Lauren's pov
Venerdì.
Il gran giorno è arrivato. Oggi io, Camila, Stella e Austin, ceneremo insieme. Per la prima volta Camila incontrerà la mia ragazza e io e Austin ci conosceremo meglio. O almeno è questo lo scopo, io non so se riuscirò a staccare gli occhi dalla moretta. Non che la mia ragazza non sia una gran figa, perché lo è, ma Camila ha qualcosa che mi fa andare fuori di testa. Il suo semplice modo di essere lei. La sua risata, il suo sorriso, il fatto di essere timida, ma allo stesso tempo sicura di se stessa. Anche solo pensarla mi fa sorridere e a volte mi chiedo se provi qualcosa per lei che vada oltre la semplice amicizia, ma poi mi ricordo che sono fidanzata e che probabilmente il mio stomaco fa le capriole quando vedo Camila, solo perché è una nuova amica con cui mi trovo davvero bene. Alla fine della giornata però, rimane la cosa più bella che mi sia capitata da quando mi sono trasferita qui.Sono davanti la sua porta di casa adesso. Abbiamo deciso di prepararci insieme per la cena. Busso. Dopo pochi secondi la porta si apre e mi ritrovo davanti una bambina di non più di sette anni. È molto simile a Camila e mi sta guardando con un'espressione confusa ma adorabile.
-Ciao- la saluto con un sorriso -Camila è in casa?-
-Tu chi sei?- mi chiede
-Sono Lauren, un'amica di Camila e tu come ti chiami?- mi accovaccio per essere alla sua stessa altezza e la bimba accenna un sorriso.
-Sofi- risponde semplicemente, allunga la mano e io gliela stringo. Ha un sorriso più rilassato ed è tenerissima.
-Che bel nome- le dico lasciandole la mano
-Mia sorella è di sopra, vieni, entra- mi prende di nuovo per mano e mi porta dentro. La casa è molto semplice. Accogliente e calda. Ci sono foto e quadri attaccati alle pareti e l'arredamento è davvero ben disposto.
-Kakiii! Lauren è quiiii!- urla Sofi verso le scale. Dopo pochi secondi, l'immagine di Camila che scende i gradini mi fa sorridere ancora di più di quanto già stessi facendo. Indossa una felpa nera dei 'The 1975' e un paio di leggings dello stesso colore che accentuano le sue perfette forme. Ai piedi ha dei calzini con dei disegni di banane ed è troppo carina. Mi rendo conto di fissarla così decido di alzare lo sguardo sui suoi occhi che ora sono a pochi centimetri dai miei. Il mio cuore perde un battito appena i nostri sguardi si incontrano.
-Ehi- mi saluta con un sorriso adorabile e inaspettatamente mi da un bacio sulla guancia, arrossisco.
-Ciao Camz- ricambio il saluto e il sorriso.
-Andiamo- mi prende per mano come aveva fatto la sua sorellina pochi minuti prima.
-Ciao Sofi- saluto la bimba mentre Camila mi trascina verso la sua camera.
-Ciao- urla lei.
Entriamo e non posso fare a meno di sorridere alla vista della stanza. Le pareti sono strapiene di foto, c'è una chitarra all'angolo e una una libreria con libri e cd. Mi avvicino e inizio a curiosare. Leggo nomi come 'One Direction', 'Ed Sheeran', 'The 1975', 'Taylor Swift' e molti altri.
-Ti piacciono i The 1975?- le chiedo in adorazione.
-Beh...- dice mostrandomi la felpa che ha addosso, sorridendo.
-Io li amo! Sono uno dei miei gruppi preferiti- mi avvicino a lei -fanno il concerto a Milano mercoledì! Ci vai vero?- le chiedo speranzosa.
-No, i miei genitori hanno detto che è troppo lontano- abbassa lo sguardo e il sorriso sparisce dalle sue labbra, mi sento subito in colpa. Le accarezzo il braccio amichevolmente e i suoi occhi incontrano i miei.
-Anche i miei, ma li ho comprati comunque.. non dirlo a nessuno però- le faccio l'occhiolino e finalmente la vedo sorridere di nuovo.
-Ci vai con Stella?- chiede, noto che si è irrigidita.
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It just kinda happened ||Camren||
RomanceAndava tutto bene tra di loro. Camila credeva di amarlo. Finché non arrivò una ragazza. Una ragazza che scombussolò tutta la sua vita. E da quel momento niente fu più come prima. Cover by: SLOTHTATO