Capitolo 10

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Ieri dopo quel litigio che c'è stato di mattina, abbiamo litigato altre due volte.
Una volta verso il pomeriggio ed era anche presente Martin e un'altra volta verso la sera prima di andare a dormire.
È stata una giornata orrenda.
A lui piace litigare, farmi perdere il controllo e farmi diventare rossa in faccia.

Ho appena finito di cambiarmi, apro la porta della mia camera e scendo giù.
Lui è gia sveglio e sta facendo colazione.
Prendo dal frigo il latte e lo metto nel bicchiere e poi vado a sedermi.
La testa mi scoppia troppo, non so se riuscirò a sopravvivere oggi.

"Non ho dormito un cazzo per colpa tua" confessa
"Cosa c'entro io ora?"
"Le tue urla ieri sera mi hanno fatto venire un mal di testa" si gratta la fronte
"A chi lo dici...almeno tu non fai un cavolo a scuola"

Non mi ascolta, prende le chiavi della macchina, lo zaino ed esce.

"Fanculo!" Grido

Prendo lo zaino e lo skate ed esco fuori.
Arrivo in pochissimo tempo a scuola e vedo Ashley.

"Megan" Ashley viene verso di me e mi abbraccia "come è andato il tuo primo giorno da mister fighetto?"
"Una completa merda" sbuffo
"Perché?"
"Abbiamo litigato tre volte! Ma gridando! Probabilmente anche i vicini ci hanno sentito... Io voglio tornare a casa"
"Puoi venire a casa mia!"
"Forse qualche sera sì, ma non sempre"
"Perché?"
"Farei restare male i Dallas e in più il preside mi ha chiesto di aiutare Cameron nei compiti"
"Ok... Ma quando vuoi e ti senti che non ce la fai più. Io si sono!" Mi abbraccia e io anche.

Entriamo in aula e come sempre Cameron si mette dietro di me.

Verso metà lezione mi arriva un bigliettino in faccia.
Lo apro e lo leggo 'devi stare lontana da lui'.
Scommetto che è di Charlotte. Alzo la testa e la vedo che mi fissa male.
Roteo gli occhi e butto il bigliettino sul tavolo, ma quanto può essere stupida dio mio, io pensavo che nel suo cervello fosse nascosto un neurone funzionante, ma niente.

A fine lezione esco fuori dalla classe, è l'ora di fare ginnastica.
Amo quest'ora, sono bravissima in quasi tutti gli sport, devo ringraziare anche mio padre perché da piccolina mi faceva giocare sia a calcio che a basket e sono cresciuta con questa mini passione per lo sport.
Mi cambio negli spogliatoi insieme ad Ashley, Sophie e Rosy.

"Ragazze muovetevi!" Grida il prof di educazione fisica.

Appena esco dallo spogliatoio entro in palestra e vedo Charlotte e le sue galline con un pantaloncino corto dove si vede tutto il culo e indossano delle magliette scollate.

"Che troie" si avvicina Rosy
"Concordo" ridiamo insieme
"Ragazze andiamo a fare una partita a pallavolo?" Chiedo
Annuiscono tutte e tre e ci dividiamo dalla rete. Io ed Ashley contro Rosy e Sophie. All'inzio non era una "partita" seria ma solo per divertirci ma poi il professore ha chiamato l'attenzione di tutti.
Ora stiamo vincendo noi ma manca poco e fanno punto anche Rosy e Sophie.

"Meg prendila!" Grida Ashley
Mi alzo per fare la schiacciata ma un pallone da basket mi prende la spalla e mi fa perdere l'equilibrio facendomi cadere a terra.

"Ahia!" Sussurro, ho preso una brutta botta al gomito e una al ginocchio.
"Oops mi dispiace Megan!" Mi giro di scatto, è stata Charlotte!
"Una palla da basket non arriva a caso se il campo è dall'altra parte! E  poi non a caso è arrivata su di me!" Dico acida
"Demond stai bene?" Mi chiede il prof preoccupato e mi aiuta ad alzarmi
"Ragazzi aiutatela a portarla in infermeria" continua
"La porto io" si offre Cameron.
Andiamo di male in peggio.

Mi prende dalla vita col suo braccio e mi aiuta a camminare e andiamo in corridoio.

"Non c'è bisogno che tu mi aiuti" mi allontano da lui
"Ne hai bisogno, peggiorerai la situazione" dice serio, riavvicinandomi
"Ah, non sono ancora arrivata al peggio?" Sussurro
"Cosa?"
"Niente"

Arriviamo in infermeria e la dottoressa ci accoglie.
"Salve ragazzi, cosa è successo?"
"È caduta e si è fatta male in palestra" risponde Cameron, sono in grado di parlare sai?
"Ahia..vediamo cosa posso fare qui"

Dopo vari controlli, la dottoressa mi da una pomata da mettere la sera, il ginocchio già non mi fa più male era solo per la botta. Il braccio invece si.

È già finita la giornata per fortuna. Esco dalla classe e mi spingono un po' facendomi male al braccio.

"Vuoi una mano?" Mi chiede ancora Cameron
"No, ma posso chiederti solo un favore?"
"Dimmi" sbuffa
"Cosa sbuffi? Come faccio a ritornare a casa? Il ginocchio non mi farà tanto male ma non riesco a fare tante mosse"
Mi fermo "chiedo a qualcun altro ci vediamo a casa" mi giro e vado via
"No dai andiamo a casa" mi prende per mano e mi tira con lui, lascio la sua mano e prendo lo skate che stava nell'armadietto.

"Preso tutto?" Mi sorride
"Si" non sorrido, quel sorriso è più falso delle tette della madre di Charlotte.
Andiamo verso la sua auto e mi metto dentro.
Mi accascio al finestrino della macchina, ho tantissimo sonno.

"Ieri non te l'ho detto, ma mi hanno chiamato i tuoi dopo che abbiamo litigato" dice dopo un po'
"Cosa ti hanno detto?"
"Mi hanno chiesto se stai mangiando"
"Hai detto di si? Vero?"
"Si"

Rimaniamo di nuovo in silenzio

"Perché non mangi?" Chiede velocemente
"Ieri sera non ho mangiato perché ero troppo arrabbiata, ma mangio"
"Oggi mangerai, non voglio vederti svenire. I miei penseranno che sia stato io e non mi faranno uscire. Quindi. Tu. Mangi." Scandisce bene le ultime parole.
"E se non volessi?"
"Non me ne frega un cazzo di te, io non voglio passare guai, intesi?"
"Perché diavolo mi hai portata in infermeria? Oppure mi hai offerto un passaggio?"
Ma io 'sto ragazzo non lo capisco.
Apro la porta di casa e butto lo skate a terra e porto lo zaino sopra buttandolo a terra.

"Megan!"
Cosa diavolo vuole ora? Scendo le scale e lo vedo davanti la porta.
"Che vuoi?"
Mi indica lo skate
"E allora?"
"Hai intenzione di lasciarlo lì?"
"Tanto lo uso sempre"
"Portalo di sopra non lo voglio fra i piedi"
"Uh ahia che mal di gamba improvviso... Portalo tu" comincio a saltellare e tirandomi su la gamba e mi metto a ridere, lui rimane serio, che coglione, vado in cucina e non c'è proprio niente.

"Cosa mangi appena torni da scuola?" Gli chiedo
"Scendi fra qualche quarto d'ora e mangi" mi spinge fuori dalla cucina e salgo di sopra a fare i compiti.
Ora che ci penso, dovrei mangiare? E se mi avvelena? Non penso.
Finisco i miei compiti, devo aiutare anche Cameron...
Scendo di sotto e vado in cucina, si è tolto la maglietta mentre cucinava, rimango a fissarlo per qualche minuto, un minuto lungo.

RIPRENDITI, SCIOCCA!

Hey hey hey! Bella gente...
Non bastava solo Cameron a rompere i coglions a Meg ma anche Charlotte🙈 poverina dai.
Secondo voi Megan e Cameron faranno amicizia? 🤔
Commentate e votate se il capitolo vi è piaciuto.
Prooobabilmente cambierò l'immagine di copertina (si sono una che cambia spesso) anzi è più sul sicuro che la cambierò devo solo trovare una immagine che mi piaccia davvero tanto, se no Amen non la cambio.
Al prossimo aggiornamento!
Byeee❤️😘

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