Saschefano-e poi sei arrivato tu-

Capitolo 20

Narratore
I due continuano a baciarsi imperterriti,senza la preoccupazione del pregiudizio altrui,senza respiro,come se l'uno mantenesse in vita l'altro semplicemente con le sue labbra e,forse,è proprio così.
Dopo poco però la bolla d'amore che si era creata attorno a loro si distrugge a causa della mancanza di aria,forse dovuta anche ad un "sono etero" da parte del castano ed una corsa a perdifiato contro i suoi stessi pensieri.
Al contrario,il moro,sembra aver azzerato i pensieri e le preoccupazioni,incapace di parlare o reagire tutto attorno a lui si blocca,a partire dal suo cuore che inizia a perdere battiti.
Un'unica cosa non cessa:le sue lacrime.
La consapevolezza di aver perso il suo tutto si irradia nel suo corpo spingendolo il più lontano possibile da quel luogo,pieno di ricordi,pieno di lui, quel lui che ama in proporzione al suo odio,quel lui,che,un giorno lo condurrà certamente alla follia.
Perché si,Sascha per Stefano sarebbe diventato folle.
Si sarebbe lasciato distruggere e ricostruire a suo piacimento.
Si sarebbe lasciato schiavizzare da ogni suo più piccolo desiderio.
Se solo ne avesse la possibilità.
Un lui ama una lei
La lei ama un altro lui
Il lui ama l'altro lui.
E quando in amore,bisogna accontentare troppi cuori,si rimane sempre delusi.
Così,raccolta anche l'ultima briciola del suo dolore,si incammina verso casa sua,e quante ne ha viste quella casa,quante volte quelle quattro mura sono state testimoni del suo dolore,il suo grido nel silenzio,del suo cuore andato in frantumi.
Quello stesso cuore che aveva donato a Stefano.
Quello stesso cuore finito in mani di chi non l'ha saputo tenere.
Quel cuore ormai arido,in grado solo di screpolarsi un po' di più,ogni volta.
Una volta arrivato a casa,il ragazzo dagli occhi color pece si chiude in camera,non curandosi di prestare minima attenzione alla madre,troppo interessata da una telefonata con una delle solite amiche pettegole.
Una volta disteso sul letto,il suo pianto sfrenato prosegue per lunghe ore,essendo poi interrotto solamente verso le 3:00 del mattino da una notifica:
2 messaggi da:Stefanino🌹
Sorpreso,si asciuga le lacrime che offuscavano la sua visuale da un po',notando poi una foto,una foto che ritrae Stefano in un letto,completamente nudo con una ragazza bionda che gli dorme appoggiata al cuore.
"Se fossi un po'meno frocio potresti essere felice,peccato che tu abbia scelto di essere anormale AHAHAHAHA ci vediamo scherzo della natura
Xx."
E qui le lacrime si moltiplicano,
I singhiozzi diventano urla,
Un senso di rabbia si spande lungo il suo corpo,
Le pupille si dilatano,
Il suo corpo cede,e poi buio.
Spazio lol
Hey.!Vi sono mancata?
Scusate ma domani finisco sti cazzo di esami e poi finalmente l'estate sarà nostra.!
Come al solito se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento e una stellina eee alla prossima.!🖤