Saschefano-e poi sei arrivato tu-

Capitolo 6

P.o.v. Salvatore
Stefano chiese a me e Giuseppe di allontanarci dalla stanza per 5 minuti,e noi,ovviamente acconsentimmo recandoci nella sala d'attesa,guardai il mio migliore amico,beh...forse non era solo il mio migliore amico,forse mi attraeva,non sapevo,non capivo più niente,sapevo solo una cosa...quel ragazzo mi aveva fatto friggere il cervello! Aveva la testa abbassata,stava fissando il pavimento da ormai più di un quarto d'ora...così decisi di chiedergli cosa avesse,lui mi guardò intensamente e una lacrima solcò la sua guancia,emise un leggero singhiozzo "Ho paura per Sascha...non so se si risveglierà" io mi avvicinai a lui, lo strinsi forte "e se ciò accadrà..." continuò,ma io lo fermai "E se ciò accadrà tu non avrai alcuna colpa" dissi sicuro,lui si limitò ad annuire incerto e nascose la sua testa nell'incavo del mio collo provocandomi una serie infinita di brividi...è normale reagire così quando il tuo migliore amico ti abbraccia?
Pensai. Ma quello fu solo un altro dei miei quesiti che catalogai come "senza risposta"
P.o.v. Stefano
5 minuti erano ormai passati abbondantemente e decisi di andare a chiamare i miei amici che avevo lasciato in sala d'attesa...ma quando li vidi abbracciati e prossimi ad un pianto decisi di lasciarli,due migliori amici devono condividere tutto,che sia un semplice pranzo o momenti di gioia e dolore devono farlo,e senza intrusioni,solo loro possono vivere il loro legame,così decisi di tornare da Saschino quando mi arrivò un messaggio
Marina💕:
Amore,ho visto il biglietto perché mi sono svegliata per andare a bere,non ti preoccupare...ma chi è questo tuo "migliore amico"?fino a ieri non lo avevi,comunque ti amo anche io.Dolce notte😘
A quel punto sorrisi,quanto la amavo (e quanto la amo!)
Spazio Sara
Salve oggi non ho tanta voglia di scrivere uno spazio autrice troppo lungo,mi scuso per il capitolo corto ma è un periodo difficile,alla prossima!