Parte 8.

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Agata oggi è venuta ancora, sono 27 giorni
Sono 27 i giorni che non parlo più e gli stessi che non ingerisco qualcosa nello stomaco.
Penso vada avanti per le flebo e la morfina.
Grazie a questa riesco a vedere la vita un po' più rosea.
Agata è venuta in ospedale con una sorpresa diceva.
Se solo avessi saputo che sorpresa, avrei evitato di guardare, per evitare tutto il resto dei casini da passare.

La sua sorpresa,
La sua sorpresa consisteva in uno specchio.
Quello che mi fece realizzare che razza di mostro fossi ormai.
Mi mancavano parecchi denti, di cui non mi ero mai accorta perché sempre troppo in botta, avevo i capelli completamente a zero perché così non c'era il bisogno di lavarli e si evitava di prendere i pidocchi, d'altronde ai carcerati facevano questo trattamento...
avevo la pelle di una cinquantenne.
E così, dopo essermi vista, iniziai ad urlare, urlare il più forte possibile, fino a quando sentivo del dolore alle corde vocali.

Ero: un misto fra fantasia e realtà. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora