa me n'ero scordata!!>>

J.<<Quante volte te lo dovrò ripetere?>>

X.<<Nessuna! Starò più attenta!>>

J.<<Lo dici ogni volta>>

X.<<Mi dispiace...>>

J.<<Ah...non importa...>>

Il ragazzo si incamminò verso l'infermeria mentre lei si avviò alle scale.

X.<<Oh Haru! Ciao! Come va?>>

Sorrideva, come se non fosse successo nulla.

H.<<Abbastanza bene direi, sono quasi guarita del tutto>>

X.<<Bene! Sono contenta!>>

H.<<Ma che è successo?>>

X.<<Eh? Ah hai sentito? Ecco...mi dimentico sempre che non posso abbracciare Joker o sua sorella>>

Si gratta dietro la testa imbarazzata.

H.<<Perchè?>>

X.<<Non lo sai? Se quei due ricevono abbracci o baci da qualcuno che non siano loro o i loro fratelli hanno come una reazione allergica, bruciano>>

Videro qualcuno entrare dal giardino e dirigersi in infermeria come un treno.

X.<<...e se succede a uno dei due lo sente pure l'altro>>

H.<<Odio...ma se lo sai perchè lo fai?>>

X.<<È una mia reazione involontaria, quando qualcuno fa qualcosa di carino per me. Joker è veramente gentile a confronto con i suoi fratelli>>

H.<<Su questo non posso darti torto...>>

Haru ripensò ai fatti dei giorni precedenti. Il salvataggio, la visita, l'episodio del tetto.

X.<<Haru? Tutto ok? Sei arrossita di botto>>

H.<<E-eh?>>

La ragazza trasalì. Sentiva le guance calde. Xanthia inclinò la testa da un lato. In certi comportamenti sembrava proprio una bambina.

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