"Eccoci Mikan" disse Narumi aprendo lo sportello della macchina ed aiutando la ragazza a scendere. Alcune persone camminavano per l'ampio marciapiede e passarono accanto a loro senza badare a cosa stessero facendo. La scuola era famosa per i tizi strani che gli circolavano attorno e i più evitavano di starvi troppo vicini o di interessarsi alle persone che stavano per entrare, ma tutto questo non importava in quel momento. Narumi si fermò davanti a lei e la guardò, aspettando la sua reazione. Si trovavano davanti un grande cancello nero che lasciava intravedere il lungo viale circondati da grandi alberi che conduceva ai primi edifici dell'Accademia. Mikan si sentì a disagio sentendosi addosso la speranza racchiusa nello sguardo di Narumi. I suoi ricordi non erano ancora del tutto tornati, come neanche i suoi alice. Il suono dello sportello chiuso fece distogliere lo sguardo di Mikan dal cancello dell'Accademia, Natsume scese dall'auto e con passo lento segui i contorni del cancello con lo sguardo, gli occhi rossi accesi da una luce misteriosa, fermandosi vicino una inferriata. La toccò lentamente con la mano quasi come se fosse spaventato dal fatto che potesse fargli del male. Una folata di vento mosse i suoi capelli neri...
E mentre il vento soffiava un flash del passato colpì Mikan come un lampo " è qui...è qui che vi ho incontrati"bisbigliò a mezza voce. "Eh?" Esclamò Natsume allontanando la mano dal cancello. "Si, è qui che ho visto la prima volta tutti e due" sostenne Mikan guardando alternativamente Narumi e Natsume. Un sorriso beffardo comparve sul viso del ragazzo che la guardò dritto negli occhi. "È fantastico Mikan!!" Disse Narumi correndole incontro e sollevandola in un forte abbraccio. "Si, è proprio qui che hai visto per la prima volta me è quel furfante". Disse Narumi lanciando uno sguardo obliquo al ragazzo che fece ridere Mikan. Era contenta di aver ripreso quel ricordo poiché nonostante ricordasse Natsume e Narumi e che ruolo avessero giocato nella sua vita in accademia era stato difficile per lei decidere di andare in un posto di cui aveva ancora molti vuoti, ed ogni cosa che riusciva a recuperare era un passo in avanti verso Hotaru "è qui che hai promesso di farmi vedere Hotaru..."
disse Mikan smettendo di ridere e abbassando lo sguardo in un punto imprecisato del viale. Narumi mise giù La ragazza e le accarezzò la testa in un gesto che voleva dire tante cose tra loro " non preoccuparti, c'è la farai, lei ha fiducia in te".
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Gakuen Alice... Continua
FanfictionSiccome il finale del manga mi ha lasciato un po l'amaro in bocca provo io ad immaginare un accademia dopo quanto è successo e soprattutto cosa succede ad hotaru e a suo fratello!! Nota autrice: sconsiglio la lettura a chi ha visto solamente l' anim...