Capitolo 15

188 18 7
                                    

P.o.v. Sascha
Ho appena riaccompagnato Marina a casa sua, Stefano dormirà da me, ora sto inserendo le chiavi nella toppa, qualche giro ed entro in casa. "Stefano?"nessuna risposta. "Stefano?" Ancora nulla, dunque mi dirigo nel soggiorno dove trovo il mio migliore amico addormentato sul divano con una coperta sulle gambe, è così tenero: ha gli occhi chiusi e le sue ciglia sfarfallano ogni volta che la palpebra si muove, le guance e il naso arrossati per il freddo suppongo, il respiro regolare e le labbra leggermente schiuse. Mi avvicino e gli do un bacio sulla fronte e uno sul naso, lui sorride e mugugna "Sascha ben tornato" " su Stefanino ora alzati, non posso mica portarti in braccio " ma lui non mi calcola e si riaddormenta, così emetto un sospiro e lo prendo a mo' di sposa e lo faccio stendere delicamente sul letto, mi metto il pigiama, lavo i denti e mi metto sotto le coperte anche io "Sascha ho freddo, mi abbracci?" Io ridacchio leggermente ma poi apro le braccia nelle quali lui si scaglia subito per poi darmi un bacio sulla guancia "buonanotte Saschino" "notte Stefanino" e ci addormentiamo così,e fidatevi che non c'è sensazione più bella dell"avere chi amiamo tra le nostre braccia.
Spazio Sara
Capitolo cortino ma molto dolshe che ve ne pare? A me non entusiasma, fatemelo sapere qui sotto nei commenti e alla prossimaaaaaa

Saschefano-e poi sei arrivato tu-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora