Capitolo 3

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"Hey ieri non hai risposto ai messaggi...Megan? Ci sei?"
Sono a scuola e mi guardo attorno, ho l'ansia ma non vedo niente di strano.
"Si... Ashley" dal suo sguardo vedo che ha già capito.
"Cosa c'è che non va?" Ecco lo sapevo.
"Beh... Sono in grossi guai"
"Di nuovo!? Megan questa frase me la dicesti una settimana fa quando rubasti la bottiglia dell'alcool e ti stava inseguendo chissà chi!" Sembra arrabbiata
"Non l'ho rubata, l'ho pagata solo che non me la voleva dare perché sono minorenne e mi stava inseguendo, ma non ho commesso un crimine e poi non mi ha neanche presa... Ma sbaglio o hai fatto anche tu un sorso dalla bottiglia?"
Le sorrido cercando di farla calmare
"Senti, qui non stiamo parlando di me, ma di te!"
"Non è un grosso...grosso guaio, cioè a livello di galera.."
"Uh... Menomale.. E allora cosa? Dai spara!" È sollevata, davvero pensava che avessi fatto qualcosa di davvero brutto?
"È successo un casino con Cameron ed ora devo stare attenta lui"
Si copre la bocca, è tanto brutto?
"Questo è peggio della galera! Cosa hai fatto?"
La campanella suona e mi alzo dalla panchina del grande cortile
"Te lo spiego dopo"

Prendo lo zaino e cammino svelta.
Mi fiondo in classe e mancano i soliti, Cameron e i suoi amici.
Mi siedo sempre al mio solito posto e Ashley davanti.

"Buongiooorno Mooondoo" La porta sbatte al muro e Cameron entra in classe facendo ridere tutti gli amici e quelli che ci sono in classe. Il prof non dice neanche "A".

Mentre si va a sedere mi fissa
"Giorno, piccola e stupida Megan"
Si siede e il prof comincia a spiegare, mi sento qualcosa toccarmi il braccio, mi fa solletico, sposto il mio sguardo sul braccio e perdo un battito. Un ragno gigante è sul mio braccio.
Comincio ad urlare, mi alzo e mi picchio il braccio
"Aiuto aiuto aiutooo" tutti ridono tranne il prof che si mette sulla cattedra per la paura.
Riesco a togliere il ragno, sono rossa in viso e ho il fiatone, respiro a fatica. Cameron invece non riesce a respirare per le troppe risate. Ma vaffanculo!

"Signorina Demond! So che le mie lezioni sono noiose, ma portarsi un ragno in classe per interrompere tutto mi sembra esagerato! Se non è interessata esca fuori" il prof è ancora sulla cattedra ed è molto arrabbiato.
"Ma professore.. Io... Io..."
"Niente io! Fuori!" Quel "fuori" mi ha messo paura ed esco dalla classe sbattendo la porta.

Sono in corridoio, non c'è nessuno, mi accascio a terra e mi metto le mani fra i capelli, mi scoppia la testa.

"Piccola e stupida Megan"
Alzo la testa è Cameron.
"Cosa vuoi" abbasso di nuovo la testa non voglio guardarlo mi fa troppo schifo.
"Ti avevo avvisato"
"Uh, mi dispiace  ma a scuola ci devo venire e per uccidermi non mi uccido stanne certo"
"La cosa che è successa oggi non è niente.." Si avvicina di più
"Perché non la smetti? Sembri un bambino"
Si accascia anche lui affianco a me.
"Sai... Le persone come te si meritano questo"
"Non ho fatto niente di male!"
"Per te... Piccola e stupida Megan"
"Non chiamarmi così..."
"È solo l'inizio e stai già qui a piangere?"
"Inizio? Quanto durerà?"
"Si vede che hai paura.. E comunque non lo so, finché voglio"
"Vaffanculo Dallas... Smettila sono già stressata per conto mio"
"E a me che me ne frega?"
Mi metto in ginocchio e gli prendo la maglia sbattendolo agli armadietti
"Non so cosa hai tu in mente, ma se io devo stare attenta a te, tu apri bene gli occhi. Piccolo e stupido Cameron."

Lo sbatto di nuovo agli armadietto per poi alzarmi ed andarmene via.
Quel ragazzo mi farà uscire pazza.
So che non la smetterà a farmi questi stupidi scherzi quindi devo iniziare anche io a prepararne uno.

"Hey! Stai più attento!" Sono caduta a terra, mentre pensavo guardavo a terra e non ho visto il ragazzo davanti a me.
"Hey scusa scusa potevi stare anche più attenta tu!" Comincia a ridere, è davvero carino, rimango immobile guardando i suoi occhi verde/azzurri chiaro.
"Sì.. Hai ragione" sento le mie guance andare a fuoco, maledizione.
"Comunque piacere, mi chiamo Martin" mi porge la mano e io gliela stringo
"Ed io Megan" gli faccio un piccolo sorriso e lui anche... Che bel sorriso...

L'amore Megan... L'amore..

Ma cosa... Lo conosco appena.

"A che stavi pensando? Mi sembravi preoccupata"
"No, a niente" mi gratto la nuca, conoscerà Cameron?
"Non ti credo neanche un po', di che anno sei?"
"Juniors" stiamo camminando senza meta, le classi sono dall'altra parte e se non ci muoviamo faremo tardi.
"Ma anche io! Cioè dovrei fare il senior ma..."  Lo interrompo
"Sei stato bocciato?"
"No.. Cioè si, volevo essere bocciato.. Sai Dallas?"
Ti prego non me lo ricordare.
"Si"
"Beh ecco io e lui siamo molto amici, amici stretti ecco, ci conosciamo da molto tempo, tipo 12 anni fa" si ferma
"Noi abbiamo deciso di farci bocciare perché non ci vogliamo andare al college"
Ma non ha senso.
Non dico niente. Mi sembra una cosa stupida.
"Sì, per te sarà una cosa stupida... Ma a noi non interessa. Ci sono altri motivi per esempio non vogliamo lasciare gli altri del gruppo...E poi le ragazze del terzo sono molto carine quest'anno"  mi fa un sorriso malizioso ed io roteo gli occhi solo al pensiero e mi fermo.
"Dovremmo cambiare strada, faremo tardi" dico.
"Si, andiamo a chiamare gli altri"

Ci incamminiamo verso il cortile e io vorrei chiedergli perché è  del terzo anno e non l'ho mai visto. Cioè impossibile non notare questo ben di Dio!

"Non ti ho mai visto in classe però" dico ad un tratto.
"Ho scelto corsi e professori diversi, quelli che hai tu adesso l'anno scorso mi portavano sul cazzo"
"Ah"

La campanella suona e Martin si allontana salutandomi con un bacio sulla guancia.
Mi viene voglia di toccargli i suoi capelli castano chiaro. Sembrano così morbidi.

Corro in classe anche io e facciamo inglese.

"Buongiorno ragazzi! Ho portato i test oggi, sedetevi veloci!"

Comincia a passare tra i banchi e quando arriva il mio mi dice
"Ottimo lavoro signorina Demond"
Ho preso una A!

Quando tocca a Cameron la prof dice
"Signorino Dallas vedo che sta facendo progressi, almeno  non è una F"

Mentre gli da il foglio lo guardo e vedo il voto è una C.

Mi giro immediatamente e mi tappo le orecchie.

"Megan! Megan! Girati!" Sento a malapena.

Cameron mi tira una ciocca di capelli e mi sento costretta a girarmi.

"Cosa diavolo vuoi!"
"Quanto hai preso?"
"Emh.. C" nascondo il foglio dietro al braccio ma lui si alza e me lo strappa via.
"Hai preso una fottuta A!" Per fortuna sta sussurrando.
"Avrai sentito male le risposte.."
"Non dirmi cazzate"
"Mmh... Forse questo vale per quello che è successo stamattima.."
"Me la pagherai anche questa"
"Ti aspetto"

La giornata continua noiosamente, non ho più visto Martin e neanche Ashley.

Torno a casa velocemente e mi metto a studiare mentre mangio qualcosa.

Sono stata tutto il pomeriggio rinchiusa in casa e mi addormento tra i libri.

Giornataccia per Megan!
Avete paura dei ragni?
Io un po' dipende da quanto è grande😐
Spero vi piaccia il capitolo e..
Al prossimo aggiornamento ciao bebieees😘

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