A dream come true

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TUTTO CON TE, NIENTE CON QUALSIASI ALTRO.
"Todo contigo, nada con nadie "

CAPITOLO 1

"Oddio non posso crederci Claudia!! Mi hanno assunta!"
"Non avevo alcun dubbio, dove la trovano una migliore di te?"
"Dai ora non esagerare.. Sono troppo eccitata! Scusami ci sentiamo dopo, chiamo i miei per dare loro la notizia, impazziranno!"
" Va benissimo, goditi questo momento , è il lavoro dei tuoi sogni e te lo meriti tutto!"
"Grazie mille, allora ci sentiamo dopo. E grazie per l'appoggio".
"È a questo che servono le amiche, a dopo!"
Subito dopo chiamai i miei che furono più entusiasti di me e vollero subito organizzare una festa con tutta la famiglia per festeggiare la mia assunzione. Ero contenta, felice. Avevo appena ottenuto il lavoro dei miei sogni, il lavoro per il quale avevo studiato giorno e notte per 6 anni facendo grandi sacrifici. Non potevo ancora crederci ma era tutto vero. Avevo proprio lì davanti a me la lettera dell'ufficio risorse umane, ero a tutti gli effetti una loro dipendente e avrei iniziato giusto 3 giorni dopo. Non stavo nella pelle!
IL GIORNO DOPO
" Dai Cla, sei la mia migliore amica non puoi mancare"
" Non lo so Emi, lo sai non riesco a stare troppo vicino a tuo fratello, e lui ci sarà "
"Ma che ti importa di lui, tu devi esserci per me.. Daii!"
" E va bene, ma se inizia a prendermi in giro giuro che vado via"
" ok allora, affare fatto. Se inizia a comportarsi male vengo via con te, mio fratello non l'avrà vinta".
"Non dirlo neanche per scherzo, non voglio rovinarti la festa, non me lo perdonerei"
"Speriamo che si comporti bene allora, ora andiamoci a preparare, ti voglio bellissima come sempre."
"A stasera dolcezza e ancora auguri!"
Attaccai con Claudia e subito chiamai quel deficiente di mio fratello. Non avevo mai capito il loro rapporto, erano cresciuti insieme e una volta diventati adolescenti si erano anche messi insieme ma le cose non andarono come speravano, dopo qualche mese si lasciarono e ora mio fratello non perdeva occasione per tormentarla e lei non voleva nemmeno vederlo. Erano strani.
" Sorellina! Ho saputo la grande notizia, congratulazioni!"
" Grazie Vitto, sono strafelice. Non puoi immaginare la reazione di papà! Mancava poco che piangesse.
"Lo immagino, la sua bambina con un lavoro così prestigioso, lo avrà già raccontato a tutto il paese"
"Già, credo anche io.Stasera vieni alla festa giusto?"
" Si certo che verrò, che diamine, sei sempre la mia sorellina! Perché me lo chiedi?"
" perché ecco, ci sarà anche Claudia, quindi mi raccomando! Non voglio Casini, almeno stasera"
" Ottimo, non ti preoccupare non ho più 16 anni, mi comporterò da maturo ventisettenne"
"Lo spero, e mi fido di te fratellone."
"Grazie sorellina, non ti deluderò, a stasera"
" A stasera".
Attaccai e andai a prepararmi. Decisi di indossare il mio vestito preferito, quello blu mono spalla con degli strass non troppo eccessivi e un paio di scarpe argentate. Mi sentivo bene..
Alla festa c'erano tutti i miei parenti più stretti, non mancava nessuno. Eravamo in un piccolo ristorante di Posillipo e si respirava un'aria fantastica.

La serata andò alla grande, mangiammo bene, ci divertimmo e mio fratello si comportò bene con tutti, anche con Claudia. Era davvero cresciuto.
"Che cosa gli hai promesso, sentiamo?"
"Di che parli,Cla?"
"Di tuo fratello, sta troppo buono"
"Non gli ho promesso nulla, è stato lui a promettermi di comportarsi bene e non rovinarmi la serata è a quanto pare ci sta riuscendo"
"Già" disse quasi dispiaciuta.
"Ma la serata non è ancora finita quindi incrocio le dita, e fallo anche tu"
"Certo amica"
Ci interruppe un mio parente e dopo averlo salutato approfittai per scambiare due parole con mio fratello.
"Vitto, eccoti non ti trovavo più"
"Hei festeggiata! Sono così orgoglioso di te che non puoi immaginare"
"Anche io di te lo sai, ti vedo cambiato.. C'entra qualche ragazza?"
"Ma che dici.. Tu piuttosto, come ci si sente ad essere diventata famosa?"
"Famosa? Ma che dici! Sono solo una dottoressa, i famosi sono loro.."
"Di sicuro conoscendoli diverrai famosa anche tu"
"Ah certo..ahahah"
"Comunque puoi dire a Claudia di rilassarsi, non ho nessuno scherzo in serbo per lei stasera"
"Perfetto, glielo dico"

Salutai qualcun altro e chiacchierai amichevolmente con gli invitati. Alla fine della serata arrivò la torta sulla quale campeggiava una grande scritta:                                                    

"BENVENUTA NELLA S.S.C. NAPOLI"

Per poco non scoppiai a piangere di felicità..

Tutto con te, niente con qualsiasi altro/ "Todo contigo, nada con nadie"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora