Capitolo 17

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P.o.v. Sascha:
Stiamo ancora guardando la televisione quando lo squillare del mio telefono ci interrompe: è Marina,rispondo subito.
M:Hey
S:Hey,è successo qualcosa?
M:Bhe,non proprio qualcosa ma volevo parlarti...
S:Sai che puoi dirmi tutto
M:Si,ecco,io vorrei che ci vedessimo prima per parlare perché al pensiero di dirti questa cosa divento irrequieta e non resisto,ti prego
S:mi stai facendo preoccupare,comunque ci vediamo tra 10 minuti al parco
M:Grazie Sa,è una cosa importantissima.
Fine chiamata
Poggio il telefono e mi fermo ad osservare,ad ammirare ogni singolo centimetro del corpo perfetto di Stefano,si è riaddormentato sul mio petto. "Stefanino" "Mhhhh" "Ste" "Si?" "Mi ha chiamato Marina e devo andare ora" "Uffiiiii" "Dai bimbo,non farò tardi" "Come mi hai chiamato?" Chiede Stefano cercando di reprimere un sorriso mentre le sue guance si tingono di un rosso leggero "Bimbo,perché tu lo sei" risponde il più grande,prima di stampargli un bacio sulla guancia per poi uscire di casa e giungere a passi svelti al parco. Quello che non sa però,è che non è solo,eh già,Stefano ha deciso di seguirlo e spiarlo...
Spazio Sara
Hiii(Oops!) Vabbe coooomunque,come state tesori,vi chiedo di perdonare la mia lunga assenza e il capitolo corto ma amo mettere ansia. Chissà se in queste vacanze posterò di più...Come al solito se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commentino eeeeee alla prossima!

Saschefano-e poi sei arrivato tu-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora