Destinazione Paradiso... (ERERI)

Capitolo 1

Vi prego leggete l'angolo autrice...é molto importante...
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La nuova casa...

#15 anni dopo

-Drinn...Drinn...

-Dannata sveglia!-prendo la sveglia e la butto facendola fracassare al muro. Affondo la testa sotto il cuscino. Non ho voglia di svegliarmi.

-Leeeeeeeviiiiiii!!!-maledizione é Hanji. Lei é una mia "amica",la conosco da molto tempo. É insopportabile,con la sua voce di prima mattina mi ha quasi rotto i timpani.

-Che ci fai qui Quattrocchi?-domando irritato dopo uno sbadiglio.

-Come che ci faccio qui?! Sono venuta per il trasferimento!-o cavoli é vero. Me ne ero dimenticato. Hanji mi doveva trovare una casa fuori città, mi devo trasferire per cercare lavoro.

Ho terminato da poco l'Università, mi sono laureato in psicologia;sono stato ospitato per un breve periodo a casa di Hanji,che si é offerta appunto,di trovarmi una casa.

Dice che ha un ottimo "intuito"...seh...allora aspettiamoci tutto da lei.

-Te ne eri dimenticato vero?

-No,per niente,ma comunque,dove si trova questa casa?

-Si trova fuori città, é molto grande e molto molto bella.

-Non é che per caso mi hai trovato il primo buco che ti si é presentato davanti per farmi sloggiare!- più che una domanda la mia é un'affermazione.

-No ma che stai dicendo Levi hehe...-ride lei nervosamente.

Sospiro. Beh,almeno ha fatto quello che ha potuto.
Sono proprio curioso di sapere com'è questa casa.

Hanji esce dalla mia stanza. Ne approfitto per andare a fare una doccia fredda per svegliarmi un po,poi mi vesto e scendo giù per fare colazione.

-A proposito Mikasa sa la casa dove andrò ad abitare?-domando io ad Hanji. Mikasa é mia sorella,é più grande di me di cinque anni, é sposata da dieci anni con un certo Jean,meglio conosciuto come "Faccia Da Cavallo ". Hanno tutti e due la stessa età, si sono conosciuti al liceo e si sono innamorati, infatti finite le superiori si sono sposati.

-No,non la sa la casa,quindi dopo che hai finito di sistemare le tue cose,la vai a prendere e la porti nella tua nuova dimora.-risponde con un sorrisino stampato in faccia. Meno male che ora me ne vado -.-

Finiamo di fare colazione e,dopo aver sparecchiato e lavato le tazze,vado su a prendere le valigie. Scendo le scale con le valigie in mano e le porto nel bagagliaio dell'auto di Hanji,che é già pronta a partire. Mi siedo nel posto del passeggero aspettando che la Quattrocchi partisse.
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-Manca ancora molto?-domando con un aria scocciata,é da mezz'ora che siamo in macchina,non ce la faccio più...

-ECCO SIAMO ARRIVATI!-urla lei. Ma che cappero ha da urlare?

Si ferma davanti ad una casa molto grande...ha un portone fatto in legno molto raffinato,c'è una finestra e un balcone coperti dalle tende all'interno,le mura sono di un color grigio molto chiaro,vicino al tetto c'è una piccola finestra...deve essere la soffitta.

Guardare questa casa mi mette i brividi...ma cosa sto dicendo?!

Continuo ad osservare la casa e...accidenti...credo di aver visto qualcuno dietro la finestra del balcone coperto dalle tende...un'ombra...forse mi sono sbagliato.