Capitolo 16_ Diapason e vibrazioni armoniche

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Elodie

E' passata almeno una settimana da quando io e Lele ci siamo baciati e le cose vanno bene, contro ogni aspettativa...

Mi sopporta tantissimo, mi ascolta, è paziente, mi trovo davvero bene con lui.

In questa settimana ho passato quasi tutte le sere con lui, Gabri e a volte anche Arianna in camera loro, mi piace anche questo di noi, non siamo eccessivamente sdolcinati, non abbiamo bisogno di gesti eclatanti per capirci...

Mentre rifletto su tutte queste cose lo vedo entrare dalla porta di camera mia, con una maglietta grigia che ormai è diventata nera per il sudore.

<Ciao Elo> mi saluta lui dandomi un bacio e allontanandosi subito < quanti giorni sei stato in palestra?> gli chiedo io scherzando e sapendo di pungerlo nell' orgoglio

< Guarda che io mi alleno seriamente, mica come te che fai finta> mi spiega lui con un sorrisetto sarcastico sulla bocca < E poi salendo per le scale ho incontrato delle ospiti dell'albergo e mi fissavano...> mi dice sorridente per farmi ingelosire, infatti subito dopo di avvicina di nuovo per darmi un bacio ma io lo spingo da petto >< scemo vai a fare la doccia che è meglio> gli intimo io

Lele

Mi piace farla ingelosire ma solo a parole, allarga i suoi occhioni muovendo la testa a destra e a sinistra e poi mi spinge subito, pero è difficile che dica qualcosa, lei è più subdola sta zitta e te la fa pagare quando le capita l'occasione o con delle frecciatine.

Io invece mi sono scoperto geloso solo da quando mi piace lei, non lo sono mai stato, ma con lei è diverso, mi innervosisco subito se qualcuno fa dei commenti di troppo e scoppio, non riesco a fare l'indifferente come fa lei.

Sono nella stanza di Elodie a parlare con lei delle assegnazioni e mi sta raccontando un aneddoto divertente quando vediamo entrare in stanza Chiara che ci chiede di andare un attimo nella sua stanza < Chiara ma sono in mutande> gli dico io guardandola < ma si tanto siamo qui > dice lei ridendo

Elodie

Siamo in camera di Chiara perché sta facendo una specie di diretta su un social network.

< Lele in mutande> urlo io nel momento in cui si siede sul letto vicino a Joshua, davanti al telefono di Chiara con il quale sta riprendendo

Dopo qualche minuto, avevo capito che i ragazzi che seguivano Chiara potevano vedere e sentire quello che stavamo facendo, come mi aveva spiegato lei. Dopo l'ennesima ragazza che commentava "Lele sei bellissimo o Lele nudo" me ne sono andata riportandomi indietro anche Lele.

< Che sfacciate quelle ragazze!> affermo io rientrando nella mia camera < Beh Come quello di ieri che ti ha regalato una rosa fuori dal residence? Almeno loro le cose le dicono solamente!> mi rinfaccia lui sedendosi sul mio letto

< È stato solo gentile, e non mi ha mica detto di spogliarmi> gli spiego < ci mancava solo quello, così la rosa gliela facevo mangiare con tutto il gambo!> afferma lui risoluto facendomi ridere

< Che gelosone che sei, ma quando abbiamo parlato all' inizio del programma non mi avevi mica detto che non sei geloso?> gli chiedo dandogli una pacca sul braccio

< Eh era così, si vede che fino ad allora nessuno mi era mai interessato così tanto da suscitare in me gelosia> mi dice serio facendomi l'occhiolino alla fine, così mi avvicino a dargli un bacio < grazie>.

Lele

< Sai da quando ti ho conosciuta sono geloso di tutti, quando un mesetto fa, stavamo insieme tutte le sere con Gabri e gli altri e notavo che tu abbracciavi sempre tutti e li baciavi sulla guancia e a me niente invece, facevi fatica ad avvicinarti e se mi avvicinavo io e provavo ad abbracciarti eri sempre rigida e ti staccavi subito, ero geloso perché loro potevano abbracciarti e io no, con loro usavi una certa confidenza e con me niente, ho pensato per tanto tempo che non ti fidassi abbastanza di me per darmi quella confidenza in più e mi sentivo davvero frustrato per questo, sembrava che niente fosse mai abbastanza.>

<Hai ragione ma non era per mancanza di fiducia, anzi, era perché non volevo affezionarmi a te, sentivo che con te sarebbe potuto nascere qualcosa di diverso rispetto agli altri... scusa>

Con quella risposta ha fatto cadere tutte le mie insicurezze, così mi sporgo per abbracciarla e farla sedere sulle mie gambe.

< Stasera siamo un po' da diabete eh...> afferma lei accarezzandomi una guancia

< Dai va bene così almeno fino a domani mattina!> gli chiedo io stringendola

Elodie

Siamo a lezione con Braga e ci sta parlando di un esperimento musicale che dobbiamo provare, così dopo le risate fatte, per provare la riuscita dell'esperimento chiama in mezzo alla stanza me e Lele e ci comanda di avvicinare le nostra mani e guardarci negli occhi.

Alzo gli occhi e incontro quelli di Lele che mi fissano, così dopo poco un sorriso mi si forma sulle labbra, il suo sorriso è contagioso, è talmente bello.

< Allora cosa avvertite? Vibrazioni?> ci chiede enigmatico

E Lele subito risponde di si

< Che tipo di vibrazioni? Accordate, stonate? Puoi essere sincero non avere paura>

< Armoniche> risponde Lele in maniera semplice, dopo aver ricevuto una risposta sbrigativa da parte mia il professor Braga mi guarda con aria sconsolata.

<Oh neanche nei giochi puoi essere un filo romantica eh...> mi dice Lele uscendo dalla scuola e ridendo ancora per la mia risposta...


S_ non l' ho riletto molto, spero vi piaccia!! Ringrazio tutti per le stelline e per i commenti! Se avete voglia commentate il capitolo, così so cosa ne pensate!! See you soon!! :D  :D

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