capitolo 24

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È già passato un mese, le cose vanno benone, apparte nausee e i miei sbalzi d'umore.
Sono ad un mese e poco più di due settimane.

Sono entrata in maternità percui sono 24 ore su 24 a casa.

Dylan mi è sempre vicino, affettuoso anche se gli dico su per i miei sbalzi d'umore ma mi capisce, siamo sempre uniti, stiamo crescendo tutti e tre assieme, Dylan non fa altro che parlarmi del bambino, del nome,di quando nascerà e io di questa cosa sono molto felice.

Dalla mia ginecologa ci sono andata una settimana fa con Dylan ovviamente e mi ha detto che è tutto apposto di stare tranquilla e di non sforzarmi, che ci vediamo per vedere se è maschio o femmina.

Non vedo l'ora di saperlo, vorrei tanto una bambina ma anche un maschietto non sarebbe male,Dylan sarebbe più felice immagino.

Mia mamma mi chiama una volta a settimana per sapere come sta andando, Bea mi chiama in po' di più e viceversa per raccontarci un po' e mi hanno detto di avvisarle quando farò la prossima ecografia, quella dove scoprirò il sesso perchè vogliono esserci.

È metà mattina sono a casa da sola, Dylan è andato a lavoro, diciamo che ha lasciato stare il lavoro da Mister perché era sempre via o doveva partire e ha trovato lavoro nell'azienda che ha qui suo zio, si suo zio ha un azienda qui a Miami, a Boston e in California.
Ecco perchè ha così tante case ed è ricco.

Quindi ritornando che sono a casa da sola e lui torna per le 14 si la cosa bella che il lavoro finisce alle 14 e dopo e a casa percui passiamo il tempo assieme, adesso nella casa non abbiamo la stanza per il piccolo percui non sappiamo cosa faremo anche se mancano 8 mesi.

I suoi genitori ci hanno detto che potremmo ritornare in California nella casetta nel quartiere vicino a Bea e Leo noi ci stiamo pensando su è che ultimamente cambiano sempre prima a Boston poi a Manatthan (io) e infine Miami quindi dobbiamo prendere una decisione e che sia definitiva.

E ritorniamo lui il lavoro ce l'ha io sono in maternità ma comunque mi troverò un lavoretto e la casa c'è solo che dobbiamo decidere al più presto perchè non vorrei prendere l'aereo al settimo/ ottavo mese, sarò un pallone adesso la pancia si nota di più io mi perdo sempre ad accarezzarla o a parlarci come fa Dylan quando siamo buttati a letto.

Qui fa ancora caldo quindi visto che la casa l'ho sistemata e per mangiare aspetto Dylan vado a farmi un bagnetto nell'idromassaggio per rilassarmi un po' anche la ginecologa ha detto che fa bene.

DYLAN

Sono stanco, non vedo l'ora di arrivare a casa dalla mia ragazza.

Segretaria《 Scott》
Io《 Dimmi Emma》
Emma《 dovrebbe firmare delle carte》
Io《 perchè io? Sono solo il dice presidente dell'azienda non il presidente》
Emma《 oh ma non sa niente?》
Io《 cosa dovrei sapere?》
Emma《 non posso dirlelo io, vada dal presidente cioè Alessandro》
Io《 è in riunione?》
Emma《 no per ora, si sbrighi vedrà che sarà felice》
Io《 grazie Emma》

Emma era una dolce signora, aveva l'età di mia mamma tipo, è sempre gentile e affidabile come persona.

Mio zio Ale invece ci sono dei giorni in cui è meglio stargli lontano per il proprio bene, sarebbe capace di buttarti qualcosa dietro.

Percorro il corridoio, busso...

Ale《 avanti》
Io《 hei zio》
Ale《 che ci fai qua?》
Io《 ehm Emma mi ha mandato qui con questa carte》
Ale《 ah si scusa è che sono pieno di casini e me ne ero scordato》
Io《 allora cosa sono?》
Ale 《 hai presente la mia azienda in California?》
Io《certo》
Ale《 ecco visto che è da un po' che lavori qui, sei uno di famiglia, lavori bene e mi fido di te ti chiedevo se potevi prendere il posto e fare il presidente insomma se firmi queste carte l'azienda sarebbe tua ovviamente sotto il mio controllo》
Io《 Zio non me l'aspettavo! Sei sicuro?》
Ale《 si ci ho pensato bene, poi ho pensato anche a Angel che è incinta avrete assolutamente bisogno delle vostre famiglie e allora ne ho approffitato》
Io《 non so cosa dire, grazie mille》
Ale《 vieni dammi un abbraccio 》

Ale《 quindi tu adesso firmi, poi ti do tutte le pratiche e ti spiego varie cose ti do le chiavi dell" azienda, verrò in California con te per mettere in riga già chi lavora e che non se ne può approffitare》
Io《 Zio grazie mille ancora》
Ale《 vai a casa adesso è salutami Angel》
Io《 ciaoo》

Passo nel mio ufficcio prendo la giacca e la valigetta e torno felice a casa, uno per rivedere la mia ragazza e due per darle la notizia.

Io《 Arrivederci Emma》
Emma《 arrivederci sig.Scott e congratulazuoni》
Io《 grazie》

Esco prendo la mia borchie nera opaco e vado verso casa sarà più o meno mezz'oretta.

Arrivo a casa

Io《 Amoreee》

Nessuno...mi avrebbe detto se usciva... guardo in camera e nel frattempo mi cambio e mi metto una tuta per essere comodo poi vado su nella piscina e la trovo lì sdraiata in acqua ma quanto bella può essere.

Io《 amoree》 e le do sei baci sul collo
Angel《 mmm》
Io《 sono tornato》
Angel《 ehii》 lo abbraccio anche se si bagnaerà ma non mi importa
Io《 ehi mi hai bagnato tutto》
Angel《 zitto e baciami che mi sei mancato》 non perde un secondo che si butta sulle mie labbra e mi bacia come sempre, non mi stancherò mai di lui.
Io《 allora cosa mi dici?》
Angel《 che a casa mi annoio》
Io《 adesso ci sono io》
Angel《 menomale》
Io《 ah stasera andiamo fuori a cena 》
Angel《 ce un motivo?》
Io《 si ma è una sorpresa sarai molto felice》
Angel《 allora non vedo l' ora》
Io《 vai a vestirti e asciugarti e io vado giù a preparare della pasta al ragù va bene?》
Angel《 sisisi》
Io《dai vai》

ANGEL

Non mi ero resa conto del tempo, è passato così in fretta.

Perfortuna Dylan è qui con me adesso.

Vado in camera e ne approfitto per farmi una doccia e pulirmi dal cloro.

Chissà cosa mi dovrà dire stasera a cena Dylan? Quello lì mi fa sempre sorprese e io sono sempre troppo curiosa, non vedo l'ora di sapere cosa mi dirà, ha detto che è una cosa bella e importante.

È da un po' che mi vola per la testa il pensiero del matrimonio ma con lui non ne ho mai parlato anche perchè sono incinta un passo alla volta io ho appena 20 anni e lui 21.
Non sarà di certo quella la sorpresa.

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