Aspettavo solo te||Alvaro e Paulo

Capitolo 15

Ridendo e scherzando, si sono fatte le otto e mezza. Il nostro aperitivo é contato come cena quindi per stasera non mangerò altro.
"Io dovrei andare..." ci ricorda Rachele
"Si, pure io"
"Va bene ragazzi, ci dividiamo allora" dice Paulo
"Ci vediamo agli allenamenti di Venerdí" aggiunge mentre mi prende la mano.
Rachele fa lo stesso con Alvaro e ci salutiamo.

"Ti accompagno. Guarda, è già buio. Meglio tu non vada da sola" mi dice Paulo.
Per arrivare a casa mi ci vogliono circa venti minuti a piedi.
Ci incamminiamo e ogni minuto che passa il cielo diventa sempre più scuro: sembra già notte fonda invece sono solo le nove meno un quarto.

"Sono stata benissimo, grazie davvero di tutto" dico mentre lo abbraccio.
"Grazie a te. Grazie di esserti fidata di me la sera che ci siamo conosciuti. Quando ti ho vista ho subito capito che dietro a quella timidezza iniziale ci sarebbe stata una ragazza dolce, simpatica, gentile e tutti gli aggettivi che esistono per descrivere una persona fantastica. Sei un piccolo tesoro da scoprire, piano piano."
Lo stringo più forte e lui mi bacia la testa.
Pensa veramente tutto questo di me? Nessuno mi ha mai detto parole così belle prima d'ora.
Entro e saluto i miei genitori che stanno cenando.
Mentre salgo scale per andare in camera, sento la voce di mia madre provenire dalla cucina
"Ilaria, non vieni a mangiare?"
"No ma', sono già piena!" grido quando ormai sono sulla porta.
Guardo l'ora e sono già le nove e mezza, hanno cenato tardi oggi.
Una volta lavata i denti e messa il pigiama, mi metto sotto le coperte e mando la buonanotte a Martina, aggiungendo che appena può, vorrei parlarle.
Blocco il telefono e un secondo dopo si illumina.

"Buonanotte nana, sogni d'oro❤"

Adoro questi messaggi inaspettati, Paulo riesce sempre a farmi spuntare un sorriso.

"Notte, anche a te😘" rispondo prima di addormentarmi.