What's happening?!

Capitolo 25

Stava arrivando l'ultimo weekend prima delle vacanze di Natale e quindi anche del ballo. Haru aveva ormai il vestito già pronto e non vedeva l'ora di indossarlo. Era comunque un po' nervosa, non aveva ancora un accompagnatore. Eppure il mittente misterioso le inviava ancora dei fiori.
Ogni volta che incontrava Elina, la demonietta la ispezionava per capire quale acconciatura e quale trucco le sarebbe stato meglio per incorniciarle bene il viso.

H.<<Elina, manca ancora qualche giorno!>>

E.<<Ma quando sarà il momento voglio essere pronta e non stare lì a perdere tempo per decidere>>

Quel venerdì sera a cena, mentre Haru, Diana ed Elina chiacchieravano, si avvicinò a loro Richard un po' nervoso ed imbarazzato.

D.<<Hey Rich, tutto ok?>>

R.<<Ciao ragazze. Ecco, ho bisogno di un cosiglio. Si tratta del ballo e->>

E.<<Dicci tutto caro>>

R.<<Ecco...volevo chiedere ad Arina se voleva venire con me ma non so come chiederglielo>>

E.<<Finalmente! Era ora che facessi questo passo tesoro!>>

D.<<Io non me ne intendo di queste cose, non posso aiutare>>

E.<<Secondo me dovresti fare qualcosa i speciale. Tipo...non so...>>

H.<<Richard, sii naturale. Sii te stesso, non ci saranno problemi. Io le porterei anche un semplice fiore. Secondo me accetterà di sicuro.>>

R.<<Hm...forse hai ragione Haru. Grazie mille ragazze, buona serata>>

Richard si allontanò un po'più tranquillo ed uscì a cercare la ragazza-spettro.

E.<<Dici che funzionerà?>>

H.<<Ari è una ragazza semplice, non ha bisogno di cose esagerate>>

E.<<Anche tu sei una ragazza semplice. E vedo che è più semplice attirare la tua attenzione con i fiori che con le parole>>

Un leggero rossore e un mezzo sorriso si presentarono sul viso della vampirella che cercò di ignorarla.
La mattina seguente gli studenti si svegliarono con un manto bianco che ricopriva tutto l'ambiente esterno con qualche centimetro di neve. Era uno spettacolo che nessuno voleva rovinare.
Dopo pranzo Haru e Diana si accorsero che i gemelli stavano litigando più del solito.

L.<<Era il tuo turno idiota!>>

J.<<Shiro ha detto che NOI dovevamo tenerlo d'occhio!>>

L.<<Ti ho lasciato da solo un momento e tu l'hai perso di vista! Sarai tu a finire nei guai se non lo troviamo>>

J.<<E perché solo io? Non ho mai capito questo favoreggiamemto a tuo favore da parte sua. Dovrebbe trattarci allo stesso modo, invece sono sempre io quello dalla parte della lama quando ad essere nei quai dovremmo essere in due!>>

L.<<Forse perché sei sempre tu ad essere stato quello debole>>

J.<<Ancora con questa storia? Vorresti dire che se non ci fossi più sareste più contente?!>>

Senza lasciarle risposta si allontanò ed salì le scale lasciando il corridoio principale in un silenzio quasi imbarazzante.

D.<<Che è successo?>>

H.<<Non ne ho la minima idea>>

Arina attraversò il soffitto scendendo verso di loro.