Capitolo 2

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Mi stacco da Cameron e abbasso la testa. Sono imbarazzata.
Cameron altrettanto non sa cosa dire.

"È la tua ragazza?" Dice il preside.. O il signor Dallas.

C'è un minuto di silenzio tra di noi.

"Sì" dice Cameron. È impazzito o cosa!?!? Solo al pensiero mi viene da vomitare, io e Cameron insieme! "È la mia ragazza" continua lui poi mi prende con la mano sulla vita e mi avvicina a lui. Si è matto.

"Beh ne ero sicuro! Sei una bellissima ragazza" detto dal preside mi suona strano.
"Ma io ti ho già vista sai?" Continua
"Si a scuola? Frequento la stessa scuola di suo figlio, preside" dico sforzando un sorriso.
"Oh mi fa piacere!"
A me no.
"Come ti chiami? Beh dai Cameron presentacela!" Dice la signora Dallas.
"Emh si... Si chiama Megan Demond.. Megan mia madre Jessy e mio padre Lucas" è imbarazzato anche lui.

"Bene noi dobbiamo andare" dice Lucas.
Si alzano dal divano, ci salutano ed escono.

"Ma sei fuori! Perché hai detto che stiamo insieme! Vabbe non mi interessa niente. Devi cambiare i voti entro un'ora" dico seria.
Ma lui ride, continua a ridere.
"Non vuoi farlo?"
"Ma anche no!" È divertito.
"Ah bene... Ora vediamo se ridi ancora.." Alzo la tenda per vedere fuori e ci sono ancora i Dallas "i tuoi sono ancora qui.. Ti dispiace se ci faccio una chiacchierata?" Comincio a ridere e lui smette di ridere, vado lentamente vicino la porta ma lui niente. A questo punto, devo andarci per forza.

"Signori Dallas" li fermo
"Si cara?" Dice Jessy
"Oggi sono arrivati i pagellini a casa..." Il signor Dallas mi interrompe
"Oh, c'è un problema? Non ti è arrivata la lettera?"
"Oh no, certo mi è arrivata" mi fermo "solo che è  sbagliata"
"Come sbagliata?" Dice il preside
"Beh... Vede questa è la pagella di suo figlio" mi fermo e gli do la lettere "e quella di suo figlio è la mia"

Resta un attimo a guardare il foglio.
"Cameron hai fatto davvero tutto questo?" Dice la signora Dallas.

Lui non risponde, mi guarda, e a dire la verità ho un po' paura. Ma devo essere più forte io.

"Mi dispiace per quello che è successo, signorina Demond. Ha fatto davvero bene a venire direttamente qui" dice serio "Cameron andiamo dai genitori della signorina dove gli dirai scusa e le darai il suo pagellino"

Cameron non sposta lo sguardo da me.
"Salite" dice il signor Dallas, gli adulti si mettono avanti e quindi mi tocca sedermi dietro, con Cameron.

Si siede affianco a me e guarda avanti, se potesse uccidermi lo farebbe, ne sono sicura. Ma ho più paura dei miei che di lui.
Do le indicazioni per arrivare a casa e dopo 5 minuti siamo già davanti casa.

Suono il campanello e viene ad aprirci mia madre.
"Meg! Ma che fine avevi fatto tuo pa..."
Il preside la interrompe "mi scusi Signora Demond, sono il preside della scuola che frequenta sua figlia, c'è stato un errore con i pagellini... Una certa persona vorrebbe chiedere scusa qui, Cameron?"
Si fa avanti e dice a mia madre "mi spiace signora Demond" non gliene sta fregando niente, si vede.
"Ma va, lascia stare non ti preoccupare... Volete accomodarvi? Entrate su" mia madre fa spazio e loro entrano. È fuori, è totalmente pazza quella donna.

Si siedono sui divani e cominciano a parlare dopo alcuni minuti si unisce anche mio padre.

"Scusi, dov'è il bagno?" Cameron interrompe la conversazione degli adulti e mia madre risponde
"Emh.. Megan accompagna Cameron in  bagno" dice seria e ritorna a parlare.

Mi alzo, guardo a terra, non voglio vedere la sua faccia. Appena giriamo l'angolo mi sale l'ansia.

"Brava Demond, pensavo fossimo amici... Ma non è così"
Mi prende il polso e mi sbatte al muro, appoggia le mani sulle mie spalle in modo da non farmi muovere. Cerco di tirargli schiaffi ma non gli fanno niente. Fantastico.
"Stai ferma. Non ti lascio" sta ridendo.
I suoi occhi marroni mi guardano, mi fanno paura, devo dire però che sono belli, anche i suoi capelli mi piacciono sono castani, e poi ha un viso particolare... Basta Meg.
"Cosa vuoi? Io avevo ragione, non puoi avere ragione sempre tu e non puoi vincere sempre tu" dico veloce
"Ah no? Sappi che me la pagherai. Ti conviene stare molto lontana da me, faresti meglio ad ucciderti" mentre sussurra nel mio orecchio mi vengono i brividi. Cosa potrà farmi?
"Certo, convinto" devo farmi forte.

Ma se ora svieni dalla paura, cosa intendi con "forte"?

Può darsi ma cosa mi farà?

"Cerca di non venire a scuola, piccola e stupida Megan"

Si allontana, io rimango lì al muro.
Mi risistemo e mi faccio forte, torno in salotto e mi siedo.

I Dallas stanno andando via e Cameron mi lancia un ultimo sguardo.

"Sono delle brave persone"
Non sai cosa stai dicendo, mamma...
Non ho neanche voglio di mangiare a cena.
"Meg, mangia" dice mio padre
"Non ho fame"
"Comunque giovedì verranno i Dallas a cena a casa nostra" mia madre si intromette.
Mi affogo con l'acqua, comincio a tossire e la sputo nel bicchiere. Stavo per morire!
"Cosa?! Cioè perché? Li conoscete appena!" Ed è vero! Come hanno fatto a fare amicizia in solo mezz'ora.
"Beh, sai io conosco il signor Dallas, il caro Lucas, dal liceo. Eravamo migliori amici ma poi ci siamo divisi per il college e non ci siamo più sentiti, esserci ritrovati è stato come tornare nel passato! Quante ne abbiamo fatte..." Mio padre comincia a pensare alle cose che hanno fatto al liceo, ma cosa mi interessa! Cameron potrebbe mettermi del veleno nel cibo... Per questa settimana non mangio.

"Io non li voglio qui" sputo acida. Ed è solo la verità.
"Eddai non ti annoierai... C'è il ragazzo, Cameron? Si, Cameron, che ha la tua stessa età e poi viene in classe con te! Siete amici no? E poi non è niente male" mi fa l'occhiolino e mio padre comincia a guardarla male. Mi viene da ridere ma allo stesso tempo da vomitare.
"No, non siamo amici" ritorno seria e mi metto a braccia conserte.
"Però sul "non è niente male" non hai negato niente" mi guarda maliziosa
"Mamma, smettila! Vado a letto ciao"

Vado in camera, mi metto il mio pigiama e mi addormento subito.

Nuovo capitoloooo!
Qui cominciamo con i litigi, cosa succederà alla povera Megan?
Voi cosa avreste fatto al posto suo?
Io avrei continuato ad andare a scuola ma gli avrei pregato e chiesto scusa mille volte. Sì, sono una cagasotto.
Al prossimo capitolo bebiess😘

MY DISASTER.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora