Gli allenamenti mi stanno distruggendo, sono davvero stanca ultimamente. Fra un mese è Natale e Alice mi ha appena detto che ci saranno la cena e la presentazione della squadra. È il primo anno in cui ci saranno le ragazze, infatti la squadra femminile è nata questo Settembre. Mi ha detto che saremo in un posto abbastanza elegante, facile per lei. Non ho mai messo i tacchi e non ho intenzione di metterli. Stessa storia per gonne e vestiti.
"Ila dai! Oggi in pomeriggio in centro, compriamo qualcosa per la festa!" dice Ludovica
"Ci siamo anche io, Mati e Ali. Sei in buone mani" aggiunge Rachele.
Non ho nemmeno il tempo di rispondere che mi prendono per le braccia e mi trascinano in macchina ridendo.
Entriamo in cinque o sei negozi prima di trovare l'abito giusto: é blu, di seta, lungo fino ai piedi e con una scollatura a cuore, senza spalline.
"Ti sta benissimo Ila!" esclama esaltata Matilde.
"È davvero stu-pen-do" dice Alice scandendo bene le sillabe.
Mi guardo allo specchio e scuoto la testa.
"Il vestito ancora ancora ma le scarpe no, vi prego." Saranno un metro questi tacchi.
"Non ho mai messo tacchi, non posso iniziare con uno da 10. Non sto nemmeno in piedi" rido appoggiandomi a Rachele.
"Sono sicura che farai colpo vestita così, fidati" mi rassicura Ludovica.
Non ne sono per niente convinta, non sono assolutamente a mio agio con quell'abito. Alla fine verrò seriamente in jeans.
"Parliamo di cose serie... prepariamoci che fra due ore dobbiamo essere a Vinovo" ricordo alle mie amiche.
"Hai ragione. Mentre siamo in viaggio pensiamo al trucco" afferma Alice eccitata.
"No ragazze davvero, il trucco no"
"Ila starai benissimo, fidati di noi!" conclude Matilde.
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Aspettavo solo te||Alvaro e Paulo
Fiksi Penggemar'Mi dissero che i miei sogni non mi avrebbero portato da nessuna parte. E invece io andai ovunque'
