6.

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-Ragazze- mi corregge.

In un primo momento rimango spiazzata ma riesco a rispondere.

-Oh.. Allora, come sei messa a ragazze?-

-Oggi mi vedo con una ma non so se mi piace, intendo di carattere perché è molto bella fisicamente-

Sento un peso allo stomaco e non so spiegare il perché, così decido di ignorarlo.

-Uhh uhh- le do una gomitata amichevole come ha fatto lei prima con me.

-Come si chiama?-

-Stella-

-E dove vi siete conosciute?-

-Ci siamo viste un paio di volte in un locale un mese fa e poi lei mi ha scritto su Facebook. Da quel momento abbiamo cominciato a parlare quasi tutti i giorni finché abbiamo deciso di uscire-

-Quanti anni ha?- non so come né perché ma sento il bisogno di dover sapere tutto di questa ragazza.

-21... Credo-

-Credi? Esci con una persona e non sai quanti anni ha?- dico scherzando

-Non mi ricordo. Perché te la prendi tanto?- ride anche lei.

Vorrei dirle che non me la sto prendendo, voglio solo sapere più cose possibili perché vorrei essere sicura che stia bene. In realtà, non so perché mi sto comportando così, insomma, la conosco da poche ore e voglio essere sicura che stia bene? Ma cos'ho che non va oggi? Così mi limito a dire.

-Perché dovrei prendermela?!Comunque spero che ti divertirai-

-Anche io spero che ti divertirai con il tuo ragazzo- fa un sorrisetto.

-Non è il mio ragazzo! Smettila-
Mi dà fastidio che lo dica. Non è il mio ragazzo e non so se mai lo diventerà.

Dopo due lunghissime ore finalmente suona la campanella. Io e Lauren usciamo insieme dalla classe.
Appena metto piede fuori dall'edificio i miei occhi vanno alla ricerca di Austin e lo trovano subito. È in piedi davanti a una macchina, forse la sua, ha un beanie, una giacca di pelle nera aperta e sotto una camicia dello stesso colore. Appena alza lo sguardo e mi vede, sorride. Lo saluto con un cenno della mano e mi giro per guardare Lauren che lo sta scrutando con una faccia molto seria.

-È lui il tuo principe azzurro?- dice voltandosi verso di me.

-Si!- sorrido -e la tua principessa?-

-È quella lì- risponde indicando una ragazza alta con i capelli marroni rasati ai lati e gli occhiali da sole. Ha una tutina rossa e un paio di scarpe con poco tacco. È molto carina.

-Ok Camz ci vediamo domani- sorrido per il nomignolo.

Inaspettatamente mi dà un bacio sulla guancia e appena le sue labbra toccano la mia pelle mi si scalda il corpo. È una sensazione strana, non l'avevo mai provata prima, ma non mi dispiace per niente.

-Si, a domani. Divertiti- sorrido e mi allontano.

-Anche tu- urla.

Mi giro e mi ritrovo due grandi occhi blu davanti.

-Ehi- accenna un sorriso e il mio cuore perde qualche battuto.

-Ciao!- sorrido anche io.
Mi dà un bacio sulla guancia per salutarmi e la sensazione che avevo provato pochi secondi prima non si ripete.

-Com'è andata oggi?- mi chiede dirigendosi alla macchina.

-Tutto bene, tu? La visita è andata bene?- mi apre lo sportello ed entro nell'auto. Un profumo fresco invade il mio corpo.

It just kinda happened ||Camren||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora