《Questo è tutto quello che devi sapere su Normani.》Waterman lanciò a Dinah un fascicolo con vari fogli e cartacce riguardanti la nera.
Dinah guardò solo i dati principali."Femmina. Nata il 31.05.1996 ad Atlanta. " Poi buttò il fascicolo sul tavolo.
《Hai già finito di guardarlo?》 Chiese Waterman perplesso.
《Devo farle da guardia del corpo, non da balia. Penso possa benissimo occuparsi di sé stessa avendo raggiunto la maggiore età da poco.》C'erano soltanto Dinah,Waterman e Kordei nella stanza, la piccola Normani la lasciarono fuori dalla stanza ad aspettare.
《Normani ha delle allergie e deve prendere dei medicinali. Potrebbe rischiare la vita se non dovesse assumerli.》La voce di Derrick tremava.
Era preoccupato per sé stesso, ma soprattutto per sua figlia.
Da quando i suoi affari andarono in rovina, non lasciò mai da sola Normani.
E adesso lo spaventava ancora più a morte lasciarla da sola, ma soprattutto lasciarla con una persona come Dinah. Ma doveva.
《Non è un mio problema. Ha diciotto anni. Penso possa cavarsela benissimo.》Guardò Derrick .《I patti erano proteggere tua figlia in cambio della mia libertà e della mia vita. Non le farò da balia.》Alzò la voce, tanto da farsi sentire da Normani.
La piccola si avvicinò alla porta e appoggiò l'orecchio per origliare, riuscendo a sentire quasi tutto.
《Ti darò altri soldi Dinah.》 Derrick era esasperato, non c'è la faceva più a parlare con lei.
《Non mi interessano i tuoi soldi.》
《 E cosa allora?》Sì mise le mani tra i capelli.
Ci fu un attimo di silenzio e Normani pensò di essere stata beccata ad origliare, invece Dinah riprese a parlare.
《Voglio tua figlia.》La sua voce si fece più profonda e roca.
La nera perse dei battiti al sentirlo dire. Da lei poi.
《Hahahahah. Questa sì che è bella Dinah. Hai cercato di fregarmi , brava.
Ci ho creduto fino a pochi secondi fa. Andiamo quanto vuoi? Un milione? Due? Posso arrivare anche a tre.》
Dinah lo guardò con tutta la serietà in corpo.《Non scherzo mai su quello che voglio.》Lo fulminò, e fu sicura di aver intimorito il signor Kordei.
《Io voglio tua figlia.》Il sorrisetto stampatosi sulla faccia di Derrick sparì subito, facendo spazio a perplessità e sorpresa.
《Ma sei una donna.》Normani diede ragione al padre.
Come poteva una donna volerne un'altra? Sarebbe andata contro ogni regola di madre natura.E comunque se il padre avesse dovuto accettare, lei non l'avrebbe fatto.
《Non lo farò. Mia figlia non si tocca.》La bionda sorrise e si alzò in piedi.
《Portami pure in cella Christopher.》Era l'ultima giocata di Dinah.
In realtà voleva con tutto il suo cuore essere liberata.
Riniziare una nuova vita, voltare pagina.《Va bene. Va bene Dinah. Hai vinto.》Esclamò Derrick ormai esasperato.
Normani si staccò scioccata più che mai. Come poteva averlo fatto?
Rimase davanti ferma davanti alla porta, che si aprì subito e la prima figura paratasi davanti a lei, fu Dinah.《Ehilà ragazzina.》Non ci fu risposta.
《A quanto pare non ti sto simpatica. Beh meglio così. Vedi di salutare tua padre. Fra venti minuti ce ne andremo.》'Andremo? E dove? Non sarebbero rimasti in carcere?'
Dinah si congedò insieme al tenente.
Rimasero solo lei e il padre.《Mi hai venduto a quella ragazza?》Agitò le mani in segno di disapprovazione.
《No. Hai capito male Nor.... aspetta. Hai origliato? 》Stavolta fu il padre a muovere le mani.
《Beh.....ma scusa, cosa c'entra con la mia domanda che ti ho fatto?》
《Dinah l'ha fatto solo per poter essere liberata.》
《Ha giocato così sporco?》
《È una ragazza molto attenta e furba. Tieni gli occhi bene aperti Normani.》
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Dinah intanto stava impacchettando i pochi oggetti in suo possesso, oggetti di valore, due collane, una con un sole e l'altra con la luna e una foto della sua famiglia.
Si fermò ad osservare quella foto.《Da chi la devo proteggere Christopher? 》Waterman sperò di non dover sentir quella domanda.
《Da DomKing.》Rispose con sincerità Dinah doveva saperlo.
La bionda si girò di scatto.《Dinah non fare movimenti azzardati.
Lo so che vuoi ucciderlo, ma ti prego, hai sotto le tue ali la piccola Normani e deve essere protetta a costo della vita.》'A costo della vita'
Dinah si fermò su questa parole.
《Già....sarei dovuta morire tre anni fa. Dovevo morire io, non Alexis.》
《Avevi fatto tutto in tuo possesso per proteggerla fino alla fine.》Due lacrime scesero lentamente dai suoi occhi, rendendoli lucidi.
《No. Il mio egoismo l'ha portata alla morte. Avevo DomKing davanti ai miei occhi. Avrei potuto ucciderlo. Invece non mi resi conto di Alexis. Una pallottola conficcata nella fronte.》Sorrise amaramente.
Se non fosse stato per la sua rabbia cieca, ora Alexis sarebbe stata in vita.
《Dinah...》Waterman non finì.
《La proteggerò a costo della mia vita Christopher.
Ma lo farò solo per te, per mio padre e per Jack.》Il tenente sorrise.《Sarebbero fieri di te.》
《Grazie. E ora andiamo》
Uscirono dalla cella e si ritrovarono all'entrata del carcere. Normani e Derrick li stavano aspettando impazienti.
Quando arrivarono davanti a loro Waterman ruppe il ghiaccio.《Ok Dinah. Qui ci sono le chiavi della tua macchina. Ah già...vieni qua...》Si appartarono in modo che gli altri due non potessero vedere.
Tirò fuori una piccola calibro 22.
《Te la ricordi?》
《L'hai conservata tutto questo tempo?》
《Sapevo che un giorno avresti fatto il passo giusto verso la libertà. E l'ho tenuta per quel momento.》Dinah sorrise e la nascose.
Normani era scossa.
Aveva tanta paura di Dinah quanto ne fosse attirata.
Era davvero bella e sensuale.《Allora ragazzina pronta?》 Normani le cacciò un'occhiataccia.
《Mi chiamo Normani.》
《Sì va beh. Come vuoi.Andiamo》
Aprì la portiera e Derrick si avvicinò.
《Mia figlia deve vivere. O altrimenti ti ammazzo.》Era minaccioso.《Deve vivere come ha fatto mio padre?》Lo provocò senza termini.
Waterman si mise in mezzo.《Ok ok ragazzi. Vediamo di finirla. Derrick vai a salutare tua figlia. Ci penso io a lei.》Kordei andò da a salutare sua figlia e Waterman e Dinah finirono di discutere su due cose.
《Capito Dinah? Non l'ho fa apposta. Ma ci tiene a sua figlia. Più di ogni altra cosa su questo mondo.》Normani intanto aveva già salutato il padre e si era già chiusa in macchina.
Sentì Dinah dire a Waterman.
《Non permetterò le venga fatto del male.》Perse di nuovo due battiti.
Allora quella ragazza aveva un cuore.
Non era solo un concentrato di rabbia e sfacciataggine.
La guardò salire in macchina, poi distolse lo sguardo.《Oh sei già salita?》Normani riportò tutta la sua sfacciataggine a sè.
《Vogliamo andare?》Dinah la guardò.
Era davvero come se l'aspettava. Sfacciata, prepotente e maledettamente bella.
Accennò un sorriso e insieme partirono.
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The Moon Is My Shadow-The Sun Is You're Light (Norminah)
Fanfiction"Sarò buono con te. Ti concederò un ultimo desiderio ragazzina" Normani sapeva che DomKing stava dicendo la verità. Normani stava per morire. Così alzò lo sguardo verso Dinah, disperata e con gli occhi rivolti verso il basso. "Dinah. Guardami." El...