Maria prese il lungo mantello color crema dal baule accanto al suo letto e lo indossò. Voleva andare a controllare o almeno avvicinarsi a quel fuoco.
Prese il cane accanto a sé e si diresse -usando le scale della servitù- verso le scuderie, passando per il retro del castello. Teoricamente nessuno l'avrebbe vista ma comunque era prudente ed attenta a non farsi scoprire. Si ritrovò davanti al lago con l'inizio della foresta a pochi passi da lei così si avvicino lentamente. Gli alberi erano alti e non lasciavano filtrare la luce: infatti il terreno era ricoperto di erbacce, muschi e terra.
Il buio in contrasto con la luce ancora presente impaurì Maria per qualche secondo ma era troppo curiosa per esitare. Una parte di sé lo voleva, l'altra era quella che la frenava a fare qualsiasi cosa con una goccia di pericolo.
All'improvviso il suo cane scappò verso la foresta udendo qualche rumore o fiutando un'odore e Maria cercò di inseguirlo ma invano, fermandosi davanti l'inizio degli alberi.
Bash e un gruppo di guardie ritornava al castello a cavallo e non appena lui vide Maria correre chiamando il suo cane, si avvicinò a lei per fermarla.
Scese da cavallo e la prese per le braccia in una leggera stretta,portandola molto vicina al suo corpo. Quasi si sfioravano.
Bash sospirò sollevato.
Nessuno doveva avventurarsi in quella foresta da solo eccetto chi conosceva rischi e usanze delle popolazioni eretiche di quei luoghi.-Maria fermatevi. Non potete andare nella foresta da sola.-disse lui guardandola negli occhi.Maria ricambiò uno sguardo contrariato, nessuno poteva dare degli ordini alla regina di Scozia, soprattutto Bash dopo il suo comportamento inadeguato. Ma nel suo viso non c'erano segni di rabbia, solo una velata paura per ciò che potrebbe succederle.
-Perché no? Il mio cane è scappato e devo ritrovarlo.- rispose lei indicando il bosco.
-Tornerà. Non preoccupatevi.-rispose lui rassicurante. Un sorriso comparve nel suo volto e lasciò Maria senza parole. Non era mai stata così vicina a lui, non l'aveva mai visto così in tutti i suoi particolari. Era splendido. Attraente e perfetto sono due aggettivi davvero limitati e insignificanti per descriverlo. Poi con quella giacca di pelle scura con eleganti bottoni argentati che illuminavano il volto. Da notarne alcuni sbottonati che lasciavano intravedere la maglia bianca sottostante e una porzione di pelle del petto. Bash si accorse dell'interesse di Maria per il suo aspetto e il suo sorriso si fece malizioso e soddisfatto.
- Ne siete sicuro?- chiese lei insicura distogliendo lo sguardo dal corpo di Bash.
-Chi non vorrebbe vivere in un castello? -rispose lui guardandola abbassare lo sguardo- Eccetto voi.
Bash capiva perché era così triste e sola ma Francesco era fatto di quella pasta e nessuno poteva cambiarlo.-Comunque sono dispiaciuto per ciò che ho fatto. Non era mia intenzione spingervi o mancarvi di rispetto.- disse lui scusandosi. Era sincero e si capiva anche da un miglio di distanza.
Maria annuì sorridendo.-Scuse accettate. Ma preferirei non doverle più sentire. Prossima volta state più attento.
-Volete parlare di qualcosa? Io sono qui pronto ad ascoltarvi.
Lei annuì anche se in modo poco convincente. Così indicò una panchina in riva al lago ed entrambi si sedettero.👑
Caterina si trovava nella torre nord nello studio di Nostradamus. Lui intento a pestare delle erbe per una tisana. Sembrava tutto normale e sereno: una Regina che chiede un rimedio per la tosse. Ma Nostradamus aveva tutt'altro che conoscenza delle erbe medicinali: lui aveva il potere di poter osservare -attraverso visioni a volte precise ma talvolta meno- il futuro delle persone. Tutti potevano chiamarla una maledizione o uno strano comportamento demoniaco ma per lui era un dono, anche se non sempre positivo e privo di conseguenze. Nessuno poteva, anche solo in parte, comprendere cosa significasse vedere morti o tragedie provando un dolore immenso e un spiacevole amaro in bocca nel pronunciare quelle parole al diretto interessato o chiunque chiedesse.
Ma Caterina non indugiava a farlo.
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Fino A Consumarsi - ||Reign||
FanfictionMaria, Regina di Scozia. Finalmente era giunta alla corte di Francia, dopo anni in convento. Un'alleanza, un patto tra nazioni la costringeva a scegliere tra due uomini che amava. Ma la corte francese era misteriosa, piena di spiriti maligni, vent...